Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] veritas, facit legem"; questa contrapposizione fra autorità e verità è il segno che l'autorità non è, per lui, fondamento trascendente ma sommo potere, sovranità, capacità d'azione dello Stato, imperio universale della legge, che realizza la volontà ...
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Società postindustriale
Alain Touraine
Introduzione
Il concetto di società postindustriale appare al termine del periodo di ricostruzione e di crescita economica nazionale del dopoguerra, allorché entrarono [...] superiori. Il tratto specifico della società dell'informazione è di non possedere più alcun principio trascendente di definizione e di integrazione. In senso stretto, in una tale situazione non vi è più società. E il pensiero postmoderno, anche se ...
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Sport
Antonio Roversi
Lo sport moderno: una definizione
Malgrado l'attenzione che le scienze sociali hanno dedicato allo sport sia notevolmente cresciuta negli ultimi anni - in particolare a partire [...] il sacro è stato spezzato, l'attaccamento al regno del trascendente è stato reciso.La prima caratteristica che distingue gli sport è il gioco stesso, le sue regole e la sua struttura e non solo ciò che gli fa da cornice, a cambiare in funzione delle ...
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Interesse
Lorenzo Ornaghi
Il termine e il concetto
Pochi concetti, come quello di interesse, si sono radicati nel campo delle scienze sociali, penetrandovi estesamente e in profondità, affiancando speditamente [...] Gustav Ratzenhofer (tra il 1877 e il 1883, conta richiamarlo non foss'altro che per la similarità dei due titoli, Rudolf von esercita il potere, è un soggetto d'autorità sovraordinato e trascendente. L'interesse "fa vivere e morire gli Stati", annota ...
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Psiche
Riccardo Zerbetto
L'etimologia del termine psiche (dal greco ψυχή, connesso con ψύχω, "respirare, soffiare") si riconduce all'idea del 'soffio', cioè del respiro vitale; presso i greci designava [...] un principio, chiamato sempre ψυχή, cui si attribuisce tuttavia non più il significato di soffio collegato a un corpo vivente (da cui può appunto allontanarsi con la morte), ma di essenza trascendente il corpo stesso (e quindi da allora tradotto come ...
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Matematica: problemi aperti
Claudio Procesi
Prima di parlare dei problemi aperti nella matematica è bene riflettere su quelli che ne hanno segnato la storia passata. Sono infatti proprio questi che [...] dunque, ma si risolve tramite l'algebra e l'analisi matematica: la risposta che il cerchio non si può quadrare deriva dal fatto che π è trascendente, ovvero non è radice di un polinomio a coefficienti interi.
Passando all'era moderna, dopo che i ...
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Complessità
Antonio Lepschy
Il termine complessità è oggi parte integrante del linguaggio scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione esso [...] uguale alla somma delle molteplicità relative ai singoli sottosistemi e il modo complessivo non coincide esattamente con quelli delle singole parti: il fattore trascendente, che rimane lo stesso, è moltiplicato per un polinomio di grado diverso.
Nel ...
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campo
campo [Der. del lat. campus "estensione di terreno"] [LSF] Termine per indicare, con aderenza al signif. letterale, un'estensione di spazio caratterizzata da ben definite proprietà fisiche, sia [...] ci sono anche elementi trascendenti. Per quanto riguarda i primi si dimostra che, dato un c. C qualunque, esiste uno (e, a meno di isomorfismi, uno solo) ampliamento algebrico massimo (del quale cioè non esistono ulteriori ampliamenti algebrici ...
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numero
nùmero [Der. del lat. numerus] [LSF] Oltre che nei vari signif. propri della matematica, alcuni dei quali sono ricordati oltre, il termine è usato in varie discipline fisiche anche come sinon. [...] : n. reale dotato di segno, positivo con il segno più e negativo con il segno meno. ◆ [ALG] N. trascendente: un n. non algebrico (cioè non ottenibile come radice di un'equazione algebrica a coefficienti razionali), come, per es., π ed exp 1. ◆ [PRB ...
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superficie
superfìcie [(pl. -ci) Der. del lat. superficies, comp. di super- e facies "faccia"] [LSF] Il contorno di un corpo, come elemento di separazione fra la parte di spazio occupata dal corpo e [...] x,y,z)=0; si parla di s. algebrica e s. trascendente a seconda della natura di tale equazione; analogamente, s. analitica, contiene la generatrice passante per quel punto; se tale piano non è lo stesso in tutti i punti della generatrice la rigata ...
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trascendente
trascendènte agg. [dal lat. transcendens -entis, part. pres. di transcendĕre «trascendere»]. – 1. In filosofia (in contrapp. a immanente), detto di termine che specifica il carattere di ciò che è al di là di un limite, soprattutto...
trascendenza
trascendènza s. f. [der. di trascendente]. – 1. In filosofia, la condizione o la proprietà di essere trascendente, di esistere al di fuori o al di sopra di un’altra realtà (è, in questa accezione generale, l’opposto di immanenza,...