Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] Laterza o a Monte Sannace. Tra l'abitato e l'acropoli, se questa non si trova completamente isolata dall'abitato, situato su una collina a parte, , del Malpasso appartengono ormai all'inizio dell'età dei metalli (intorno al 2000 a. C.) e per l' ...
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Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] produzione cittadina, soprattutto dalla lavorazione tessile e dei metalli. I mastri artigiani, quindi i proprietari delle singole Germania del tempo. La corte del vicino margravio di Meissen non fu da meno: accanto a Walther von der Vogelweide vi ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] varietà di pezzi di artiglieria e di cannoni in modo non standardizzato. La situazione mutò nel corso del XVI sec.: avessero diametri uniformi, le colavano in stampi usando anelli di metallo o sagome per regolarne la grandezza.
Prima di lasciare la ...
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Costantino e il Sol Invictus
Johannes Wienand
La rappresentazione monarchica del primo imperatore cristiano è intimamente legata alla divinità solare pagana del Sol Invictus e, nel contempo, il commiato [...] infatti si raddoppia, senza che esse cambino peso e diametro. Per non compromettere la fiducia nel valore delle monete, si accresce temporaneamente la componente d’argento nel metallo della moneta58. Ciò produce l’effetto di ridurre il margine di ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] e zoologico, estese a quello botanico e allo studio dei metalli e delle pietre da Teofrasto. La differenza radicale rispetto al nel 217 a.C. nella tenda del re per mano di un traditore che non vi aveva trovato il re (Polibio, V, 81, 1-6). Anche dopo ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] l'intrepido esploratore con la spada riposta nel fodero e con l'armatura metallica coperta dagli abiti, mentre tiene stretti in mano i simboli della superiorità scientifica, non quelli della potenza militare europea. Con la mano destra regge una ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] 1-34, in partic. 14-15.
67 Veg., mil. II 5. Atteggiamento non diverso nel pur critico Anonimo, Le cose della guerra, a cura di A. Giardina questi dei fonda la fiamma della zecca o il magma metallico, tutti gli ex voto convertite a vantaggio vostro e ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] conseguenze assai gravi anche la cosiddetta 'rivoluzione dei prezzi', favorita, se non addirittura provocata, dall'improvviso afflusso in Europa di grandi quantità di metalli preziosi e, quindi, da una forte inflazione alla quale seguì un generale ...
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L’ordine sociale costantiniano
Schiavitù, economia e aristocrazia
Kyle Harper
«Poi proseguì nell’abusare della memoria di Costantino quale sovversivo e perturbatore delle antiche leggi e dei costumi [...] un figlio, per una donna la cui condizione era in dubbio, non modificasse i limiti temporali dell’udienza (e il bambino doveva seguire il prezzo dell’oro, il valore del conio in metallo scadente diviene di fatto una espressione del suo valore in ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] dove - scriverà il Varchi - "si vedeva preso e guardato da soldati non solo il Palazzo, ma i canti e tutte le bocche della via Larga", 1548), di esercitare su larga scala il commercio dei metalli connesso con le industrie militari; di accedere a ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...