Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] . 2091, c. 64v, 1317 ca.), e di Giuda, la cui a. esce non attraverso la bocca, ma dalle sue viscere squarciate (At. 1, 18). Spesso posto identificarle con delle a., creando così una contraddizione fondamentale con la natura del Giudizio universale. ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] cugino W. De La Rive nella sua biografia, non senza rievocarne anche "l'espressione amabile, gaia, dolcemente luminosa" che ne costituiva il fascino. Accanto a questo, uno spirito di contraddizione che era anche il segno di "indipendenza di giudizio ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] Si intende che l'imperatore, con la sua prossima venuta, ristabilirà anche, e soprattutto, l'impero della legge. Non senza una certa contraddizione, nei capitoli fiorentini intermedi (III, 37-41) il C. elenca invece una serie di casi, particolari, ma ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] affermare che "tutto il dopoguerra è crisi" e "per alcuni (e forse non a torto) la guerra stessa è una manifestazione della crisi". Infatti, "una delle contraddizioni fondamentali", che spiega l'origine delle crisi, è che "mentre la vita economica ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] genere.
Su molte questioni i rappresentanti di interessi finirebbero col non avere un'opinione e sarebbero disposti a dare il loro in gran parte di seconda mano, ambigue e in contraddizione con le politiche pragmatiche a cui la leadership si sentiva ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] I, pp. 235 s.). Non risulta tuttavia che egli prendesse non era tranquillo e G. Pastore dichiarava: "per noi trattasi di un bilancio che tende al passivo" (Il Popolo, 8 nov. 1944). La corrente democristiana evidenziava soprattutto una contraddizione ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] pluriennale battaglia in favore del suffragio universale si accompagnava spesso a una denigrazione del parlamentarismo e non era in contraddizione con la sua preferenza per una dittatura "temporaria" che, almeno nei momenti di crisi, garantisse al ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] 10 maggio 1790 a Luigi XVI) nel quale la police - e non la politique - aveva a lungo signoreggiato, e in cui l'ordine Stato e la società, rivela anche le inestricabili contraddizioni interne all'ideologica equiparazione di ciò che è politico ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] Sovietica e le democrazie occidentali, poteva apparire in contraddizione insormontabile con uno dei principi cardinali cui s e alla sua Chiesa di tutti coloro che ne erano lontani (non esclusi i cristiani separati da Roma): una sorta di crociata dei ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] manoscritto, pronto per le stampe, si perdette e d'esso non rimangono che il proemio e due dediche. A Parigi rifiutò e protezione" alle invasioni del XVI sec. e denuncia la contraddizione della politica italiana del Direttorio tra "le parole date ai ...
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contraddizione
contraddizióne (o meno corretto contradizióne) s. f. [dal lat. contradictio -onis, der. di contradicĕre «contraddire»]. – 1. a. Il contraddire, il contraddirsi: cadere in c.; cogliere in c.; spirito di c., tendenza abituale...
non
nón avv. [lat. non]. – Avverbio di negazione; parola frequentissima nel discorso, serve a negare o escludere il concetto espresso dal vocabolo cui si premette (essere - non essere; andare - non andare; piove - non piove; intelligente -...