RADIOPROPAGAZIONE
Giuliano TORALDO DI FRANCIA
Ivo RANZI
Yole RUGGIERI
*
Con questo termine, di relativamente recente introduzione, si indica il complesso dei fenomeni attinenti alla propagazione [...] una certa frequenza critica fc; al di sotto di tale frequenza il modo non si propaga nella guida. La frequenza critica è tanto più elevata quanto più a parità di ogni altra condizione, rapidamente decrescente al crescere della lunghezza d'onda.
Sulla ...
Leggi Tutto
PARTICELLE ELEMENTARI e ANTIPARTICELLE
Edoardo Amaldi
. L'espressione p. elementari che viene usata correntemente per indicare una serie di p. di dimensioni subatomiche non corrisponde affatto ad oggetti [...] nella tab. 1, in ordine di massa decrescente, insieme ai valori di quelle grandezze fisiche, caratteristiche quantico S si vede subito che con processi iniziati da pioni, nucleoni e fotoni non si può mai produrre una sola p. strana, ma sempre due, o ...
Leggi Tutto
Introduzione. - Il concetto di c. è di essenziale importanza nell'ambito delle ricerche volte alla realizzazione in laboratorio di condizioni di fusione termonucleare controllata. In esperimenti di fisica [...] a causa del fatto che il campo magnetico risulta decrescente andando dall'interno all'esterno della configurazione, la stesso periodo, da 106 a oltre 108 K. Il problema è che non è stato ancora possibile, in un unico esperimento, accoppiare a un alto ...
Leggi Tutto
"Calamità naturale deve intendersi ogni fatto catastrofico, ragionevolmente imprevedibile, conseguente a eventi determinanti e a fattori predisponenti tutti di ordine naturale, e a loro volta ragionevolmente [...] In altri termini, un evento naturale normale, che in sé non ha niente di calamitoso, in quanto fa parte del normale gioco c. n. che provoca un numero di vittime tendenzialmente decrescente per i progressi compiuti nel campo della previsione, che ...
Leggi Tutto
Negli anni 1949-50 si è verificato un nuovo sostanziale progresso, dovuto principalmente a S. Tomonaga (e collaboratori; questi risultati erano stati in parte ottenuti, in Giappone, già negli anni precedenti, [...] di tale sviluppo sono generalmente di grandezza nettamente decrescente (in effetti il parametro di sviluppo sembra essere dalla quasi esatta coincidenza (che potrebbe essere casuale, ma che forse non lo è) del rapporto fra la massa mμ del mesone μ ...
Leggi Tutto
. I "cristalli liquidi", o meglio le "fasi liquido-cristalline", sono uno stato della materia intermedio fra quello di un solido cristallino e quello di un liquido isotropo. Per estensione, con la stessa [...] p risulta una funzione univoca, in genere decrescente, della temperatura T, molti composti mostrano nella , disposti casualmente. Tali disclinazioni di forma contorta e di geometria non definita appaiono in parte o del tutto ancorate ai vetri della ...
Leggi Tutto
Fisico sovietico, nato nel 1904; ricercatore all'Istituto di fisica dell'Accademia delle scienze dell'URSS. Premio Nobel per la fisica, con I. M. Frank e I. E. Tamm, per il 1958. Nel corso delle sue ricerche [...] campo del. visibile e dell'ultravioletto vicino, proporzionale a dλ/λ3; 2) non vi è emissione di luce se la velocità v della particella è inferiore alla se la particella è positiva) e di intensità decrescente al crescere della sua distanza da essa. ...
Leggi Tutto
Coefficiente di attrito. - È il numero scelto per misurare l'attrito che si manifesta fra due corpi a contatto dotati di moto relativo. Esso è definito nel modo più semplice come il rapporto fra le componenti [...] e diminuisce pure col crescere della pressione specifica p. Non può scendere però al disotto di un valore limite, la velocità. Il diagramma accusa col primo ramo rapidamente decrescente il progressivo distaccarsi delle superficie man mano che si ...
Leggi Tutto
Interazioni fondamentali
GGuido Altarelli
di Guido Altarelli
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Il Modello Standard (MS). ▭ 3. Verifiche di precisione del MS. ▭ 4. Oltre il MS. ▭ 5. Conclusioni e prospettive. [...] leptoni sono νe, νμ, ντ ed e-, μ-, τ-. Al momento non si ha una spiegazione di questa tripla ripetizione delle famiglie di fermioni:
LEP2. I risultati mostrano chiaramente l'andamento decrescente logaritmico predetto dalla libertà asintotica (v. fig ...
Leggi Tutto
Criofisica
CCornelis J. Gorter e W. J. Huiskamp
D. de Klerk
H. C. Kramers
di Cornelis J. Gorter e W. J. Huiskamp, D. de Klerk, H. C. Kramers
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) la ‛preistoria'; [...] di 10-8 mm, l'intensità di B nel piano di mezzeria del foglio non è molto minore di quella che si ha all'esterno del foglio (v. fig troppo elevato) e troppo alta quando il campo è decrescente (cosicché −4πM è troppo basso). Questo fenomeno viene ...
Leggi Tutto
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...
monotono
monotòno agg. [comp. di mono- e tono1], invar. – In matematica, di funzione che in un dato intervallo si mantiene sempre non decrescente o sempre non crescente; o anche, ma in senso più stretto, che si mantiene sempre crescente o...