DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] con specifica attenzione allo studio sulla trasmutazione dei metalli, sulla iatrochimica e sulla distillazione.
Il D. 10 sett. 1611, ora in G. Libri, cit., IV, pp. 339-406). Non solo, già nell'Arte del ricordare, edita a Napoli nel 1566, il D. offre ...
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L'Ottocento: fisica. Chimica e fisica nella prima meta del secolo
Ursula Klein
Chimica e fisica nella prima metà del secolo
Nella prima edizione dell'Encyclopaedia Britannica (1768-1771) alla voce Atom [...] zolfo e l'ossigeno risultavano equivalenti rispetto alle quantità dei metalli fissate; inoltre 200 parti di ossigeno e 400 di esempio, 2A+2B, 2A+3B, 7A+7B, ecc.: in tale circostanza non vi è alcun ostacolo, né meccanico né chimico, che impedisca a un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La fisica nel Novecento
Giuseppe Giuliani
La fisica tra Ottocento e Novecento
Gli anni a cavallo tra Ottocento e Novecento sono stati straordinari per quanto riguarda le nuove acquisizioni sperimentali [...] rapidi mutamenti della disciplina.
Non mancarono tuttavia ricerche originali, come, per es., quelle sugli effetti magneto-ottici. Nel 1898 Damiano Macaluso (1845-1932) e Orso Mario Corbino, sperimentando su vapori di metalli alcalini, scoprirono che ...
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Scienza greco-romana. Meteorologia
John Vallance
Meteorologia
All’inizio del suo trattato dedicato alla ‘meteorologia’, Aristotele afferma di voler esaminare la parte delle ricerche fisiche alla quale [...] montagne, delle rocce, dei minerali e dei metalli. Alcuni studiosi si concentravano su particolari tipi vapore umido proveniente dal suolo, e vedere in quest’affermazione una dottrina non meno seria delle idee analoghe esposte da Senofane (DK 21 B 30, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] ben presto una figura chiave per le scienze della Terra, non meno che per la cultura medico-naturalistica. Egli fu autore pubblicò estesamente sulle miniere e sui metodi di estrazione dei metalli. Nel Regno sabaudo, già Vitaliano Donati, nel 1751, ...
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I segnali elettrici e magnetici
Francesco Figura e Paolo Rossini
Le naturali attività fisiologiche dell'organismo umano, e animale più in generale, sono mediate dai campi fisici, che sono riferibili [...] generate da correnti che originavano dal contatto di due metalli diversi; ma per arrivare a questo è stata necessaria hanno frequenza inferiore a 4 cicli per secondo. Il ritmo delta non è rilevabile nell'individuo sveglio, ma è tipico dello stato di ...
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L'Ottocento: fisica. Lo spettro ottico
Klaus Hentschel
Lo spettro ottico
Effetti termici e chimici sui bordi dello spettro ottico
Nel 1800 l'astronomo William Herschel (1738-1822) cercò di risolvere [...] in questa ipotesi: sono pochi i chimici, credo, che pensano che i cosiddetti elementi siano realmente tali. Non si può, per esempio, escludere che i metalli chimicamente puri possano al pari dei composti del sodio produrre la riga luminosa D. Se ciò ...
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La materia si trasforma
Giovanni Di Gregorio
Liquidi, solidi e gas in trasformazione
Sostanze che si volatilizzano nel nulla, gas sotto pressione che diventano liquidi, solidi che si liquefanno e poi [...] è l'acqua regia (cioè 'acqua reale'), chiamata così perché è capace di sciogliere persino l'oro, il re dei metalli.
Che cosa sono le bollicine nelle bibite?
Non solo le cose solide si sciolgono, ma anche i gas. Se mettete in un bicchiere d'acqua un ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Fisica e chimica dei raggi
John L. Heilbron
Fisica e chimica dei raggi
Il tubo a raggi catodici fu nel suo tempo il principale strumento di ricerca [...] di penetrare gli involucri di carta, Becquerel scoprì che questi raggi potevano essere riflessi da superfici metalliche e rifratti da diverse sostanze, quindi non si poteva trattare di raggi X. Tutto questo era già acquisito entro la fine del 1896 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La fisica nel Settecento: teorie e sperimentazioni
Marta Cavazza
Il proposito di ricostruire un quadro complessivo della fisica nell’Italia settecentesca è reso difficile dal carattere policentrico [...] degli esperimenti di Galvani, concluse che «le contrazioni erano dovute all’elettricità estrinseca messa in moto dai metalli e non al meccanismo neuromuscolare immaginato da Galvani» (M. Bresadola, L’elettricità contesa: Galvani, Volta e le origini ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...