FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] l'entusiasmo della stampa moderata e liberale, mentre la soddisfazione dei cattolici (che in questa occasione rinunciarono al nonexpedit, recandosi a votare apertamente per i candidati nazionalisti F. e L. Medici del Vascello, anch'egli eletto) fu ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] politica in seguito alle elezioni del novembre 1904, in occasione delle quali era stato parzialmente abolito il "nonexpedit" e i cattolici erano intervenuti a sostegno dello schieramento conservatore, aveva avviato un processo di chiarificazione che ...
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CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] candidato alle elezioni del '70, del '74, del '76, soccombendo ogni volta. Aveva definito "una piaga" il nonexpedit. Secondo un contemporaneo, il liberalismo e la coraggiosa professione nazionale-unitaria gli fecero perdere l'appoggio dei cattolici ...
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CANONICO, Tancredi
Mario Themelly
Nacque a Torino il 14 maggio 1828 da Francesco medico di corte, e Felicita Pomba. Laureatosi in legge a 19 anni, nel 1848 aveva seguito con animo commosso, come ricordò [...] storia del Pontificato. Appoggiò le correnti che chiedevano l'abolizione del nonexpedit; pensava che fosse necessario abbattere lo steccato che racchiudeva le masse cattoliche: non per creare un partito clericale ma per innalzare il tono della vita ...
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Francesco Benigno
Il Risorgimento e i problemi del paese
Italia 2011. Le celebrazioni per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia colgono un paese stanco, e a tratti demoralizzato, che si interroga sui [...] fenomeno che ha avuto luogo in vari momenti della storia dell’Italia unita. A fine Ottocento, il nonexpedit papale tagliò fuori i cattolici dalla partecipazione alla vita politica, situazione questa rimasta sostanzialmente immutata fino al patto ...
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CAPPA, Paolo
Lorenzo Bedeschi
Nacque a Genova il 19 febbr. 1888, ma trascorse l'infanzia e la fanciullezza a Savona dove poco dopo i suoi genitori Francesco e Maria Forzani di tradizione cattolica s'erano [...] personali gli rinfacciarono l'"italianismo e patriottismo bacato" non senza qualche allusione ad una scarsa devozione papale ( democratiche, come poi testimoniò in una conferenza (Dal nonexpedit al presidente De Gasperi, Genova 1952).
In quegli ...
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Denominazione con cui si indica il conflitto sorto prima tra la Santa Sede e il movimento nazionale italiano, poi tra la Santa Sede e lo Stato unitario, per la sovranità su Roma. Fallito il tentativo [...] (1871), promulgata dall’Italia per definire i rapporti tra Stato e Chiesa, non venne accettata dal pontefice che impose ai cattolici italiani il nonexpedit. Solo l’evoluzione della situazione politica interna indusse la Chiesa ad assumere un ...
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Uomo politico (Filottrano 1865 - Roma 1916). Cattolico, avvocato, si occupò di politica dal 1892 e nel 1909 fu nominato dal papa Pio X presidente dell'Unione elettorale cattolica. Organizzò la partecipazione [...] dei cattolici italiani alla vita politica, dalla quale il nonexpedit li aveva tenuti lontani. ...
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Denominazione dei laici cattolici che, dopo la proclamazione del Regno d’Italia e l’occupazione di Roma, affiancarono attivamente la Santa Sede nella protesta contro lo Stato italiano. Questo atteggiamento [...] né elettori» formulata da don Giacomo Margotti nell’Unità cattolica (1863) e fu più chiaramente determinato nella politica del nonexpedit, con la quale la Santa Sede intese estraniare i cattolici dalla vita del nuovo Stato. Tale politica può dirsi ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] nelle banche, nel sindacato, nella stampa, impose al pontefice il realismo che si tradusse in due iniziative: il ritiro del nonexpedit nella maggior parte del paese e il patto Gentiloni. L’enciclica Il fermo proposito (1905) ripropose, su nuove basi ...
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non expedit
‹... èkspedit› locuz. lat. (propr. «non giova, non conviene»), usata in ital. come s. m. – Formula di dissuasione o divieto attenuato usata dalla Chiesa romana (forse con riferimento alla frase della 1a lettera di s. Paolo ai Corinzî...
spedizione
spedizióne s. f. [der. di spedire; dal lat. expeditio -onis, che aveva anche altri sign., ma non quello di «invio», deriva soltanto quello di impresa militare (da expedire nell’accezione di «allestire»)]. – 1. a. L’atto e l’effetto...