Durante l’università, quando ero caporedattore di «Inchiostro» (una rivista universitaria), chiesi a un professore di letteratura se volesse fare il giudice per un concorso di racconti a tema. Lui mi rispose: [...] sabotare il mascheramento, il naturale gioco del dire “io”. Singolare che sia (ma potrei sbagliare) l’unico o al : «Io agisco. Come è stato già detto, il mio impulso ad agire non è una virtù ma una nevrosi. In fondo io agisco per disperazione, e ...
Leggi Tutto
«Sono io il dizionario impazzito, o è lui che mi sfoglia?»Giorgio Manganelli, La penombra mentale. Interviste e conversazioni 1965-1990 (a cura di Roberto Didier, Editori Riuniti, Roma 2001, p. 227). «Come [...] di altri lemmi, è infatti attestato in un libro singolare, scritto da Giampaolo Barosso quasi mezzo secolo fa e suo.Zuzzurellone s. L’ultima parola del vocabolario. Non è detto zuzzurellone, non è detta l’ultima parola. Di seguito, la riproduzione ...
Leggi Tutto
Nell’internoMahmoud Darwish muore nel 2008, a meno di settant’anni, negli Stati Uniti. La sua terz’ultima raccolta di poesie è uscita nel 2004, da cui devono passare vent’anni perché compaia in traduzione [...] istanza di liberazione dagli oppressori. Garantisce, invece, una prospettiva immediata su un dolore che non è mai solo personale, mai singolare. Lo strazio, la perdita, il disfacimento delle coordinate memoriali abitano i suoi versi come prospettive ...
Leggi Tutto
Gualberto AlvinoScritture verticali. Pizzuto, D’Arrigo, Consolo, BufalinoPrefazione di Pietro TrifoneRoma, Carocci, 2024 Se il dibattito sulla valenza autosufficiente della lingua letteraria, sui suoi [...] in rivista su quattro fra i più rappresentativi autori siciliani, in non casuale opzione di campo (due su Pizzuto, due su D all’inizio del successivo periodo, da un «in summa»). Singolare spicco assume pure il LAMPRÀ (‘splendida’, quindi anche ‘ ...
Leggi Tutto
Partirei dalle paludi di Cabras, i quaranta chilometri di costa, l’armonia feroce tra acqua e terra da dove proviene Michela Murgia. Mare, stagno, paludi, spiagge, rocce. Non c’è mai uno scrittore che [...] , come quella delle albe in cui si dorme e si retrocede al passato.«Non ho mai creduto che l’abbandono del sonno faccia tornare bambini, quasi che i Piperno in Aria di famiglia che, con un singolare esergo di Philippe Larkin ritenuto tra i versi più ...
Leggi Tutto
Negli anni Venti del Novecento, l’aggettivo inglese progressive (latinismo entrato nella lingua attraverso il francese nel XV sec.) cominciò a essere adoperato in ambito musicale, e in particolare in riferimento [...] alla storia, il brano più conciso dell’album, una «singolare mini suite a clessidra, dove il tema forte, giocato sugli soldato scaglia una «lancia» simbolica «per ferire l’orizzonte», e non dà un colpo di fucile né lancia una bomba.L’umanità è ...
Leggi Tutto
Gli sport acquaticiGli sport che si praticano in acqua (dentro e fuori) fanno storia a sé nel panorama della poesia sportiva in virtù dell’elemento che dà loro “sostanza” anche in senso simbolicoAcqua [...] ti misuri con un rischio; là ci sono i guantoni dell’altro e non è una discussione tra due politici a tavolino, dove le parole vanno e ad avere vinto le Olimpiadi nelle due specialità (singolare e doppio) nella stessa edizione del 2000, oltre ...
Leggi Tutto
Per un punto Martin prese le corna. Cenni ai riflessi di Martino nel vocabolario italiano di ieri e di oggi IntroduzioneNei secoli del Medioevo e della prima età moderna, i principali santi [...] ha nella deonomastica europea e italiana un destino singolare e ambiguo. Un ramo delle sue filiazioni la tua lengua e de tuti li martini ce vengeno in botega tua e se non tengeno la lengua se volio taglia’ le corne prim’al conteto storto beco fotuto ...
Leggi Tutto
In Un’affollata solitudine. Per una sociologia della lettura (Carocci, 2023), Daniele Garritano si propone un’indagine a partire da «un’interrogazione sulla costruzione di orizzonti di senso, e cioè sulla [...] punto invita il lettore a costruire «senza alcun rammarico, il proprio singolare percorso di lettura». Io, per me, l’ho fatto: , nel profondo di noi, la porta delle dimore in cui non avremmo saputo penetrare da soli, la sua funzione nella nostra vita ...
Leggi Tutto
Ho frequentato San Vittore a Milano per due anni, dal 1965 al 1967: prima quindi dei moti del ’68 e soprattutto prima della bomba di piazza Fontana (12 dicembre 1969), che segnò per me, e per molti come [...] ’iniziativa era don Cesare Curioni, un uomo singolare, un personaggio che ha avuto un ruolo ben assestato sulla rotula, avrei azzoppato il mio nemico per sempre. Peccato che non avessi né un nemico né una pistola.3.Infine un aneddoto di tanti anni ...
Leggi Tutto
singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
singolo
sìngolo (ant. sìngulo) agg. e s. m. [dal lat. singŭlus -a -um, usato spec. come agg. distributivo di unus, soprattutto al plurale]. – 1. agg. a. Preso o considerato a sé, distinto dagli altri; ciascuno di per sé, uno per uno; isolato:...
matrice invertibile
matrice invertibile o non singolare, matrice quadrata dotata di inversa (→ matrice inversa); il suo determinante è, quindi, diverso da zero.
Agraria
Entità comprese in una specie (dette anche spesso razze). Per la nomenclatura delle piante coltivate il Congresso internazionale di orticoltura del 1952 stabilì alcune norme e propose il termine cultivar, che si riferisce a un’entità...