PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] Occidente, conferisce alla Consolatio un carattere alquanto singolare. Alcuni aspetti del Belial illuminano sulle posizioni mundi ebbe una certa diffusione all’inizio del XV secolo ma non fu mai pubblicato. L’opera si inserisce nel filone relativo ai ...
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CERBANI, Cerbano
Marco Palma
Nacque a Venezia, con ogni probabilità alla fine del sec. XI.
È verosimile che il C. appartenesse alla stessa nobile famiglia, originaria di Equilio sul Piave, cui appartennero [...] haec translatio beati Isidori martyris anno Domini MCXXV die sexta decima mensis aprilis", che non può riferirsi all'arrivo della flotta a Venezia, avvenuto in giugno. È certo singolare il fatto che il mese e il giorno indicati coincidano con la data ...
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LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] il che ne fa una personalità piuttosto singolare fra gli intellettuali impegnati nelle comunità ebraiche italiane a pensare un "Dio Uno ed Unico, universale ed incorporeo", non un'astratta idea filosofica, "ma un'idea che doveva investire tutta ...
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GRAZIADEI, Antonio
Chiara Mercuri
Nacque a Venezia in un anno a noi ignoto della prima metà del XV secolo. Non si conoscono notizie sulla sua infanzia, e nulla sappiamo nemmeno sulla famiglia, tranne [...] " (vv. 179-181 dell'ed. Tournoy). Perfino la bellezza fisica fu in lui singolare, su di essa tuttavia Francesco preferì non soffermarsi molto per non dispiacere al celebrato che fu spregiatore di ogni vanità. Il tono altamente encomiastico dell'opera ...
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HACK, Georg
Daniela Rando
Nacque nei primi decenni del secolo XV a Thomaswaldau, una località della Slesia in diocesi di Breslavia, possesso della famiglia e luogo di sepoltura dei genitori. Di nobile [...] 1460 si lagnò del vescovo di Trento, denunciandone l'"amicizia singolare" con lo scomunicato Sigismondo. Anche Pio II lo stesso condonato all'H. un debito di 23.000 ducati; il papa non si esimeva neppure dal lamentare il fatto che il fratello dell'H., ...
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CANTONI, Raffaele
Amedeo Tagliacozzo
Nacque a Venezia il 29 febbr. 1896 da Enrico e da Emma Caravaglio. Si diplomò in ragioneria a Padova e si iscrisse nel 1913 alla scuola di applicazione per ingegneri [...] combattimento. Fin da allora era legato agli ambienti massonici e non è escluso che questa attività fosse stata compiuta in accordo .
Il C. ebbe una parte di primo piano nel singolare episodio di conversione collettiva all'ebraismo che avvenne a San ...
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MAFFEI, Giampietro (Giovanni Pietro)
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo nel 1536 da Lattanzio e da una nobildonna della famiglia Zanchi. I dati relativi alla sua vita, forniti dal suo biografo, l'abate [...] solidità. Un linguaggio elegante contraddistingue un periodare che, pur non privo di enfasi e di toni apologetici per l' 'erudito Charles Coquelines, è caratterizzata da un singolare metodo di composizione. Commissionatagli alla morte di Gregorio ...
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CRESPI, Francesco
Carlo Francovich
Figlio di Antonio, nacque ad Arquà (provincia di Padova) nel 1733. Fu educato durante i primi anni dell'adolescenza da uno zio, probabilmente a Venezia. Quindi si [...] cappuccini - disparve dal porto, nel quale si era ancorato il naviglio, non si sa come". Si aggirò pertanto attraverso l'Italia, giungendo a Napoli della Convenzione. Ed a questo proposito afferma: "Il singolare si era che tra noi sedeva uno, che ...
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FORMENTI, Giovanni
Renata Targhetta
Nacque a Venezia nel 1514 da Antonio, di antica famiglia cittadina tradizionalmente dedita al notariato o all'impiego nella burocrazia statale e ricevette una compiuta [...] brevissimo tempo - come inviato presso l'imperatore: non si trattò tuttavia di un incarico che comportasse 304, 308 ss., 318 s.; F. Sansovino, Venetia città nobilissima et singolare…, Venetia 1663, pp. 323, 619; A. Morosini, Historia veneta, in ...
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singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
singolo
sìngolo (ant. sìngulo) agg. e s. m. [dal lat. singŭlus -a -um, usato spec. come agg. distributivo di unus, soprattutto al plurale]. – 1. agg. a. Preso o considerato a sé, distinto dagli altri; ciascuno di per sé, uno per uno; isolato:...