Il concetto di standard in linguistica identifica una ➔ varietà di lingua soggetta a codificazione normativa (➔ norma linguistica), e che vale come modello di riferimento per l’uso corretto della lingua [...] la formazione della terza persona plurale del ➔ passato remoto con l’aggiunta della desinenza -no alla terza singolare (portarono, e non portonno). Più numerosi sono i tratti fonetici in cui lo standard si differenzia dal fiorentino (➔ toscani ...
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CORTI, Maria
Cristina Montagnani
Nacque a Milano il 7 settembre 1915, da Emilio e da Celestina Goldoni. L'infanzia fu segnata dalla perdita della madre, morta il 10 settembre 1925; il padre, che lavorava [...] che racchiudeva invece in sé la cifra d'una singolare personalità di studiosa. Fra i contributi del volume vanno sguardo di chi vive in un tempo diverso – e forse non migliore – sulle illusioni e le inquietudini degli anni immediatamente precedenti ...
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Etnico è un termine (si tratta di solito di un aggettivo, ma anche di un nome) indicante l’appartenenza a una nazione, un popolo, una regione, una città: ad es., romano in rapporto a Roma o milanese in [...] i prodotti italiani (Serianni 1998: 55). Al maschile singolare e con l’articolo determinativo gli etnici possono designare trovati nella necessità di disporre di un aggettivo etnico, non avendone uno locale eventualmente da adattare.
Assai diffusi e ...
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Le varietà italo-albanesi (arbëresh) sono parlate in 50 comunità (di cui 41 sedi comunali), distribuite in Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Puglia, Calabria e Sicilia (fig. 2). Gruppi albanofoni [...] aprirlo≫ (lett.: ≪non lo apri≫)
La flessione del verbo registra il tempo, il modo, la diatesi, la persona e il numero. Le forme di terza persona singolare e plurale di mbulɔɲ «copro» della varietà di Civita nell’esempio (4) esemplificano l’attivo in ...
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I nomi di parentela (detti anche, raramente, singenionimi, dal gr. syngenḗs «parente, consanguineo») sono nomi che indicano legami di parentela (ma non, necessariamente, di consanguineità) tra le persone, [...] è buenu reagire è veru la sai, ma mai lottare contro li frati toi»). Quando, invece, è la forma enclitica singolare a mancare, non si ha enclisi neanche al plurale (Renzi 2001).
Collodi, Carlo (1983), Le avventure di Pinocchio, a cura di F. Tempesti ...
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Posta al centro del bacino occidentale del Mediterraneo, la Sardegna trae dalla posizione geografica e dall’accentuata diversificazione interna del territorio i fattori che caratterizzano la sua storia [...] il valore di «proverbio, detto sentenzioso» al singolare, quello di «scongiuri, formule magiche» al u nel campidanese (bo[ʒ]i, domu). L’innalzamento vocalico della finale non modifica la tonica, che si mantiene aperta; ne derivano nel campidanese ...
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Con germanismi si intendono tutti i ➔ prestiti lessicali provenienti da lingue germaniche, antiche e moderne (che hanno origine comune dal germanico, una lingua completamente ricostruita; Arcamone 1994: [...] maiuscola; nei prestiti tedeschi entrati in italiano, questa norma non sempre viene rispettata, sicché li si trova tanto con la divisionale» interpretata erroneamente come plurale e da cui il singolare scheo «denaro» (Morlicchio 2006: 1679-1680). Il ...
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L’accento è uno dei tratti prosodici di una lingua (➔ prosodia) e può svolgere più funzioni: far risaltare una sillaba all’interno della parola (funzione culminativa) o indicare i confini di unità morfologiche [...] cade accento primario o secondario) e deboli (sillabe atone, non portatrici di accento). Quindi, in base al numero di indicativo e congiuntivo, così come nella seconda persona singolare dell’imperativo e in alcuni infiniti della seconda coniugazione ...
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L’espressione lingua colloquiale indica il complesso di usi linguistici che si manifestano primariamente, ma non esclusivamente, quando si parla in situazioni naturali e spontanee e in contesti informali; [...] è la concordanza a senso tra soggetto e verbo nel caso di nomi collettivi (la maggioranza non erano d’accordo) o con nomi al singolare modificati da sintagmi preposizionali plurali (il 3% degli italiani sono d’accordo; ➔ accordo; ➔ collettivi, nomi ...
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BATTISTI, Carlo
Giovanni Battista Pellegrini
Nacque a Trento il Io ott. 1882 in una famiglia originaria della Vai di Non, da Giuseppe, preside di scuola media, e da Teresa Bentivoglio, insegnante elementare. [...] sue ricerche in una amplissima serie di contributi, ma forse non gli hanno giovato, per la diffusione e comprensione delle sue degli anni Cinquanta capitò al B. una singolare avventura cinematografica, quando - conosciuto casualmente dal regista ...
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singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
singolo
sìngolo (ant. sìngulo) agg. e s. m. [dal lat. singŭlus -a -um, usato spec. come agg. distributivo di unus, soprattutto al plurale]. – 1. agg. a. Preso o considerato a sé, distinto dagli altri; ciascuno di per sé, uno per uno; isolato:...