Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] fu sottoposto ad esame dal Sant’Uffizio, ma si ritenne opportuno di non procedere con una condanna ufficiale, cfr. ibidem, pp. 85-86.
di Francesco Bianchi, forgiata nel 1908 in vari metalli, che sotto l’iscrizione in cornice «modernismi errore ...
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La scienza in Cina. Introduzione generale
Francesca Bray
Karine Chemla
Georges Métailié
Introduzione generale
Prologo
di Francesca Bray
Per scrivere la storia è necessario basarsi sui documenti e [...] Peng-Yoke (Ho Ping-Yü), provenivano dal campo della ricerca scientifica. Non è un caso che l'opera più importante prodotta nel corso di questa ha affrontato soprattutto i temi della tecnologia dei metalli, della ceramica e dell'alchimia. Per valutare ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] 3300-3100 a.C. ca.) si diffuse l'uso dei metalli, si perfezionò la lavorazione della pietra, si attuarono opere essere la sala delle udienze. Si tratta di una costruzione che non ha confronti nell'architettura hittita e per la quale è stata ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Europa tra preistoria e protostoria
Enrico Pellegrini
Daniele Vitali
Luca Bachechi
Le aree sepolcrali: l'organizzazione interna e il rapporto con l'insediamento, [...] (1995), pp. 25-74.
Il neolitico e l'età dei metalli
di Enrico Pellegrini
Già agli inizi del Neolitico, nel corso del VI di casse lignee. L'orientamento del corpo maggiormente attestato, ma non costante, è quello est-ovest con il capo orientato ad ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] e dai costanti richiami all’influenza degli astri.
Per quanto riguarda invece i luoghi e la formazione dei metalli, pur non escludendo la causalità astrale Alberto insiste soprattutto sulla diversità dei processi di formazione in base ai diversi tipi ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] diviso in tre libri (dedicati ai crostacei, ai molluschi e ai metalli, minerali, gemme e curiosità), e i sette volumi del Het e quanto si ricordava di aver visto in Europa, ma non gli capitò frequentemente di imbattersi in questo tipo di oggetti. ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] sviluppo
Proprio dagli anni Trenta la stampa va registrando un sempre maggiore interesse per argomenti non agricoli: la lavorazione dei metalli, i combustibili fossili, l’illuminazione a gas, le costruzioni ferroviarie, le nuove turbine idrauliche, i ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Americhe
Thomas R. Hester
Christine Niederberger
Michael E. Smith
Claude-François Baudez
Marco Curatola Petrocchi
Duccio Bonavia
La rete degli [...] rocca, la mica, l'onice e l'alabastro. Riguardo ai metalli, l'oro e il bronzo furono importanti merci di scambio . Mais e granaglie venivano misurati in barili di legno, ma non è chiaro se questi contenitori fossero utilizzati anche per il loro ...
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Il Rinascimento. Geografia, cartografia e geologia
Uta Lindgren
Geografia, cartografia e geologia
L'orizzonte geografico empirico
La circumnavigazione dell'Africa e il 'circuito nordatlantico'
L'arco [...] offerto a Carlo V nel 1540, con cui si prefiggeva di descrivere non soltanto le isole ma anche le coste del mondo intero (sono 4 contengono metalli).
Complessivamente, Agricola conosceva più di 700 nomi di 'fossili', 80 dei quali non meglio descritti ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Le scienze della Terra
Rachel Laudan
Theodore S. Feldman
Le scienze della Terra
Nel periodo fra il 1770 e il 1830 la geologia si affermò [...] matrici all'interno delle quali erano presenti di solito i metalli e i minerali preziosi e, inoltre, erano il nucleo il basalto era penetrato sotto l'oceano. Il cratere sulla cima non era quindi la sorgente principale da cui era uscito il materiale di ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...