CLARISSE
M.L. de Sanctis
Ordine monastico che, traendo origine da s. Chiara (v.), rappresentò una delle componenti più vitali del vasto movimento religioso femminile sviluppatosi soprattutto nell'Italia [...] a Napoli e di Vallegloria a Spello si rileva una singolare posizione del chiostro e degli edifici monastici, a E rispetto la costruzione di un coro più vicino all'altare, anche se non direttamente collegato a esso, dal momento che le C. potevano ...
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Patrimonium Sancti Petri
Sandro Carocci
La definizione di Patrimonium sancti (o beati) Petri per i possessi temporali della Chiesa si diffuse nelle fonti pontificie del XII sec. e dei primi decenni [...] Ancora nei primi decenni del Duecento, in realtà, il papato non aveva elaborato una terminologia atta a distinguere le terre sotto la il termine Patrimonium venne di massima riservato a una singola provincia dello Stato, il Patrimonium sancti Petri in ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] rilascio dell'arcivescovo, avvenuto il 3 ottobre 1963, impose che non facesse più ritorno in patria, ma accettò la nomina da diligenza, la sua abilità in questioni che richiedono singolare prudenza, specie nel campo dei rapporti internazionali» ( ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] nuovo organismo A. assume una posizione storica singolare: in lotta col governo di Napoli, sostenuto motivo della omissione del testo del Busenbaum è duplice: la cura di non dare ombra ai nemici dei gesuiti, che attraversavano il periodo più ...
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CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] urto le opposte ambizioni del d'Amboise e del C., fin quando non fu raggiunto l'accordo su Giuliano Della Rovere (Vasoli, pp. 99 s dei minori, cui la chiesa apparteneva, doveva portare un singolare interesse per i luoghi in cui il beato Amadeo aveva ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] anno a un accordo con Federico I Barbarossa. È indubbio che G. con la sua singolare capacità esegetica ottenne un significativo apprezzamento che non venne meno anche quando salì al soglio pontificio Urbano III, la cui politica sembrava indirizzarsi ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] con verità, che l'aria di Lucerna mi è nociva, non dico tanto per la flussione d'occhi, quanto per le ostruzzioni non la segreteria di Stato adducendo una singolare motivazione: "Come detto affare di Monaco non mi riguarda, così della notizia, non ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] La Puglia, o meglio la Terra d'Otranto, vi rappresentò una singolare eccezione. Qui il favore di Federico II verso i greci si Pier della Vigna. Come Giorgio potesse attingere da essa spunti non solo per attaccare la Curia romana, tema scontato, ma ...
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ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Nacque nel terzo decennio del sec. XIII dal marchese Azzo (VII) e dalla prima moglie di questo, Giovanna di Puglia (o forse dell'Aquila, secondo l'ipotesi avanzata [...] di disporre le cose in modo tale che il popolo non si sdegnasse.
Non si conoscono i motivi del trasferimento da S. Stefano ancora. Fra il 1527 è il 1530 ebbe inizio il singolare fenomeno dello stillicidio della pietra posta sulla tomba della E. ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] ode latina il genio astronomico di Galileo; sia questi sia il C. non se ne resero conto con chiarezza e per tempo. Quando Galileo nel perciò certe pagine dei frammenti, di un'asciuttezza singolare, prive delle forme gonfie delle prose destinate a ...
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singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
singolo
sìngolo (ant. sìngulo) agg. e s. m. [dal lat. singŭlus -a -um, usato spec. come agg. distributivo di unus, soprattutto al plurale]. – 1. agg. a. Preso o considerato a sé, distinto dagli altri; ciascuno di per sé, uno per uno; isolato:...