COLANTONIO
Ferdinando Bologna
Non sono noti i dati biografici di questo pittore, né è stato ritrovato alcun documento che lo riguardi con certezza (l'ipotesi di Grigioni, 1947, che si riferisca a lui [...] de Neapoli" è citato a Roma in qualità di testimone, non è sostenuta dalle necessarie riprove). La ricostruzione della sua attività I diversi scomparti sono infatti accomunati da un singolare "panfrancescanesimo" iconografico: lo stesso s. Girolamo, ...
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ARTOM, Isacco
Giuseppe Talamo
Nato ad Asti il 31 dic. 1829, l'A. ricevette la prima educazione dal padre Raffaello e dai fratelli maggiori Israel e Alessandro. Aveva appena iniziato gli studi universitari [...] dei negozi i più delicati e difficili... d'ingegno singolare e precoce, di zelo instancabile, di carattere aureo".
far rivivere la politica del passato, ma l'anima ci manca: Cavour non è più", scriveva O. Vimercati a M. Castelli il 2 marzo ...
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BIONDI, Giovanni Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Lesina nel 1572; la sua famiglia, Biundović, che italianizzerà il cognome in Biondi agli inizi del sec. XVII, era nobile, ma di ridotte possibilità finanziarie. [...] eroico-cavallereschi.
Nel B. rimangono i macchinosi intrecci, ma se inverosimile resta la trama, lo stesso non si può dire delle singole gesta dei personaggi principali, mossi da sentimenti e preoccupazioni (galanteria amorosa, ragion di stato, senso ...
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CACCINI, Francesca, detta la Cecchina
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 18 sett. 1587 e fu battezzata il giorno stesso (come si desume da una notizia rintracciata dal Damerini negli Atti di Battesimo [...] detta Francesca, dove fu musica stupendissima" (ibid.).
In seguito ella non si limitò più a cantare: volle anche istituire una scuola di chi ne fu il compositore, che come donna eminente e singolare ormai dal mondo per tale è conosciuta e ammirata".
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CICOGNA, Pasquale
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 27 maggio 1509, da Gabriele di Francesco e da Marina Manolesso fu Marco.
La sua famiglia faceva parte del gruppo entrato nel Maggior Consiglio nel [...] dal punto di vista politico sia da quello religioso, pur non essendone un chiaro partigiano o uno dei maggiori esponenti. Venetiis 1595; F. Sansovino-G. Martinioni, Venetia città nobiliss. et singolare, Venezia 1663, pp. 170, 171, 623; A. Morosini, ...
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DE LOLLIS, Cesare (Olindo Giulio Cesare)
Leandro Angeletti
Nacque a Casalincontrada (prov. di Chieti) il 13 sett. 1863, da Alceste e da Filomena Colalongo. Nella primissima formazione una notevole influenza [...] ginnasiali e liceali, a L'Aquila, a Chieti, Teramo non lasciarono tracce particolari, né i primi approcci con l' , e soprattutto l'Aleardi, che fu "d'importanza veramente singolare", perché "poeta di transizione dai romantici a quelli che tornano ...
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Giovanni Verga, nato a Catania nel 1840, trascorse alcuni periodi della sua vita, legati a esperienze letterarie diverse, a Firenze, a Milano e poi a Roma, e morì nel 1922. La sua attività letteraria si [...] che / il quale, gli / le, in cui la forma marcata non risulta quella colloquiale scelta da Manzoni, ma la variante dotta assunta per creare il dialettale idda – e l’alternanza nel dativo singolare tra il maschile gli usato per il femminile (che ...
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GHERARDI, Silvestro
Giorgio Dragoni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 17 dic. 1802 da Giovanni, commerciante, e da Teresa Pani.
Dimostrate eccezionali qualità durante la frequenza dei corsi liceali, gli [...] più vere, o interessanti che si possedevano intorno alla singolare virtù dei pesci elettrici, prima della scoperta del galvanismo G.D. Cassini, ma le sue ricerche su di lui non poterono essere pubblicate a causa del suo allontanamento da Bologna per ...
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LANGETTI, Giovan Battista
Luca Bortolotti
, Nacque a Genova, probabilmente nel 1635, nella parrocchia di S. Sabina, da Giovanni Cesare e da Chiara Bagutti. Si sa che quest'ultima morì, essendo già [...] chiesa delle Terese (carmelitane osservanti).
Nei suoi aggiornamenti del 1663 alla Venetia città nobilissima et singolare di Francesco Sansovino, Giustiniano Martinioni non fa menzione della pala del L., ma riferisce che nel 1660 si era compiuta la ...
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BUTINONE, Bernardino
Franco Mazzini
Figlio di Iacopo, nacque a Treviglio; ne è ignota la data di nascita, ormai però comunemente riconosciuta intorno al 1450. La prima notizia documentata è del 1484, [...] contatti diretti; contatti che è necessario postulare poiché non sembrano sufficienti le pur note vicende di svariati rapporti mediati, secondo Baroni e Samek Ludovici, da quella singolare situazione culturale che ha determinato in terra emiliana ...
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singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
singolo
sìngolo (ant. sìngulo) agg. e s. m. [dal lat. singŭlus -a -um, usato spec. come agg. distributivo di unus, soprattutto al plurale]. – 1. agg. a. Preso o considerato a sé, distinto dagli altri; ciascuno di per sé, uno per uno; isolato:...