VERBIEST, Ferdinando
Pietro Tacchi Venturi
Missionario, matematico e sinologo, nato il 29 ottobre 1623 nel villaggio di Pitthem presso Courtrai nel Belgio, morto a Pechino il 28 gennaio 1688. Entrato [...] ai Cinesi la cultura cristiana occidentale. Un così nobile e fecondo lavoro, ammirato dagl'indigeni, encomiato dal pontefice Innocenzo XI, non sfuggì alla contraddizione da parte di un visitatore del suo ordine, uomo integro sì, ma di corte vedute ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] non ebbe alcun vantaggio se non la successiva fatica di riscuoterla da chi gli successe alla guida della diocesi una volta spirato il fratello (Lippi, p. 22). Lippi evidenziò anche, senza curarsi della contraddizione però negativa e non si andò oltre ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] competenza, e a essere disciplinata da una pluralità di sistemi giuridici spesso in contraddizione tra loro. Nell'insieme, l'azione di I. XII non appare tanto caratterizzabile nei termini di un moderno tentativo di centralizzazione della giustizia o ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] chiamati inguaribili" (XIII.8). Come chiarisce Nāgārjuna stesso nella Vigrahavyāvartanī, egli non intende sostituire alle dottrine di cui mostra l'interna contraddizione una differente dottrina, la propria. Ogni tesi (pratijñā) che miri a stabilire ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] Il nuovo sistema elettorale offriva l’opportunità di compiere il passo della partecipazione senza che apparisse in contraddizione col passato: «non muta la Chiesa, mutano le condizioni sociali e le circostanze, e la Santa Chiesa trova opportuno oggi ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] può sottrarsi al dovere di riconoscere il presente ordine di cose e di accettarne le conseguenze [...] per non porsi in contraddizione con le leggi della Provvidenza» (Circolare del ministro di Grazia Giustizia e Culti Miglietti ai vescovi d’Italia ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] alla caduta da una generica epoca dei martiri: essa è collocata (in contraddizione con il descritto dualismo ab origine) nella storia, presumibilmente nei primi secoli, ma non si è in grado di identificare il momento preciso, ossia il papa sotto ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] del sindacato.
Per cercare di capire questa evidente contraddizione, occorre ricordare le parole con le qualiGrandi nostra attività entro i confini stabiliti dal patto di intesa»61. Sicché non solo «l’unità in senso ideale […] è tutt’ora una chimera, ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] dalla funzione svolta dal gioachimismo che ha tutt’altro senso38, e la ricezione immediata dei nuovi Ordini mendicanti39 non sono in contraddizione tra loro. Al contrario, attestano la graduale maturazione di una particolare spiritualità, che ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] di comprendere questi due testi per trovarli in accordo e senza alcuna reciproca contraddizione, importa anche che l'uno e l'altro di questi testi non siano in contraddizione con quelle dimostrazioni, se la ragione ne dichiara la verità con certezza ...
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contraddizione
contraddizióne (o meno corretto contradizióne) s. f. [dal lat. contradictio -onis, der. di contradicĕre «contraddire»]. – 1. a. Il contraddire, il contraddirsi: cadere in c.; cogliere in c.; spirito di c., tendenza abituale...
non
nón avv. [lat. non]. – Avverbio di negazione; parola frequentissima nel discorso, serve a negare o escludere il concetto espresso dal vocabolo cui si premette (essere - non essere; andare - non andare; piove - non piove; intelligente -...