Si definisce l. di un numero reale positivo x rispetto alla base a (reale, positiva e diversa da 1) l’esponente y che bisogna attribuire alla base a per ottenere il numero x; il l. di x nella base a si [...] relativo diverso da zero:
Si ha, inoltre, loga a=1, loga1=0. Non esiste il l. del numero 0 e neanche, nel senso della definizione ora data 1, è una funzione trascendente, non riducibile alle trascendenti elementari (funzioni trigonometriche ed ...
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Sedicesima lettera dell’alfabeto greco (maiuscolo Π, minuscolo π) corrispondente al p latino.
Fisica
Il teorema π è il teorema fondamentale della similitudine meccanica, noto anche come teorema di Buckingham [...] e la formula di Stirling (➔ Stirling, James). Si tratta di numero reale irrazionale (cioè decimale illimitato non periodico) e anzi trascendente (non è cioè radice di nessuna equazione algebrica a coefficienti interi): 3,1415926535…. Nella pratica si ...
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Biologia
L’attività propria di una cellula, o di una sua parte, o di un organo, o di un sistema organico. Oggetto di studio della fisiologia, è intimamente legata alla forma o struttura, oggetto di studio [...] è un polinomio nelle due variabili x, y (per es., y2−x=0). Quando una f. non è né razionale né algebrica, si chiama trascendente. Si chiamano poi trascendenti elementari le potenze di x con esponente irrazionale, le f. circolari e iperboliche e le ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] prodotto altamente fantastico, un libero giuoco della fantasia che strappa le menti dalla normalità e le trasporta nella sfera del trascendente: non è il mondo severo e solenne degli dei o degli eroi, ma un mondo sovrumano e mitico anch'esso, quasi ...
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INTEGRALE, CALCOLO
Leonida Tonelli
. Sviluppo storico. - Nella geometria, nella meccanica, e, in generale, nelle applicazioni delle matematiche allo studio dei fenomeni naturali e sociali, si presentano [...] per
se P (x) è un polinomio di grado superiore al secondo. In questo caso, l'integrale scritto rappresenta generalmente una trascendentenon riducibile a quelle elementari. Se P (x) è di 3° o 4° grado, l'integrale dicesi ellittico, perché si presenta ...
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. Si suole intendere per "ermetismo" quella tendenza della letteratura italiana contemporanea, quella poetica e quel gusto che, ricollegandosi alle correnti irrazionali della cultura e dello spirito europei, [...] ; più alla macerazione critica e alla elaborazione tecnica che non all'ispirazione. Il termine più generale di "ermetismo" venne fine di ogni cosa, come forza creatrice, demiurgica, trascendente. Non per nulla i giovani critici ermetici, da C. Bo ...
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RAGIONE
Guido Calogero
. Il termine filosofico di "ragione" ha una storia assai complessa, tanto dal punto di vista linguistico quanto da quello concettuale. Etimologicamente, esso proviene dal latino [...] lo stesso titolo della Critica della ragion pura, che pur concerne non soltanto la ragione nel senso specifico del termine, ma anche nel campo strettamente teoretico essa permane trascendente, non piegandosi alle condizioni dell'esperienza possibile ...
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Induismo
OOscar Botto
di Oscar Botto
Induismo
sommario: 1. Formazione del concetto di induismo. Caratteri generali. Moderne interpretazioni. 2. Induismo antico e induismo classico. Le costanti di una [...] La māyā finisce quindi per identificarsi con il mondo (così è di fatto non solo in Śaṅkara, ma anche nelle correnti mistiche medievali) e con la ciò che, emergendo dalla terra, risale verso la regione trascendente e senza fine" (v. Panikkar, 1969; tr. ...
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Italiana, letteratura
Marziano Guglielminetti
La produzione poetica
È facile constatare che i primi anni del 21° sec. non hanno mutato né soggettivamente, né tematicamente, né tecnicamente il quadro [...] per 'dadaista' (L'ostrabismo cara, 1973), in ultimo dichiara la personale disperazione di non potersi reperire in una dimensione totalmente trascendente.
Non mancano altre indicazioni, come quella che dovrebbe provenire dalla nuova edizione del 2005 ...
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Vecchie devozioni e nuove ricerche: i luoghi sacri
Salvatore Abbruzzese
Problematiche e interrogativi sulla territorialità
La modernità avanzata, osservata dal punto di vista del mutamento sociale e [...] . I luoghi religiosi, che sono cioè iscritti in una relazione personale, esplicita e condivisa con una dimensione trascendente, non solo fanno parte di una mappa territoriale del sacro, ma sono immessi, alla pari delle altre raffigurazioni religiose ...
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trascendente
trascendènte agg. [dal lat. transcendens -entis, part. pres. di transcendĕre «trascendere»]. – 1. In filosofia (in contrapp. a immanente), detto di termine che specifica il carattere di ciò che è al di là di un limite, soprattutto...
trascendenza
trascendènza s. f. [der. di trascendente]. – 1. In filosofia, la condizione o la proprietà di essere trascendente, di esistere al di fuori o al di sopra di un’altra realtà (è, in questa accezione generale, l’opposto di immanenza,...