CATALUCCIO (Cataluzio) da Todi
Silvestro Nessi
Figlio di Pietro di Rinaldo, nacque probabilmente in Todi verso il 1340. Esercitò l'attività di orafo nella sua città, dove abitò nella regione Nidolo [...] descritta come "...caput ereum et pectus ab ascellis supra nec non mitram episcopalem etiam de ere, que omnia deargentata sunt et sempre in Todi, acquistò una cassetta di gioielli, metalli pregiati greggi, vari attrezzi pertinenti all'arte dell' ...
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CAVAZZA, Gherardo
Giacomo Boccanera
Bolognese, figlio di Iacopo, intorno al 1326 dimorava a Camerino, dove aveva bottega di orafo. Conosciamo queste notizie dall'unica sua opera datata e firmata: il [...] 274), forse per semplice lapsus, trasferì al sec. XV. Di costui non si ha altra notizia ed è probabile vada identificato con quel maestro Cecco l'uso di unire all'incisione e allo sbalzo dei metalli i nielli e gli smalti. Quindi alla stessa bottega ...
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CARBONI, Domenico
Camillo Boselli
Figlio di Rizzardo, stuccatore e intagliatore, e di Paola Ponteghini, fratello di Bernardino e di Giovanni Battista, nacque a Brescia nel 1727 e vi morì a quarantuno [...] dell'Angelo Custode). Cosa abbia fatto prima, oltre allo studio, non è possibile a tutt'oggi sapere. Si può peraltro arguire che e della Mansuetudine e G. Filiberti per il lavoro dei metalli dorati, è ancora barocco anche se presenta un certo ritegno ...
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BUCCELLATI, Mario
Valerio Terraroli
Nacque ad Ancona il 29 apr. 1891 da Lorenzo e da Maria Colombani, ambedue originari dell'Oltrepò pavese. A causa della precoce scomparsa del padre, con la madre e [...] 'opera di D'Annunzio.
Per il B. la preziosità non era nel valore intrinseco delle pietre, ma nelle loro particolarità lastra, anelli a fascia intera, lavori di raffinata incisione su metalli di varia natura con tecniche nuove: "il telato", "il rigato ...
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FERRERIO (Ferrero, Ferrari, Ferreri), Domenico
Maria Celeste Cola
Non si conosce l'anno di nascita del F., fonditore romano, allievo del bolognese B. Torrigiani (Baglione, 1642). L'apprendistato del [...] col Censore, su modello del Berthélot (Baglione, 1642). Per la medesima basilica romana esegui anche alcune non meglio identificate "opere di metalli indorati, che adornano quei bellissimi credenzoni" in sacrestia (ibid.). Dal 1618 al 1621 il suo ...
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BEARZI, Bruno
Eve Borsook
Figlio di Giuseppe e di Teresa Cirio, nacque a Palmanova in provincia di Udine il 19 nov. 1894.
Dopo aver compiuto gli studi superiori al Convitto nazionale di Belluno (istituto [...] studi sulla metallurgia antica con ricerche sulla composizione dei metalli e sui processi di fusione delle antiche opere d il tempo necessario a insegnare agli allievi la tecnica fusoria. Non accettò nessun compenso, e fu insignito di una medaglia d ...
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BEZZI, Silvio
Ugo Croatto
Nacque a Forlì il 27 ott. 1906, da Camillo e da Giovanna Bolognesi. Laureato in chimica presso l'università di Ferrara (1929), fu all'università di Padova prima come assistente [...] ricerche di chimica strutturistica anche su complessi di metalli con varie sostanze organiche, giungendo a risultati di da due anelli pentatomici condensati in cui la risonanza di non legame fra i tre atomi di solfo disposti in linea permette ...
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DEL BALZO, Angliberto (Ingilberto)
Franca Petrucci
Nacque in data imprecisata, nel secondo quarto del secolo XV, secondogenito di Francesco, duca di Andria, e di Sancia di Chiaramonte, che era sorella [...] sottoposto il D. due anni più tardi - rivelò al re che costoro non erano addivenuti all'accordo con sincerità d'animo, ma al solo scopo di come anelli, fermagli, cinte, collane, legati in metalli preziosi, ornati di diamanti, perle, zaffiri, smeraldi ...
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GIOVANELLI, Giovanni Andrea
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 13 maggio 1725, figlio maschio primogenito, dal matrimonio tardivo (6 febbr. 1723) di Giovanni Paolo di Giovanni Andrea, del ramo di [...] broccati d'oro e con l'acquisto di miniere di metalli preziosi in territorio tedesco e ungherese. La famiglia, già insignita per un'entrata netta di ben 3.396 ducati annui. Non furono invece dichiarate le ingenti proprietà detenute in Stati esteri.
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CANEPARI (Caneparius), Pietro Martire (Pietro Antonio, Pietro Maria)
Augusto De Ferrari
Nacque a Crema (secondo altri a Cremona) nella seconda metà del sec. XVI da Domenico e da Faustina Filaga.
La [...] omaggio alla benevolenza che quello gli aveva dimostrato; non risultano comunque né la località né l'anno della suddivisa in 20capitoli, tratta delle piriti, ritenute un composto di metalli e inchiostri, e di altri minerali usati per la fabbricazione ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...