BENEDETTO X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] Goffredo di Lorena e di Niccolò II: per Bonizone tale ingresso non avrebbe comportato combattimenti, laddove per gli Annales Romani cisarebbero state , il papato di B. X acquista un grande, singolare rilievo se si guarda alle forze cui egli si affidò ...
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CORONA (Corrona), Leonardo (Leonardo da Murano)
Marina Repetto Contaldo
Secondo quanto afferma il Ridolfi (1648), che costituisce la più antica e autorevole fonte di informazione sulla vita e sulle [...] statuti, Firenze 1975, p. 141), in quanto tale nome non risulta accompagnato dalla qualifica di miniatore né dal cognome Corona. ad Indicem; F. Sansovino-G. Martinioni, Venetia città nobilissima et singolare..., Venetia 1663, pp. 36, 40, 66 s., 119, ...
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SALVI, Giovanni Battista, detto il Sassoferrato
Silvia Blasio
SALVI, Giovanni Battista, detto il Sassoferrato. – Nacque il 25 agosto 1609 a Sassoferrato, nell’entroterra di Ancona, quarto di cinque [...] delle sorelle di Giovanni Battista, Livia o Virginia, di cui però non si conoscono le date delle nozze né la provenienza dei mariti. del Cristo crocifisso in pochi altri casi, come nella singolare invenzione del Cristo crocifisso tra un angelo e s. ...
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ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] con il rientro definitivo in Roma, solo nel luglio seguente.
Non è però da credere che queste fatiche gli fruttassero grande utile libros Alphonsi Ciccarelli et auctores ab eo confictos).È singolare questo precoce interesse per cose etrusche, pur se ...
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COCCHI, Gioacchino (detto il Napoletano)
Raoul Meloncelli
Incerti sono la data e il luogo di nascita, avvenuta forse a Padova nel 1715 o nel 1720 (secondo quanto sostenuto dal Fétis), ma più probabilmente [...] procurò una solida reputazione di autore teatrale rivelando una singolare versatilità che si manifestò con pari risultati e al teatro Alibert o delle Dame di Roma. La sua attività non conobbe soste e all'Adelaide fecero seguito la commedia in tre ...
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CORONELLI, Vincenzo
Augusto De Ferrari
Nacque a Venezia il 16 ag. 1650 (non a Ravenna, come affermano alcuni biografi) secondogenito di Maffio, sarto, e Caterina.
Il fratello maggiore Francesco era [...] prima (Venezia 1696) e seconda parte (1697), un singolare atlante delle isole di tutto il mondo, con grandi folio piccoli di circa 700-800 pagine ciascuno, e dovettero costare non poca fatica al C., anche per le travagliate vicende tipografiche degli ...
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FRANCESCO Farnese, duca di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Nacque a Parma il 19 maggio 1678, secondogenito del duca Ranuccio II e della sua terza moglie Maria d'Este. Fu chiamato a succedere al padre [...] trascurabile esborso di 100.000 doppie di dote.
Non trascorse molto tempo e alle interdette Cancellerie europee si palesò la volitività della nuova sovrana, che certamente inaugurò un periodo di singolare vitalità politica per la penisola iberica e ...
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TRAVERSI, Gaspare
Gianluca Forgione
Figlio di Domenico e di Margherita Mariniello, fu battezzato nella parrocchia napoletana di S. Maria dell’Incoronatella il 15 febbraio del 1722 (Terrone, 2009b). [...] . In ragione del suo ampio e singolare ricorso alle fonti naturalistiche, Gaspare veniva riconosciuto A77); nel pendant del Nelson-Atkins Museum of Art di Kansas City non sarebbero ritratti in senso satirico «li trattenimenti de’ virtuosi o degl ...
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LEYVA, Virginia Maria de
Massimo Carlo Giannini
Figlia di Martín, conte di Monza, e di Virginia Marino, nacque a Milano tra il dicembre 1575 e l'inizio del 1576. Al battesimo ricevette il nome di Marianna. [...] . Tuttavia, la morte prematura della moglie, nell'ottobre 1576, non solo sancì la fine di un progetto che avrebbe potuto rilanciare sappiamo che la L. vi morì il 17 genn. 1650.
Singolare è la sorte della figura storica della L., nota al grande ...
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FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] nei contenuti e soprattutto nel metodo. Tuttavia l'attualità non scade mai in una trasposizione meccanica di norme. Come già diritto privato comune, e nondimeno munito di una singolare autonomia (presupposto necessario, a ben guardare, alle ...
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singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
singolo
sìngolo (ant. sìngulo) agg. e s. m. [dal lat. singŭlus -a -um, usato spec. come agg. distributivo di unus, soprattutto al plurale]. – 1. agg. a. Preso o considerato a sé, distinto dagli altri; ciascuno di per sé, uno per uno; isolato:...