DUSI, Bartolomeo
Achille De Nitto
Nacque a Cologna Veneta (Verona) il 1° giugno 1866, da Michelangelo e Chiara Dal Ge'. Frequentò le scuole elementari e le prime classi delle tecniche inferiori nel [...] dai giudici (G. Ronga, c. Nani, G. P. Chironi), ma destinato a non unanimi consensi (datato "giugno 1894", usci in una prima parte in Riv. ital. stante, il D. tendeva - ma con decrescente determinazione - a rappresentarlo come manifestazione di un ...
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GRANZINO, Alessandro
Gino Benzoni
Nato attorno al 1590 a Bergamo dal milanese Niccolò e, con tutta probabilità, da una donna del luogo, la sua esistenza è ben presto segnata dalla caduta in disgrazia [...] una stanza, il vitto e un salario di 10 ducati al mese - non vale ad accreditarlo agli occhi di Gessi. Può essere sì sfiorato da "nuove , nelle città suddite specie a Vicenza e, in misura decrescente, a Padova, Verona, Bergamo, Brescia. E attivo, ...
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GRAZIADEI, Antonio
Pietro Maurandi
Nacque a Imola il 5 genn. 1873, da Ercole e Giulia Trotti, in una famiglia benestante e di antica nobiltà. A venti anni entrò nel Partito socialista, partecipando [...] la necessità di spiegare una circostanza storica che quelle teorie non riescono a spiegare, e cioè l'aumento dei salari e aveva pubblicato un saggio Intorno alla legge del godimento decrescente ed al principio del grado finale di utilità (Valparaiso ...
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DUCCI (Docci, Dozzi, Douchy, Douche), Gaspare
Enrico Stumpo
Nacque a Pescia (prov. Pistoia) il 18 nov. 1495 da Lorenzo di Gaspare.
Contrariamente a quanto generalmente ritenuto, sia da Ehrenberg sia [...] fra il 1542 e il 1549, ad un tasso decrescente fino al 9%. Negli stessi anni fu anche ricevitore primi a comprendere che per i grandi prestiti della corte e dello Stato non bisognava più rivolgersi ai grandi banchieri, ma, tramite la borsa e ...
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GALANTINI, Ippolito
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 14 ott. 1565 da Filippo, tessitore di seta, e da Maria Ginevra Zufoli. Dal quartiere d'Oltrarno, dove era nato, presto si trasferì con i genitori [...] G. e identificate su dodici esemplari. In ordine decrescente i testi di questa biblioteca personale del beato, raro Granada (Venezia 1580). L'interesse per la vita contemplativa e monastica non si era, forse, del tutto spento nel laico G., tanto che ...
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LIVI, Livio
Alessio Farcomeni
Nacque a Roma il 2 genn. 1891 da Ridolfo e da Luisa Bacci, entrambi di origini pratesi.
Il L. proveniva da un ambiente familiare borghese che aveva consuetudine con gli [...] di disciplina autonoma - fosse data a cultori della materia e non, come spesso avveniva all'epoca, a docenti di materie affini la frequenza dei parti plurimi costituisce una progressione geometrica decrescente di ragione prossima a 84.
Tra i maggiori ...
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MAGNANI, Giovanni Battista
Maria Cristina Loi
Nacque a Parma il 21 sett. 1571, figlio dello scalpellino Nicostrato e di Barbara Bajardi.
La sua attività professionale, documentata a partire dai primissimi [...] concorso cui parteciparono il M., Rainaldi, Smeraldi, S. Moschino. Mentre non si conosce il progetto di quest'ultimo, sono noti i progetti di si compone di parallelepipedi sovrapposti di grandezza decrescente, le cui superfici, disadorne nei primi ...
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MANFREDI, Federico
Isabella Lazzarini
Figlio di Astorgio (II), signore di Faenza, e di Giovanna Vestri di Ludovico conte di Cunio, nacque probabilmente tra il 1441 e il 1443 (secondo Messeri, che lo [...] cattedrale nominò il M. alla sede episcopale, ma la nomina non fu però ratificata da papa Pio II a causa della giovane territorio. A Carlo sarebbero dovuti succedere i fratelli in ordine decrescente d'età, a parte il M., destinato alla vita ...
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CANOFARI, Giuseppe
Aldo Cermele
Nacque a L'Aquila nel 1790 dalla famiglia dei baroni di Santa Vittoria. Il padre Francesco era stato un alto magistrato al servizio dei Borboni di Napoli. Dopo aver compiuto [...] generale del Regno.
Il Rivera lo giudica in tale attività "non degenere dal padre" e afferma che pervenne alle cariche "più valutazione degli avvenimenti successivi.
Avvertì la fase decrescente del favore napoleonico per una restaurazione murattiana ...
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DETTORI, Giovanni
Denis Giva
Nacque a Cagliari il 9 apr. 1886 da Giovanni e Rosa Mameli. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Cagliari, si dedicò giovanissimo agli studi economici e sociali, [...] Era quindi del tutto giustificata, in questa prospettiva, non solo l'affermazione del diritto di associazione, e perciò dei patrimoni degradava quasi regolarmente secondo l'ordine decrescente della prosperità economica delle varie regioni, mentre all ...
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stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...
monotono
monotòno agg. [comp. di mono- e tono1], invar. – In matematica, di funzione che in un dato intervallo si mantiene sempre non decrescente o sempre non crescente; o anche, ma in senso più stretto, che si mantiene sempre crescente o...