Le Paleoscienze. Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Alberto Cazzella
Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Le tendenze interpretative più recenti (Renfrew 1994) [...] quest'ultimo metallo dal minerale nel VII millennio per l'altopiano iranico. La comprensione delle caratteristiche del ferro (tra cui in particolare l'impossibilità di fonderlo con i mezzi tecnici a disposizione, che non consentivano di raggiungere ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le scienze della Terra
Nicoletta Morello
Le scienze della Terra
Nei secc. XV e XVI la scienza ha assunto una configurazione notevolmente diversa [...] in un momento in cui l'Etna e lo Stromboli non erano quiescenti e il ritorno verso Roma fu reso avventuroso da XV sec., che per l'incisione di illustrazioni preparava lastre metalliche di rame sottili e compatte che consentivano tratti più fini ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] ovunque. Un cenno a parte merita la disponibilità di metalli preziosi, che produsse una moneta "forte", la più i motivi ponendo al primo posto i mercanti. Nell'elenco non stupisce la comparsa di ambasciatori e corrieri. Ambasciate erano inviate ...
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La falsificazione in archeologia
Licia Vlad Borrelli
Isabella Damiani
Filippo Salviati
Giovanna Antongini
Tito Spini
Claude-François Baudez
Guido Devoto
I falsi archeologici
di Licia Vlad Borrelli
Per [...] operare su campioni minimi di materiale (5÷10 mg), tali da rendere il metodo praticamente non distruttivo. Con questo sistema si possono datare persino metalli e leghe che contengano microinclusioni di carbone di legna (ad es., acciai di armi e ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] i falegnami, i carradori, allo stesso modo dei lavoratori dei metalli, godono di questa condizione sociale e la miglior prova di Segovia o di Cuenca, in cui sono rappresentati i mercanti ma non gli artigiani; così nel regno di Napoli; in Francia sono ...
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Neolitica, rivoluzione
Mario Liverani
Storia della questione
Le classificazioni prechildiane
Le classificazioni ottocentesche della preistoria, basate su aspetti formali dell'industria litica (e della [...] Neolitico, quello 'civile' all'età dei metalli. Si riteneva correntemente che l'allevamento del v. Sahlins, 1972) come il passaggio dalla caccia-raccolta all'agricoltura non sia vantaggioso né per valori dietetici né per quantità di lavoro e uso ...
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Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] di un calendario più preciso, la trasformazione dei metalli. Insomma, le esigenze della borghesia inglese del d'analisi che muove dall'assunto secondo cui le comunità scientifiche non sono altro che espressioni di una 'forma di vita' che riposa ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo greco, etrusco-italico e romano
Luigi Caliò
Le vie, i mezzi e i luoghi dei contatti e degli scambi
Indagare la rete di scambi nel bacino Mediterraneo [...] dal numero degli insediamenti foceo-massalioti tra Elea e Gilbilterra, in particolare nella zona di Huelva e Malaga, ricca di metalli. Ma i Focei non sono i primi Greci in Occidente: Erodoto (IV, 152) ci dice che il samio Kolaios arrivò fino a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] ben presto una figura chiave per le scienze della Terra, non meno che per la cultura medico-naturalistica. Egli fu autore pubblicò estesamente sulle miniere e sui metodi di estrazione dei metalli. Nel Regno sabaudo, già Vitaliano Donati, nel 1751, ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Vicino Oriente
Lorenzo Nigro
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Lo studio delle testimonianze funerarie rappresenta una delle principali fonti di informazioni [...] a.C.), solo 18 delle quali con corredi includenti oggetti metallici, e le inumazioni di Abu Salabikh, localizzate tra i strutture più monumentali dell'archeologia del Golfo Arabo-Persico; non stupisce dunque che nell'Epopea di Gilgamesh (poema di ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...