BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] far risalire la composizione di un'operetta prettamente letteraria, dal titolo Poematum et prosarum liber. Singolare antologia di prosa e di versi, primo se non unico esempio di "antologia" umanistica, essa rappresenta la ferma volontà dell'autore di ...
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LANDOLFI, Tommaso
Luigi Matt
Nacque il 9 ag. 1908 a Pico (allora in provincia di Caserta) da Pasquale e Maria Gemma Nigro (chiamata comunemente Ida).
La famiglia paterna era tra le più antiche della [...] il postumo Il gioco della torre (ibid. 1987). Nonostante gli esiti assai felici di singoli racconti, si ha l'impressione che tutti questi libri non facciano che ripetere un po' stancamente gli schemi già ampiamente sperimentati nella prima produzione ...
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BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] vera e propria venerazione dopo la morte del giovane filosofò.
Non è possibile dire con esattezza quando il Pico, che giunse inviato una "frottola" in renovatione Ecclesiae, singolare testimonianza della speranza, caldeggiata per breve tempo da ...
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CONVENEVOLE da Prato
Emilio Pasquini
Nacque a Prato da Acconcio di Ricovero, probabilmente tra il 1270 e il 1275.
Il nome e la patria di questo notaio e professore di retorica, primo maestro del Petrarca [...] singolare manufatto, ma solo due quelle sostenibili ancor oggi: quella del D'Ancona che non proponeva alcun nome, pur non però la sì consideri avvenuta in un solo tempo. E questo non è affatto scontato, per ammissione dello stesso Frugoni (e già del ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] La Puglia, o meglio la Terra d'Otranto, vi rappresentò una singolare eccezione. Qui il favore di Federico II verso i greci si Pier della Vigna. Come Giorgio potesse attingere da essa spunti non solo per attaccare la Curia romana, tema scontato, ma ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] mesi (ridotti in effetti a due e trascorsi presso ospitali amici), il che non gli impedì di superare nel giugno 1822 l'esame di licenza, seguito l' , alfieriana e foscoliana, e scoprì un singolare brio polemico verso strumenti e manifestazioni dell' ...
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In questa voce si può tenere conto della recente edizione integrale, critica e commentata, in tre volumi, dell’intero corpus poetico dei Siciliani e dei Siculo-toscani (Antonelli, Di Girolamo & Coluccia [...] 2010).
In termini meramente cronologici, in Italia la lirica non nasce con i Siciliani. Il trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras attivo in Monferrato dal 1180, è autore di un singolare discordo plurilingue, in cui il poeta amante, sconvolto dall ...
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ALEARDI, Aleardo
Ettore Caccia
Aleardi Gaetano Maria (assunse più tardi il nome con cui divenne famoso, Aleardo) nacque a Verona il 14 nov. 1812 dal conte Giorgio e da Maria Canali: dal padre accolse, [...] qui rimane per il resto della sua vita, preparando con cura e non senza fatica i corsi ai quali accorre un pubblico sempre più numeroso e Catullo, e persino il Fracastoro (aggiungeremmo una singolare affinità con certa poesia del Poerio). Pure, basta ...
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DONADONI, Eugenio
Lucia Strappini
Nacque ad Adrara San Martino (Bergamo) il 16 nov. 1870 da Rosa Previtali e Defendente, ingegnere.
A causa delle scarse risorse economiche di cui la famiglia soffri [...] . 2058), si caratterizza in una prospettiva singolare, come avverrà nell'attività critica, certamente traduzione, sulla base di spinte materiali a volte, ma sempre motivato da scelte non casuali di autori e di opene. Si tratta di La guerra gotica di ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] ode latina il genio astronomico di Galileo; sia questi sia il C. non se ne resero conto con chiarezza e per tempo. Quando Galileo nel perciò certe pagine dei frammenti, di un'asciuttezza singolare, prive delle forme gonfie delle prose destinate a ...
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singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
singolo
sìngolo (ant. sìngulo) agg. e s. m. [dal lat. singŭlus -a -um, usato spec. come agg. distributivo di unus, soprattutto al plurale]. – 1. agg. a. Preso o considerato a sé, distinto dagli altri; ciascuno di per sé, uno per uno; isolato:...