La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] Neurospora crassa, dimostrano che i geni controllano singoli passaggi delle catene metaboliche; essi teorizzano (condizione di Siegel, che implica che α sia irrazionale e non ben approssimabile con numeri razionali), allora la mappa è coniugata alla ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Don Howard
Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Simbiosi disciplinare
La [...] che, secondo questa teoria, lo stato unificato di due sistemi in precedenza interagenti tra loro non può essere espresso come il prodotto dei due singoli stati individuali. In che senso è possibile pensare la separabilità per cogliere il concetto ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] XVII. Si dà perciò l'indicazione della sola prima edizione delle singole opere, rinviando per più ampie notizie a: G. Gabrieli, 1611, ora in G. Libri, cit., IV, pp. 339-406). Non solo, già nell'Arte del ricordare, edita a Napoli nel 1566, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La fisica nel Novecento
Giuseppe Giuliani
La fisica tra Ottocento e Novecento
Gli anni a cavallo tra Ottocento e Novecento sono stati straordinari per quanto riguarda le nuove acquisizioni sperimentali [...] rari sullo sfondo di numerosi impulsi registrati dai singoli contatori. Nello stesso anno pubblicò un lavoro in commentando la relazione E=mc2 scriveva:
Si dirà con ragione che non appare possibile che, almeno in un prossimo avvenire, si trovi il ...
Leggi Tutto
FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] 562-565), o per cagione dell'indole del personaggio, "singolare" e "capo di sistema nella fisica" e nella logica ( . 1747; cfr. anche Carranza, Monsignor G. Cerati, p. 280).
Non venne mai meno, frattanto, l'impegno del F. sul fronte della ricerca ...
Leggi Tutto
BALIANI, Giovanni Battista
Enzo Grillo
Nacque a Genova nel 1582. Il rango della sua famiglia lo costrinse a seguire le orme del padre, senatore della Repubblica genovese, avviandolo alla carriera politicoamministrativa, [...] risultato più interessante di questi primi contatti, più che la singolare coincidenza su alcune esperienze, è la piena convergenza sul piano mi habbia imparato per l'ultima sua, che Galileo non sia il primo che ha osservato la proporzione del moto ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ettore Majorana
Francesco Guerra
Fisico teorico italiano di grande e persistente fama, in una breve ma intensa carriera, Ettore Majorana ha dato contributi di eccezionale rilievo nei settori della fisica [...] da una carica puntiforme piccolissima, dal campo elettrico efficace, che è quello percepito dal singolo elettrone nell’atomo, sul quale non influisce l’autointerazione dell’elettrone con se stesso. Fermi si convince della validità della proposta ...
Leggi Tutto
DIAMILLA, Demetrio
Luigi Fallani
Lucia Milana
Nato a Roma l'8 sett. 1826 da Gaetano, funzionario della corte pontificia, e da Anna Navasquez, compì i suoi primi studi presso il collegio "S. Pietro [...] con entusiasmo il corso delle riforme di Pio IX e, non appena questi concesse la guardia civica, entrò a farne parte ss.; L. Fallani-L. Milana, D. D. Muller: una singolare personalità del Risorgimento italiano, in Rass. stor. del Risorg., LXXV (1988 ...
Leggi Tutto
BURGATTI, Pietro
Enzo Pozzato
Nacque a Cento (Ferrara) il 27 febbr. 1868 da Federico e da Marietta Biegoli. Aveva abbracciato negli anni giovanili la carriera militare, che abbandonò per l'interesse [...] sostanzialmente dovuto. Il B., entusiasta del nuovo metodo, non solo lo divulgò nelle sue lezioni e lo applicò nelle 'esistenza di due gruppi di orbite separate da un'orbita singolare; analizzando poi i satelliti che si osservano rispetto a queste ...
Leggi Tutto
FROMOND, Giovanni Francesco
Calogero Farinella
Secondo o terzogenito di Claudio e Anna Maria Carluzzi, nacque a Cremona il 17 sett. 1739. Obbedendo a una strategia messa a punto da generazioni - che [...] mostrato una singolare destrezza nella costruzione di strumenti ottici abbinata a una non meno abile lavoro che confermava e ampliava le teorie ottiche newtoniane ma non tralasciava di descrivere le ampie possibilità di applicazione pratica nell' ...
Leggi Tutto
singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
singolo
sìngolo (ant. sìngulo) agg. e s. m. [dal lat. singŭlus -a -um, usato spec. come agg. distributivo di unus, soprattutto al plurale]. – 1. agg. a. Preso o considerato a sé, distinto dagli altri; ciascuno di per sé, uno per uno; isolato:...