La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Scienza e contesto sociale
Peng Wei
Scienza e contesto sociale
Il periodo compreso tra l'avvento della dinastia Han e la fine della dinastia Tang, vale a dire [...] base dell'alchimia era l'idea che attraverso l'assunzione delle virtù di alcuni metalli si potesse prolungare la vita o addirittura conseguire l'immortalità. Lo scopo non è stato mai raggiunto, ovviamente, ma la ricerca in campo chimico ne trasse un ...
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BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] monete base d'argento e d'Oro, fissa la percentuale dei metalli nobili e la parità con le monete straniere, elenca gli "spezzati dotti, ai quali il governo di Vittorio Amedeo III prepara giorni non propizi.
Se è omaggio alla moda il gusto per i versi ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Etruschi
Mauro Cristofani
Gli etruschi
Popolo dell’Italia antica (gr. Τυρσηνοί, Τυρρηνοί; lat. Etrusci, Tusci) noto alla tradizione greca dalla fine dell’VIII [...] trasporto (ad es., anfore) e della lavorazione di metalli e materiali anche preziosi, i cui procedimenti tecnologici thesauròs (Strab., V, 2, 3), in quello di Zeus a Olimpia, dove non mancavano doni di re etruschi (Paus., III, 12, 5), in quello di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ruggiero Romano
Miguel Gotor
Tra gli storici e gli organizzatori culturali più originali e cosmopoliti del secondo Novecento, Ruggiero Romano è stato attivo in Italia, Francia, America Meridionale e [...] sull’industria, sull’agricoltura, sull’arrivo dei metalli preziosi e sulle emissioni monetarie per dimostrare che e quindi si è reso conto di alcune differenze: che questo uomo non esiste, che questo uomo è l’uomo dell’umanesimo; Febvre lo diceva ...
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DELLA CESA (Dalla Cesa, Della Chiesa), Pompeo
Lionello Giorgio Boccia
Fu figlio di un Vincenzo, del quale si ignora il mestiere.
Il padre P. Morigia (Nobiltà di Milano, Milano 1595) non cita il D. nel [...] C. 186); Id., Le armi del cav. Raoul Richards alla mostra dei metalli artistici in Roma, Roma 1886, pp. 84 ss., VIII; Id., Le (salvo gola e spallacci di quest'ultima), 343 (che è destro e non sinistro), 346; C. A. de Cosson, Le cabinet d'armes de ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] e questo mentre aumentava il tono di vita della popolazione e sì accresceva la ricerca di moneta, non soddisfatta per la scarsità di metalli preziosi (adoprati per usi ornamentali o emigrati verso i mercanti orientali) e per la sfiducia nei confronti ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Germani
Horst Wolfang Böhme
I germani
L’etnonimo Germani è riferito a diverse popolazioni e tribù dell’Europa [...] sotto la spinta di forti influssi celtici – che tuttavia non ne determinarono una perdita di identità – iniziato in alcune ruote. L’abbondante importazione di vasi di vetro e di metalli testimonia dell’esistenza di commerci ad ampio raggio e di ...
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Le civilta precolombiane. La Scienza nel mondo precolombiano
Anthony F. Aveni
La scienza nel mondo precolombiano
I popoli delle Americhe
In origine, il continente americano era abitato da popolazioni [...] di conferir perfezione a chi l'averà, non sento io cosa che mi muova a concederlo; e non intendo e non credo che, verbigrazia, per le gambe buon esempio: la plasticità è la proprietà dei metalli sulla quale, per motivi culturali, si concentrava ...
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BURATTINI (Boratyni), Tito Livio
Domenico Caccamo
Nato ad Agordo (Belluno) l'8 marzo 1617 da famiglia nobile e agiata, abbandonò giovane il suo paese per motivi imprecisati. Animato da interessi archeologici [...] composta nel 1644-45, La bilancia sincera... con la quale per teorica e pratica con l'aiuto dell'acqua,non solo si conosce le frodi dell'oro e degl'altri metalli,ma ancora la bontà di tutte le gioie e di tutti i liquori (Parigi, Bibl. naz., Mss. Ital ...
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CIBO MALASPINA, Alberico
Franca Petrucci
Nacque a Genova ufficialmente da Lorenzo Cibo e da Ricciarda Malaspina, erede del marchesato di Massa.
Con ogni probabilità la data della sua nascita fu il 28 [...] Medici. L'anno seguente, il 15 luglio, il C., che probabilmente non vedeva ancora determinato il suo ruolo, si mise al servizio del re arte della lana e di quella della fusione dei metalli, che forniva artiglierie, campane, lampade. Fiorirono inoltre ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...