Napoli
Giovanni Vitolo
La città al momento della scomparsa di Guglielmo II nel 1189 e dello scoppio della guerra per la sua successione tra i sostenitori dell'imperatore Enrico VI, in quanto marito [...] si riferisce all'immissione sul mercato napoletano di panni di varia natura, ma non mancano quelli relativi al commercio di metalli (rame, stagno) e oggetti metallici (mole per affilare lame), vetro, ambra, materie coloranti (indaco), in alcuni casi ...
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Almohadi
G. Ventrone Vassallo
Intorno al primo quarto del sec. 12°, furono chiamate al-muwaḥḥidūn ('i professanti l'Unità di Dio', al-tawḥīd 'l'unicità', il fatto di essere l'unico), da cui A., le popolazioni [...] circondate di mura: eccezionalmente la cinta di Taza è tutta in pietra non squadrata, mentre a Marrakech, Fez e Rabat le mura sono in ad arredi di edifici religiosi sono poi i lavori in metallo noti: in Spagna la porta della cattedrale di Siviglia è ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] sotto il comando'di Alberto Pio di Carpi. Ciò, tuttavia, non impedì all'E., nel 1449, un estremo tentativo di insignorirsi di Inoltre, fu dato impulso all'artigianato orafo e dei metalli, sulla scorta di una committenza di corte in continua ascesa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo (Carlo M.) Cipolla
Giovanni Vigo
Carlo M. Cipolla è stato uno degli storici più eminenti del 20° secolo. Studioso dai multiformi interessi, ha dato un contributo essenziale al rinnovamento della [...] 258).
Un mito, appunto, che è durato nei secoli, ma che non ha impedito un lungo declino.
Il trittico si concluse con uno studio accurato Europa e prendeva infine la via della Cina dove il metallo bianco era l’unico mezzo di pagamento accettato per ...
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Alamanni
V. Bierbrauer
K. Bierbrauer
INQUADRAMENTO GENERALE
di V. Bierbrauer
Popolazione germanica, menzionata per la prima volta come gens populosa nell'anno 213 d.C. dalle fonti romane riguardo al [...] fonti spiccano l'oreficeria e la fine lavorazione dei metalli. Benché talvolta si possa avere un'impressione contraria, si deve pur stabilire che fondamentalmente non esiste una produzione artistica specificamente alamanna, ossia con caratteristiche ...
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CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] V.V.E.E. mi comandassero che io parlassi a parte col Duca, non mi assicurerei di poterle obbedire, stante la ristrettezza in che è posto, mai 'equipaggiamento, nelle miniere, nella lavorazione dei metalli, fu infatti varata una prima radicale riforma ...
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Abbasidi
J. Bloom
La dinastia dei califfi A. fu la più duratura del mondo medievale islamico; governò infatti dal 750, quando gli A. strapparono il potere agli Omayyadi, fino al 1258, quando Baghdad [...] periodo fiorirono anche l'arte della lavorazione dei tessuti, dei metalli, del vetro, della ceramica e l'arte del libro. . 50 affiancata all'immensa moschea di al-Mutawakkil a Samarra, non era, come spesso erroneamente si crede, l'imitazione di più ...
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Almoravidi
G. Ventrone Vassallo
Intorno alla metà del sec. 11°, un capo dei Ṣanhāja, nomadi berberi del Sahara, detti anche Mulaththamūn dal lithām, il velo che copriva i loro volti, dopo aver approfondito [...] 1976) anche nella Qal'a dei Banū Ḥammād in un edificio non ancora identificato in prossimità del Qaṣr al-Manār.
Quando si creò i minbar in legno intarsiato e le porte chiodate e rivestite di metallo. Del 514 a.E./1120 è infatti il minbar della prima ...
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precolombiane, civilta
precolombiane, civiltà
Definizione invalsa da tempo per indicare l’insieme delle culture indigene dell’America Centrale e andina che si svilupparono tra il 3° millennio a.C. e [...] varia agricoltura, nella lavorazione del cotone e dei metalli, nell’arte e nell’architettura pubblica. Le conoscenze Cortés, con cui ebbe inizio la fase eroica della conquista, non esitò a fare leva sull’odio nutrito dai popoli sottomessi). Sebbene ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Gli Arabi
Maria Giovanna Stasolla
Gli arabi
Nell’ambito del patrimonio archeologico dell’Europa sono individuabili, con diversa rilevanza, le tracce di una presenza islamica [...] di lingua araba, mentre il termine muwallad designava i discendenti dei non Arabi convertiti all’Islam.
Se ancora per tutto il IX secolo tessuti agli oggetti di legno, dagli avori ai metalli. A diffondere tecniche, modelli architettonici e manufatti ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...