Vedi Palau dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Repubblica di Palau, stato insulare situato nell’arcipelago pacifico delle Isole Caroline, a sud-est delle Filippine, è stata amministrata dagli [...] di dollari per il periodo 2010-24.
Palau, che non riconosce la Repubblica Popolare Cinese, ha in Taiwan un importante nel corso degli anni Ottanta è stata connotata da vari episodi di violenza, tra cui l’assassinio di un presidente e il suicidio di un ...
Leggi Tutto
Vedi Costa Rica dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Costa Rica vanta una lunga tradizione democratica risalente alla fine del 19° secolo. La democrazia si è infatti radicata nel paese a partire [...] cooperazione multilaterale e sulla promozione della stabilità regionale. Non è dunque un caso che a San José abbia collettivi, il paese sconta un problema endemico di corruzione e una violenza dilagante, in parte legata al narcotraffico. Tra il 2008 e ...
Leggi Tutto
Salomone
Salomone è un arcipelago costituito da centinaia di isole sparse nell’Oceano Pacifico meridionale, su una superficie di circa 28.000 chilometri quadrati. Le due isole maggiormente abitate [...] sui crimini di guerra, mentre la missione Ramsi, nonostante la spirale di violenza sia ormai dissolta, è tuttora operativa con obiettivi di sicurezza (l’arcipelago non ha un esercito proprio), assistenza al governo e risanamento del sistema economico ...
Leggi Tutto
LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] di un'opera di mediazione stilistica di significato, in quanto non solo giustifica la presenza di modi legati a quel contesto in Pavia. Nell'arte di Belbello, caratterizzata da violenza espressiva, trasposizione dei dati naturali in emozionalità ...
Leggi Tutto
Terzo Mondo
Jean-Baptiste Duroselle ed Eugène Berg
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
di Jean-Baptiste Duroselle, Eugène Berg eGian Tommaso Scarascia Mugnozza
TERZO MONDO
Terzo Mondo di Jean-Baptiste [...] sostanzialmente quelli che i piccoli paesi hanno sempre usato per moderare le ambizioni dei grandi. Solo il non allineamento e un uso nuovo della violenza danno un aspetto diverso a questi mezzi d'azione.
Ma il ruolo del Terzo Mondo dipende, più ...
Leggi Tutto
MIGRATORI, MOVIMENTI
Nora Federici
Aspetti generali
di Nora Federici
Spostamenti territoriali di popolazione e migrazioni
Il termine 'movimenti migratori' - o 'migrazioni' - indica uno spostamento [...] che sociale (crescente diffusione della droga, della violenza e della criminalità).
Nei paesi che hanno raggiunto se ne aggiungono altre, espressione di nuove concezioni di vita. Non a caso l'approccio micro si è sviluppato in risposta all'esigenza ...
Leggi Tutto
Terra
Enzo Boschi e Michele Dragoni
Ottavio Vittori
Terra solida di Enzo Boschi e Michele Dragoni
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Dalle osservazioni ai modelli: a) la gravità e la forma della Terra; [...] fino a divenire incandescente e libera con violenza vapore acqueo: nacque così l'ipotesi secondo un magnete permanente è stata scartata. In primo luogo, il campo non è esattamente quello di un dipolo magnetico posto al centro della Terra ...
Leggi Tutto
Diseguaglianze economiche e minacce alla biodiversità
Richard B. Primack
(Department of Biology, Boston University Boston, Massachusetts, USA)
Nelle regioni più povere del mondo le comunità locali mettono [...] Episodi di bracconaggio e di sabotaggio, e perfino di violenza fisica nei confronti di funzionari pubblici, si sono verificati utile per l'umanità. Ma adesso si dice loro che i ricchi non sono disposti a compensare i poveri per i loro sacrifici, e si ...
Leggi Tutto
Enzo Ciconte
Le mafie costituiscono – e non da oggi – un fenomeno internazionale, innanzitutto nella misura in cui gruppi criminali organizzati ‘di stampo mafioso’ si sono sviluppati, in modo autonomo, [...] del profitto attraverso ogni mezzo, e in particolare tramite l’utilizzo della violenza, e dalla struttura organizzativa creata a tale scopo. In entrambi i casi vi è poi la non coincidenza tra l’attore criminale e l’attività extra-legale, in quanto ...
Leggi Tutto
Pietro Grilli di Cortona
Con la fine del Novecento crolla definitivamente l’idea che la democrazia sia un tipo di regime politico possibile e praticabile solo nell’area degli stati occidentali, ossia [...] , a ogni livello, si convincono che la democrazia è il regime più adeguato e appropriato, che non può essere rovesciato con la violenza e nel quale ogni conflitto verrà risolto utilizzando le norme stabilite e ogni violazione delle stesse verrà ...
Leggi Tutto
violenza
violènza s. f. [dal lat. violentia, der. di violentus «violento»]. – 1. Con riferimento a persona, la caratteristica, il fatto di essere violento, soprattutto come tendenza abituale a usare la forza fisica in modo brutale o irrazionale,...
violenza domestica
loc. s.le f. Violenza perpetrata nell’ambito familiare o all’interno di una coppia, perlopiù nei confronti di una donna. ◆ Il governo Blair sfodera una nuova arma contro la violenza domestica: il telefonino. Il ministro...