BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] contraddizione con i suoi precedenti orientamenti di ispirazione rosminiana, il B. si oppose alla proposta non , di cui dal 1891 era membro, perché il Consiglio stesso valutasse se non fosse il caso di applicare l'articolo 4 della legge 2 giugno 1889 ...
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Sergio Romano
Russia
Bol'šaja strana,
"grande terra"
I grandi dilemmi dello Stato russo
di Sergio Romano
14 marzo
Vladimir Putin viene rieletto alla presidenza della Russia con il 71,2% dei voti, distaccando [...] mesi i fatti confermarono le previsioni e le speranze di Putin. Non appena decisero di fare guerra al regime di Kabul gli americani comunista sovietico. Fin dall'inizio si palesò una contraddizione che negli anni successivi doveva portare a prove ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] l'adesione al programma mazziniano; quando gli parve opportuno, il F. non esitò a fare, per sua stessa ammissione, "un pochetto l'intrigante" obiettivi sempre più radicali, i limiti e le contraddizioni della linea moderata e della sua aspirazione più ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] . da Firenze del 17 apr. 1817, e del 18 dic. 1818) non alieno dall'affrancarsi seppure con prudenza dalla tutela di Vienna. Il negozio più quando le leggi Siccardi furono approvate, per non porsi in contraddizione con la sua coscienza si dimise dalla ...
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Unione Europea
Sergio Romano
di Sergio Romano
Unione Europea
sommario: 1. Introduzione. 2. L'Unione economico-monetaria e il Trattato di Maastricht. 3. Allargamento, approfondimento e Trattato di Amsterdam. [...] con il leader sovietico gli permise di constatare che l'URSS non si sarebbe opposta al disegno di Kohl, mentre il viaggio a di veto occorreva un accordo unanime. Prigioniera di questa contraddizione, l'Europa era costretta a procedere con lentezza. ...
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Angelo Bolaffi
Germania
Deutschland,
Deutschland über alles...
wenn es stets zu Schutz
und Trutze brüderlich
zusammenhält
La grande coalizione
di Angelo Bolaffi
10 ottobre
SPD e CDU/CSU trovano l'intesa [...] governabilità com'è la Germania un vero e proprio trauma. Non a caso una sorta di sindrome si è diffusa rapidamente nell oggi domina la vita politica russa, è risultato in palese contraddizione con la priorità assegnata alla difesa dei diritti umani, ...
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Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figlio di Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francesca di Jacopo [...] abbandonare Roma: la sua lontananza era infatti in evidente contraddizione con i principi che difendeva, come gli fece di Ferdinando I a Enrico IV.
A causa della peste il legato non poté passare per Chambéry e il 15 giugno prese la strada per il ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] . Leopardi, Narrazioni storiche..., Torino 1856, pp. 162 ss.).
Il B. non era a Roma quando l'allocuzione di Pio IX del 29 aprile aveva segnato è responsabile di certe disarmonie e di qualche contraddizione. Infatti il B. andava via via migliorando ...
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Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] docc. 9, p. 340 e s., p. 338): ma la contraddizione è solo apparente, in quanto se è vero che la liberazione dei pp. 334 s. 4, p. 336, e 10, p. 343). Ma l'interessato non se ne diede per inteso e andò incontro a una prima e a una seconda scomunica, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Guicciardini
Giuseppe Marcocci
Autore della prima Storia d’Italia in lingua volgare, Francesco Guicciardini fu un protagonista della vita politica della prima metà del Cinquecento. Testimone [...] una fermezza di principi non comune.
In questo quadro va risolta anche l’apparente contraddizione tra il servitore della Chiesa Pompilio («se el primo re di Roma fussi stato Numa e non Romulo, certo la città era ne’ suoi princìpi oppressa da’ ...
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contraddizione
contraddizióne (o meno corretto contradizióne) s. f. [dal lat. contradictio -onis, der. di contradicĕre «contraddire»]. – 1. a. Il contraddire, il contraddirsi: cadere in c.; cogliere in c.; spirito di c., tendenza abituale...
non
nón avv. [lat. non]. – Avverbio di negazione; parola frequentissima nel discorso, serve a negare o escludere il concetto espresso dal vocabolo cui si premette (essere - non essere; andare - non andare; piove - non piove; intelligente -...