ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] un gruppo dei Tre santi martiri Concordio, Epifanio e Papia, che non fu mai realizzato in bronzo e che si conserva nella cripta. A, incompiuto nel suo studio, risulta un caso isolato e singolare, e per certe larghezze di fattura nel panneggio, nel ...
Leggi Tutto
CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] il gruppo del Laocoonte, il cui influsso è percepibile non solo nell'anatomia e nell'atteggiamento del corpo di Cristo opera del C. è F. Sansovino, Venezia città nobilissima et singolare…, Venetia 1581 (in particolare nelle edizioni di G. Stringa, ...
Leggi Tutto
FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] Un risultato che preannunciava una promettente carriera per un architetto non ancora trentenne.
Il F. rientrò nella Vienna imperial-regia , pp. 422 s.); l'altro, con la sua singolare pianta a omega, stabilisce un geometrico colloquio di assi visuali ...
Leggi Tutto
GUARANA, Giacomo (Iacopo)
Simone Guerriero
Nacque da genitori veneziani il 28 ott. 1720 a Verona, dove il padre Vincenzo era al servizio del vescovo Marco Gradenigo (Moschini, 1808). Come provano le [...] di S. Giacomo dall'Orio; dello stesso periodo, se non addirittura precedente, è la tela sul soffitto della cappella a gl'altri, che colà ha spediti, questo è giudicato opera singolare".
Oltre a questo dipinto, commissionato nel 1760 e collocato nel ...
Leggi Tutto
FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] a Roma nel cantiere di Castel Sant'Angelo. La sua presenza, che non compare nei pagamenti, è stata riconosciuta in varie sale (sala dell' 'inizio del settimo decennio godette di una singolare considerazione nella seconda città dello Stato della Chiesa ...
Leggi Tutto
PASSEROTTI, Bartolomeo
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Bartolomeo. – Nacque a Bologna nel 1529, rinnovando nel nome quello del padre; fu battezzato il 28 giugno.
Gli anni della formazione sono [...] febbraio 1582 dal notaio Giovanni Maria Brunetti Seniore, non Enetti, com’è scritto per sbaglio), battezzati rispettivamente pp. 204-206; Ead., Interferenze tra sacro e profano: la singolare fortuna delle più spavalde invenzioni di B. P. nell’età ...
Leggi Tutto
CORNER, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Bartolomeo, da Antonio di Giacomo e da Angeliera Angelieri, probabilmente nel 1484.
Tale data è suggerita dal più recente ed [...] famiglia del C. è cercare sotto la voce Righi e non Corner: così il testamento (1460) del nonno, Giacomo Righi veneto, I. cc. 325r., 332v; F. Sansovino, Venetia città nobiliss. et singolare, Venetia 1663, pp. 599, 602; A. M. Graziani, De vita Ioannis ...
Leggi Tutto
BRIOSCO, Andrea, detto Andrea Riccio (Rizzo, Crispus)
Deborah Pincus
Generalmente noto come Andrea Riccio, verosimilmente per la sua folta e riccia capigliatura quale la vediamo in medaglie e in varie [...] B. da orafo divenne scultore a causa della gotta: "podagrarum beneficio ex aurifice Sculptor" [p. 261]; notizia singolare che non è confermata da nessuna altra fonte).
La prima opera indipendente importante e documentata è di carattere architettonico ...
Leggi Tutto
DEMIO (De Mio, Del Mio, Denio, Indernio, Fratino, Frattino, Fratini, Frattini, Fratina, Frattina), Giovanni
Marina Repetto Contaldo
Non ci sono pervenute notizie sicure sulle origini, sulla giovinezza [...] invitato addirittura a Pisa, ancora con il Bianchini.
Le fonti non specificano a quali dei mosaici marciani egli fosse chiamato a lavorare, si rimanda per una analisi più approfondita delle singole opere e della personalità dell'artista, suppone però ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Milano
Valerio Ascani
Pittore di origine lombarda nato intorno al 1325 e attivo soprattutto a Firenze nel pieno Trecento. Nonostante il derivativo, utilizzato per primo dall'artista stesso [...] in una vicenda critica la cui relativa anomalia deriva in buona parte anche dalla singolare vicenda biografica di G., tra i pochissimi pittori di origine non toscana stabilmente e con successo attivi a Firenze nel pieno Trecento, ma rimasto perlopiù ...
Leggi Tutto
singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
singolo
sìngolo (ant. sìngulo) agg. e s. m. [dal lat. singŭlus -a -um, usato spec. come agg. distributivo di unus, soprattutto al plurale]. – 1. agg. a. Preso o considerato a sé, distinto dagli altri; ciascuno di per sé, uno per uno; isolato:...