Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] modo in cui Costantino si presenta al di fuori dei confini dell’Impero. In contraddizione con la sua rappresentazione ellenistica, l’imperatore non intraprese alcuna politica espansionistica rivolta verso Oriente (almeno fino all’inizio concreto dei ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] Il nuovo sistema elettorale offriva l’opportunità di compiere il passo della partecipazione senza che apparisse in contraddizione col passato: «non muta la Chiesa, mutano le condizioni sociali e le circostanze, e la Santa Chiesa trova opportuno oggi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] di tutti quegli altri autori che recano memoria di quei tempi: e non troverai nessuno che in tale questione [scil. il silenzio sulla donazione] sia in contraddizione con gli altri
Evolvantur omnes Latinae Grecaeque historiae, citentur ceteri auctores ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] andata di Federico in Germania diventano quindi ‒ quali ottimamente li definisce Kantorowicz (1988, pp. 75 e 141), non senza qualche contraddizione con il carattere preciso e definito delle concezioni che egli già a quel tempo attribuisce al suo eroe ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] del sindacato.
Per cercare di capire questa evidente contraddizione, occorre ricordare le parole con le qualiGrandi nostra attività entro i confini stabiliti dal patto di intesa»61. Sicché non solo «l’unità in senso ideale […] è tutt’ora una chimera, ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] concreto agli attivisti africani che sarebbe stato difficile se non impossibile per loro ottenere in altro modo, e in restrittivo.
Alla fine degli anni settanta, il risultato di questa contraddizione era ormai sotto gli occhi di tutti. In uno Stato- ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] dalla funzione svolta dal gioachimismo che ha tutt’altro senso38, e la ricezione immediata dei nuovi Ordini mendicanti39 non sono in contraddizione tra loro. Al contrario, attestano la graduale maturazione di una particolare spiritualità, che ...
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Costantino e la legislazione antiereticale
La costruzione della figura dell’eretico
María Victoria Escribano Paño
I compilatori del Codex Theodosianus inclusero 66 constitutiones sotto il titolo de [...] avrebbe rafforzato questa data126.
Del resto, non c’è contraddizione fra il trattamento ricevuto dai novazianisti e .
25 Optat., I 22. Optato li denomina il partito di Donato e non di Maiorino. Cfr. K.M. Girardet, Die Petition der Donatisten an Kaiser ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] siriaca nel 217 a.C. nella tenda del re per mano di un traditore che non vi aveva trovato il re (Polibio, V, 81, 1-6). Anche dopo da contemporanei. In questo contesto potevano coesistere senza contraddizione sia le lodi ripetute da lui tributate a ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] come ben congegnata la riforma monetaria di Costantino. In questo modo lo studioso si pone in contraddizione con una sua precedente ricerca e non si occupa della critica esposta a tal proposito nell’Anonymus de rebus bellicis117, sebbene egli ravvisi ...
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contraddizione
contraddizióne (o meno corretto contradizióne) s. f. [dal lat. contradictio -onis, der. di contradicĕre «contraddire»]. – 1. a. Il contraddire, il contraddirsi: cadere in c.; cogliere in c.; spirito di c., tendenza abituale...
non
nón avv. [lat. non]. – Avverbio di negazione; parola frequentissima nel discorso, serve a negare o escludere il concetto espresso dal vocabolo cui si premette (essere - non essere; andare - non andare; piove - non piove; intelligente -...