Brahms, Johannes
Antonietta Pozzi
Un animo lirico che si richiama alla tradizione classica
Attivo nel secondo Ottocento, il compositore tedesco Johannes Brahms si richiamò al classicismo viennese di [...] e orchestra (1857-68) che la notorietà di Brahms a Vienna iniziò a consolidarsi. Il lavoro è un singolare Requiem, una messa funebre, non destinato alla celebrazione liturgica cristiana ma alla sala da concerto. Articolato in sette parti, si basa su ...
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BASILE, Ernesto
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Battista Filippo, nacque a Palermo il 31 genn. 1857; studiò nell'università della sua città sotto la guida del padre, professore di architettura, del [...] società che ne aveva ignorato premesse e sviluppi: la singolare "contaminatio" di elementi decorativi floreali e del ' è la chiesa di S. Rosalia in Palermo, iniziata nel 1928 e non ancora terminata nel 1932, anno della sua morte (Palermo, 26 agosto). ...
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Pastrone, Giovanni
Serafino Murri
Regista e produttore cinematografico, nato ad Asti il 13 settembre 1883 e morto a Torino il 27 giugno 1959. Tra i maggiori pionieri e sperimentatori del cinema muto, [...] commissario di polizia) e che si concludeva con un singolare svelamento dei tre personaggi. In questa operazione centrale fu Parigi e New York, fu un evento che fece epoca, non soltanto come fenomeno di costume e per il successo senza precedenti ...
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BISSOLO, Francesco
Maria Maddalena Palmegiano
Seguace di Giovanni Bellini, cominciò a imparare i primi elementi dell'arte pittorica probabilmente a Treviso, alla scuola di Gerolamo il Vecchio; trevigiano, [...] ") consumato nella Villa di Asparedo; ma nel documento non è citata la professione di pittore e potrebbe quindi di Venezia.
Fonti e Bibl.: F. Sansovino,Venetia città nobilissima et singolare..., Venetia 1581, p. 14; [A. M. Zanetti],Della pittura ...
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BERTOLA, Antonio
Nino Carboneri
Nacque a Muzzano (Biella) l'8 novembre del 1647. Pur avendo conseguito la laurea in legge, non professò l'avvocatura, ma si diede a studi di matematica e di ingegneria. [...] Tra i due architetti ebbe modo di stabilirsi una singolare collaborazione nella fabbrica della chiesa di S. Croce pure per Cuneo il palazzo del Monte di Pietà, anche questo non eseguito. Secondo la tradizione, gli appartiene il castello di San ...
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BAZZINI, Antonio
Alberto Pironti
Nato a Brescia l'11 marzo 1818, iniziò ad otto anni nella sua città lo studio del violino con il maestro F. Camesani (o Camisani). I progressi da lui conseguiti furono [...] uno dei maggiori violinisti del suo tempo, ma ciò non lo soddisfaceva completamente, visto che i suoi interessi si 'attuale movimento melodrammatico ed ha potuto conservarsi tutta, per singolare ventura, al culto dell'arte indipendente". Anche per F ...
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BELLARDI, Luigi
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 18 maggio 1818, nipote del botanico Carlo Ludovico Bellardi. Avviato alla carriera della pubblica amministrazione, fu per tre anni presso [...] col suo nome. In questi anni gli si presentò l'occasione singolare di poter osservare una collezione di Ditteri del Messico, raccolta da per qualche tempo dalla compilazione di lavori scientifici, non gli impedirono la raccolta dei materiali e le ...
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BINAGO (Binaghi), Lorenzo (detto Lorenzo Biffi)
Paolo Mezzanotte
Nacque in Milano nell'anno 1554 da Francesco, negoziante di panni di lana; entrò diciottenne (4 dic. 1572) nell'Ordine dei chierici regolari [...] si opponeva ad ogni innovazione, disponendo (1661) che non si dovesse "in alcuna cosa mutare il primo dissegno chiesa di S. Alessandro deriva il suo aspetto di singolare grandiosità dalla chiarezza ingegnosa della icnografia propria di un edificio ...
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complessi
Francesca Martini
Comportamenti e fantasie di origine inconscia
Il termine complesso è stato introdotto dagli psicoanalisti Sigmund Freud e Carl Gustav Jung. Al giorno d'oggi la parola è diventata [...] Jung, i complessi influenzano in maniera inconscia, cioè non consapevole, il nostro modo di parlare e agire, ha scoperto Freud che riprende il mito di Edipo per spiegare il singolare sentimento che compare nei maschi tra i tre e i cinque anni, ...
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GIULIANO d'Arrigo, detto il Pesello
Cristina Ranucci
Nacque a Firenze nel 1367 (Milanesi, pp. 189, 205-207), ed esercitò la professione di pittore, architetto e "banderaio" (Guasti, p. 72). Iscritto [...] dopo, il numero dei collaboratori di G. era salito a sei.
Non essendoci pervenuta alcuna delle sue opere ricordate dalle fonti e risultando in ma aggiornata sulle opere masaccesche, e una singolare maestria nel raffigurare animali.
Le osservazioni ...
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singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
singolo
sìngolo (ant. sìngulo) agg. e s. m. [dal lat. singŭlus -a -um, usato spec. come agg. distributivo di unus, soprattutto al plurale]. – 1. agg. a. Preso o considerato a sé, distinto dagli altri; ciascuno di per sé, uno per uno; isolato:...