MORONI, Primo
Paolo Capuzzo
– Nacque a Milano il 17 giugno 1936 da Francesco e da Marina Bindi, in una famiglia toscana di origine contadina, di fede monarchica, emigrata a Milano negli anni Trenta.
All’arrivo [...] dal 1956 al Partito comunista (PCI), visse la contraddizione tra le indicazioni culturali recepite nel lavoro e quelle come grande, unito e con un progetto rivoluzionario da non esplicitare.
Molti ed eterogenei furono dunque gli universi sociali ...
Leggi Tutto
SPERANZINI, Giuseppe
Marcello Reggiani
SPERANZINI, Giuseppe. – Nacque a Pesaro il 26 settembre 1889, figlio di Ladislao, bracciante socialista, e di Emilia Baldelli, fruttivendola.
Rimasto orfano di [...] letta dal suo ex collaboratore come un accordo che non cambiava la sostanza dei rapporti di potere tra proprietari delle origini dell’organizzazione, mettendo in evidenza la contraddizione inconciliabile tra le diverse anime che avevano dato vita ...
Leggi Tutto
CORRER, Filippo
Claudio Povolo
Figlio di Paolo di Filippo, del ramo di Castello e di Daria di Filippo di Maffio Emo, nacque a Venezia nel 1414. Nel 1434 si sposò con Elisabetta di Giovanni di Antonio [...] ricevette istruzioni di non accettare in alcun modo quei capitoli che erano in palese contraddizione con gli accordi lasciava tutti i suoi beni alle quattro figlie. Ma di lì a non molti anni dalla sua morte, si accese tra gli credi delle figlie Maria ...
Leggi Tutto
ANDREA di Cione Arcagnuolo, detto l'Orcagna
Luisa Marcucci
Nacque a Firenze da una famiglia di artisti. E' ignoto l'anno della nascita, che dovrebbe cadere nel 1308, se veramente morì sessantenne come [...] curioso come, preoccupato di irrobustire plasticamente la forma gotica del Pisano, l'Orcagna non dimostri affatto interessi spaziali.
Questa sua apparente contraddizione, in scultura ha veramente una ragione d'essere e un significato, tanto che trovò ...
Leggi Tutto
ATTONE
Ovidio Capitani
Di questo vescovo fiorentino che resse la diocesi nel primo manifestarsi delle irrequietudini religiose popolari antisimoniache del sec. XI è incerta la data precisa di elezione.
Secondo [...] 1031 - l'atto di fondazione dell'ospedale della Badia - che pur menziona il vescovo Lamberto, non però tra i sottoscrittori. Tale contraddizione verrebbe risolta pensando all'intercorrere di un certo lasso di tempo "per la preparazione" del documento ...
Leggi Tutto
TACCONE GALLUCCI, Nicola
Rocco Pititto
(Nicola Maria Alfonso). – Figlio di Filippo e di Rosaria Cordopatri, nacque a Mileto (Vibo Valentia) il 13 ottobre 1847, primo di sette figli.
Di famiglia nobiliare, [...] sottomessa al magistero del Papato, superando il dissidio tra fede e ragione, tra scienza e verità. Tra fede e ragione non c’è contraddizione: questa fu la prima lezione dello scrittore. Egli era «convinto che il lume della fede nella sua genesi è ...
Leggi Tutto
CAPRA, Baldassarre
Giuliano Gliozzi
Nacque a Milano nel 1580 dal conte Marco Aurelio e da Ippolita Dalla Croce.
La famiglia, del cui nome si trova anche la forma latinizzata Capella, era di antica nobiltà; [...] la metà di ottobre, dopo alcuni giorni di tempo nuvoloso che non aveva permesso di proseguire le osservazioni, il C. informò il Cornaro spiegazione della presenza di una nuova stella in contraddizione con la dottrina aristotelica, e paragona l' ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Giovanni
Cecilia Ciuccarelli
Nacque a Bologna il 31 dic. 1477 da Bernardino e da Giulia Capelli. Presso lo Studio bolognese l'11 febbr. 1499 conseguì il dottorato in diritto civile con Sigismondo [...] interdetto, avvalendosi presso il Senato bolognese di poteri che in realtà non gli erano stati conferiti. Il G. e il legato furono sulle ragioni di tale posizione, che appare in contraddizione con quanto egli aveva affermato poco tempo prima nella ...
Leggi Tutto
MORELLI, Carlo
Carlo Sisi
MORELLI, Carlo. – Nacque a Roma nell’ultimo decennio del Settecento, in data non accertata, da Nicola, noto incisore di pietre dure.
A Roma ebbe modo di incontrare il principe [...] a quella di storia e decorativa con risultati che non passarono inosservati ai contemporanei: nel 1840 Anton Maria Izunnia in data 7 febbraio 1855. Tuttavia la notizia è in contraddizione con il documento livornese, in cui si attesta la sua ...
Leggi Tutto
FATTORINI
Luciana Arbace
Famiglia toscana, attiva per almeno quattro generazioni, dalle ultime decadi del sec. XV fino al termine del XVI, nell'ambito della produzione ceramica.
L'appellativo Fattorini [...] del catasto di Montelupo (del 1469 e del 1480) in contraddizione tra loro. Citato nei documenti assieme al fratello Pietro, con , 1982, nn. 20-23, 73, 75 s., 100). Non è tuttavia da escludersi l'ipotesi, recentemente formulata dall'Alinari (1990 ...
Leggi Tutto
contraddizione
contraddizióne (o meno corretto contradizióne) s. f. [dal lat. contradictio -onis, der. di contradicĕre «contraddire»]. – 1. a. Il contraddire, il contraddirsi: cadere in c.; cogliere in c.; spirito di c., tendenza abituale...
non
nón avv. [lat. non]. – Avverbio di negazione; parola frequentissima nel discorso, serve a negare o escludere il concetto espresso dal vocabolo cui si premette (essere - non essere; andare - non andare; piove - non piove; intelligente -...