STOMACO (gr. στόμαχος "stomaco" [anche γαστήρ]; lat. stomachus [lat. sc. ventriculus]; fr. estomac; sp. estómago; ted. Magen; ingl. stomach)
Carlo FOA'
Enrico Emilio FRANCO
Mario DONATI
È la sezione [...] dei connettivi e per edema. Le cause di questa singolare alterazione dello stomaco sono molto oscure. La linite continuate di capelli o di fibre vegetali, come s'è osservato non di rado in donne e specialmente in giovani ragazze; questi tumori, ...
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È un pezzo di metallo, solitamente di forma analoga a quella delle monete, fuso o coniato, e destinato a ricordare una persona o un fatto determinati. Delle persone essa reca l'effigie e il nome nel diritto [...] in circostanze particolarmente difficili, hanno compiuto atti di coraggio e dimostrata singolare perizia esponendo la loro vita, durante il volo, ad eccezionale pericolo" (art. 2). Questo non si richiede, invece, per il conferimento della medaglia di ...
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GHISA (dal ted. giessen "versare"; fr. fonte; sp. hierro fundido; ted. Gusseisen; ingl. cast iron)
Iginio Musatti
La ghisa si classifica tra i prodotti siderurgici che non sono congenitalmente malleabili. [...] è tanto maggiore, quanto più si prolunga il surriscaldamento (figg. 20, 21, 22, 23). La spiegazione di questo singolare fenomeno non è semplice, e molte ipotesi sono state avanzate, quale più quale meno soddisfacente. Soprattutto difficile è spiegare ...
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TEMPO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giovanni GIORGI
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Luigi VOLTA
. Anche considerato dal solo aspetto filosofico, il concetto del tempo ha dato origine a tal numero di riflessioni e di teorie, [...] e R, e un terzo infine tra P e R, quest'ultimo non è sempre uguale alla somma dei due primi.
Le discordanze a cui accenniamo mezzogiorno vero: celebri tra esse, per importanza storica o per singolare precisione, quelle di Piazza S. Pietro e di S. ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Nino CORTESE
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Nacque in Nizza Marittima il 4 luglio 1807, secondogenito di Domenico, un piccolo armatore e capitano di navi da cabotaggio, e di Rosa Raimondi, che forse più del [...] fornire simili elementi e un po' più di pratica di quanto non ha saputo dimostrare finora, e noi lo benediremo e lo seguiremo esse si manifestò subito uomo di pronta concezione e di singolare ardimento, ma nello stesso tempo avveduto nell'adeguare i ...
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Parte introduttiva
di Francesco Jovane
In una visione molto vasta, il termine definisce sia lo strumento che consente la soluzione di problemi di varia natura, sia la tecnica che combina risorse per [...] L'impatto sulla salute assumerà un ruolo sempre più definito sia per il singolo (sicurezza e salute durante lo spostamento), sia per la collettività non soggetta a spostamenti (inquinamento, rumore, impatto visivo). Infine, a livello di sistema, si ...
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L'isola maggiore del Mediterraneo orientale, situata fra 34°33′ e 35°41′ N., e fra 32°17′ e 34°35′ E., a circa 95 km. a occidente della Siria. La costa caramanica dell'Asia Minore dista 64 km.; a O. la [...] greco sono intramezzati versi dell'originale italiano. In complesso il canzoniere non è privo di pregi artistici e il sonetto e l'ottava vi sono trattati con singolare maestria. Nonostante l'artificiosità della forma e la forte influenza letteraria ...
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Comune della provincia di Udine, con 8687 abitanti, di cui 1211 nel capoluogo. È congiunta alla laguna di Grado e al mare dal fiume Natissa, che scorre poco lontano; e, se le sue campagne sono feconde [...] gemme.
E questo fiorire di arte pura ed applicata ad Aquileia non stupisce quando si pensi che essa era nodo stradale di massima di Giona elaborato dalla più antica arte cristiana. Singolare è altresì una Vittoria cui stanno vicine le figurazioni ...
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MODENA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Domenico FAVA
Tommaso SORBELLI
Arturo SOLARI
Luigi SIMEONI
Giovanni CANEVAZZI
Adolfo VENTURI
Città dell'Emilia e capoluogo di provincia, posta a 37 km. da [...] lavora una Manifattura tabacchi.
Al principio del secolo scorso Modena non aveva che 23.300 ab.; nel 1890 la sola città ne e si stende tutto in pianura; in complesso la popolazione dei singoli centri, esclusa Modena, era di 10.443 ab. nel 1921, ...
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PIANOFORTE
Arnaldo BONAVENRTURA
Gastone ROSSI-DORIA
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. Da una fusione del clavicembalo, strumento a pizzico, col clavicordo, strumento a tocco, nacque il pianoforte, l'invenzione del quale è dovuta [...] Préludes, I e II] che nella scrittura strumentale) - lo stile debussyano non avrebbe potuto realizzarsi nel pianoforte senza dare alla scrittura tale aspetto nuovo e singolare. Ed ecco dunque la discontinuità delle linee grafiche, la liberazione dell ...
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singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
singolo
sìngolo (ant. sìngulo) agg. e s. m. [dal lat. singŭlus -a -um, usato spec. come agg. distributivo di unus, soprattutto al plurale]. – 1. agg. a. Preso o considerato a sé, distinto dagli altri; ciascuno di per sé, uno per uno; isolato:...