MARCHESI (Marchesini), Luigi
Laura Spreti
Nacque a Milano l'8 ag. 1754 da Giovanni e da Isabella Rossi, originari di Modena. Il padre, trombonista, gli insegnò molto presto a suonare il corno da caccia [...] cantando però le arie in maniera che il passaggio dall'una all'altra voce non rende al delicato orecchio dell'uditore crudezza alcuna, ma anzi un'eguaglianza di armonia singolare assai rara" (pp. 3 s.).
Nel 1782 fu nominato primo virtuoso di camera e ...
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Ipocondria
Bruno Callieri
Il termine ipocondria (dal greco ὑποχόνδριος, "ipocondrio") indica la preoccupazione, priva di reali fondamenti organici, relativa alla salute in generale oppure alla condizione [...] e alle forme nichiliste o di Cotard ("il mio corpo non esiste più"). Negli ultimi quarant'anni del 20° secolo, 'orizzonte psicodinamico, illuminando con singolare efficacia l'esperire ipocondriaco del corpo 'malato' nel singolo (e nel suo 'mondo ...
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BENINCASA, Rutilio
Silvana Menchi
Nacque a Torzano (Cosenza) nel 1555 e morì, non sappiamo dove, verso il 1626.
Scarse le notizie biografiche che possediamo: la data di nascita viene desunta dall'iscrizione [...] e la sua dichiarazione preventiva che "i pianeti celestiali inclinano e non forzano le genti ma all'uomo sta a fare bene e sospetti di eterodossia.
Il libro incontrò una fortuna singolare, tanto nell'originale, quanto soprattutto nelle varie edizioni ...
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BASTIANI (Sebastiani), Lazzaro
Edoardo Arslan
Figlio di Iacopo, è noto a Venezia nel 1449 con la qualifica di pittore e si suppone nato non dopo il 1430. Nel 1460 s'impegna a dipingere una pala per [...] altro puntualissimo saggio di tale abilità è nella singolare Annunciazione (firmata; Venezia, Museo Correr). la Scuola della Misericordia; il secondo era ancor vivo nel 1513 e non dovrebbe andar confuso con l'omonimo mosaicista, attivo in S. Marco ...
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BIFFI, Giambattista
Giampaolo Dossena
Nacque a Cremona il 27 ag. 1736 dal conte Giovanni Ambrogio, secondo del nome, e da Teresa Maria Pozzi. I Biffi, di nobiltà recente (patrizi decurionali dal 1625, [...] è l'ultima e la più alta pagina della letteratura municipale cremonese; costituisce un singolare documento psicologico; documenta una tappa non trascurabile della letteratura di "linea lombarda", chiaramente contemporanea alla fase "grottesca" del ...
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Gitai, Amos (propr. Gitai Weinraub, Amos)
Daniela Turco
Regista cinematografico israeliano, nato a Haifa l'11 ottobre 1950. Regista anomalo, inquieto, apolide per necessità e per vocazione, G. ha fatto [...] del tempo, la cura e il rispetto per le singole storie. Furono censurati anche Political myths (1977) e sciolgono in canto. Kedma è l'alba disperata che sorge su uno Stato non ancora nato e su due popoli, gli ebrei e i palestinesi, disperati ...
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FORNARA, Carlo
Andreina Ciufo
Nacque a Prestinone (oggi frazione di Craveggia, provincia di Novara) il 21 ott. 1871, da Giuseppe Antonio, battitore di rame, e Anna Maria Nicolai. Manifestò subito una [...] la locale pinacoteca; soggiornò poi a Marsiglia, ma non poté proseguire per Parigi a causa dei tumulti scoppiati per colore impressionistico de La tête d'or del 1925 o nella singolare accensione cromatico-luminosa de La casa dell'artista del 1945.
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Grant, Cary
Gaia Marotta
Nome d'arte di Archibald Alexander Leach, attore cinematografico inglese, naturalizzato statunitense, nato a Bristol (Inghilterra) il 18 gennaio 1904 e morto a Davenport (Iowa) [...] (Lady you) di Lowell Sherman e per I'm no angel (Non sono un angelo) di Wesley Ruggles, entrambi del 1933. Si trattava ma sempre spiritoso e pieno di fascino, furono due commedie: il singolare Father goose (1964; Il Gran Lupo chiama) di Ralph Nelson, ...
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DANTE da Maiano
Pasquale Stoppelli
Nacque presumibilmente poco prima della metà del XIII secolo. Oltre al nome della località di cui era originario, Maiano appunto, un borgo del circondario fiorentino, [...] poesia toscana tardoduecentesca è per molte circostanze singolare. Infatti, se le referenze cronologiche, per mi fa sì fedelmente amare" se sia vero che contro Amore non valga alcun riparo, opinione su cui l'Alighieri sostanzialmente concorda con ...
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Anastasio II
Paolo Bertolini
Nacque a Roma ed era figlio, così come Felice III, di un presbitero, di nome Pietro; diacono, fu eletto papa (24 novembre 496), dopo la morte di Gelasio, in un momento difficile [...] , pur dichiarando di rispettarlo, amarlo, accettarlo, non si limitava a riaffermare il principio del primato giurisdizionale della Sede apostolica, ma enunciava anche, con limpidezza singolare, il concetto dell'indipendenza dell'"auctoritas sacrata ...
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singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
singolo
sìngolo (ant. sìngulo) agg. e s. m. [dal lat. singŭlus -a -um, usato spec. come agg. distributivo di unus, soprattutto al plurale]. – 1. agg. a. Preso o considerato a sé, distinto dagli altri; ciascuno di per sé, uno per uno; isolato:...