Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Ferrari
Robertino Ghiringhelli
Filosofo della rivoluzione, filosofo del federalismo, filosofo delle antinomie, filosofo isolato sono i termini con i quali la storiografia suole definire e classificare [...] il sistema di Vico e la sua Scienza nuova, che però «non è un’opera definitiva», ma consente di studiare il passato e storico ove la natura è ordine necessario che guida quella contraddizione tra positivo e negativo che segna ogni azione e ogni ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] (la cui impostazione aprioristica egli sentì però in contraddizione con gli sviluppi più recenti dell'epistemologia e delle cui testo si conservava ancora nel tardo Settecento ma in seguito non è stato più segnalato; dal titolo lo si può comunque ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Simone Porzio
Eva Del Soldato
L’aristotelismo rinascimentale è stato a lungo ritenuto una tradizione filosofica ossessionata da sottigliezze formali e del tutto rimossa dalla vita del suo tempo. Gli [...] fato, la libertà umana: una volontà non condizionata urta infatti con l’impossibilità di ricompensarla o punirla, qualora l’anima sia mortale; e Pomponazzi aveva colto e attaccato assai lucidamente la contraddizione nella quale era caduto l’Afrodisio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bonaventura da Bagnoregio
Gian Carlo Garfagnini
Ministro generale dell’ordine dei frati minori, Bonaventura è noto, oltre che per la sua statura intellettuale di teologo e mistico, anche come una sorta [...] nella mia ira») e 8, 4: («Hanno creato dei re che io non ho designato e hanno scelto capi a mia insaputa»), la questione delle conseguenze, è certo è che se anche talora sembra esservi contraddizione tra l’ordinazione divina del potere e la giustizia ...
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GEYMONAT, Ludovico
Girolamo De Liguori
Nacque a Torino l'11 maggio 1908, da Giovanni, valdese, e da Teresa Scarfiott, cattolica, entrambi di famiglia piemontese. Conseguì la laurea in filosofia, presso [...] critico capace di elaborare nuovi modelli di razionalità in connessione con i grandi indirizzi europei, non senza contraddizione con lo storicismo crociano-gramsciano della giovane cultura di sinistra, a cui pure aderiva politicamente. Protagonista ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] altri, scrissero al B. Francesco De Sanctis e Ruggero Bonghi.
Non venne però la sperata sistemazione, benché il B. nel 1866 concorresse e risolve e integra in sé il principio di contraddizione; poiché il principio di reciprocità si esplica in quello ...
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BATTAGLIA, Felice
Franco Polato
Nato a Palmi (Reggio di Calabria) il 23 maggio 1902 da Antonio e Luisa Zetera, studiò a Roma dove si laureò in giurisprudenza nel 1925, avendo altresì frequentato corsi [...] misura. Ne viene così un giudizio nel complesso negativo, perché "non c'è modo di tener su una possibile morale" là dove storicistico e metafisico, senza che tali aggettivi rappresentino una contraddizione in termini, anzi nel senso che il secondo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Laura Bassi
Marta Cavazza
Laura Maria Caterina Bassi occupa uno spazio unico nella storia della scienza e dell’educazione nel mondo occidentale: fu la prima donna a ottenere, nel 1732, dall’Università [...] soprattutto, come una studiosa delle strutture e dei processi organici. Questi temi non erano d’altra parte in contraddizione con l’adesione alla filosofia naturale di Newton, anzi s’inquadravano perfettamente nella prospettiva newtoniana, così come ...
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CALOPRESE (Caroprese, Caropreso, Calopreso), Gregorio
Amedeo Quondam
Nato a Scalea (Cosenza) nel 1654, mostrò ben presto eccezionali doti d'ingegno, che convinsero i suoi genitori ad inviarlo a Napoli [...] a Goffredo", come avverte il frontespizio dell'edizione bulifoniana. Non si tratta però d'un attardato intervento sulla questione della metodo d'analisi: il C. infatti supera la contraddizione severiniana tra l'esecuzione di una prova retorica sullo ...
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FERRI, Luigi
Luca Lo Bianco
Nacque a Bologna il 15 giugno 1826 da Domenico e Clementina Nicoli. Appena quattordicenne, seguì la famiglia in Francia, ove il padre, scenografo e architetto decoratore, [...] conciliare idealismo e empirismo, rimanendo però impigliato nella contraddizione data dall'ammettere allo stesso tempo .la unità che trasformò (1886) in Rivista italiana di filosofia. Il titolo non fu l'unico cambiamento: il F. ne estese, infatti, ...
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contraddizione
contraddizióne (o meno corretto contradizióne) s. f. [dal lat. contradictio -onis, der. di contradicĕre «contraddire»]. – 1. a. Il contraddire, il contraddirsi: cadere in c.; cogliere in c.; spirito di c., tendenza abituale...
non
nón avv. [lat. non]. – Avverbio di negazione; parola frequentissima nel discorso, serve a negare o escludere il concetto espresso dal vocabolo cui si premette (essere - non essere; andare - non andare; piove - non piove; intelligente -...