ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] riduce a un’arida resa dei conti con il bilancio in pareggio, se l’altro non la fa anche sua» (p. 148).
Riprese a scrivere sulle donne nel 1977, sul fine vita, tossicodipendenze, carcere, violenza sessuale – ricoprendo un ruolo leader nella ...
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MAGNAGO, Silvio
Hans Heiss
(Silvius)
Le origini
Nacque a Merano il 5 febbraio 1914 da Silvio e da Helene Redler, secondogenito tra Maria, nata nel 1913, e Selma, nata nel 1916.
Il padre era nato a [...] aveva sempre respinto con fermezza ogni forma di violenza e oltranzismo, confidando nel dialogo e nella contro Magnago per la presidenza del Partito e ottenne – pur non riuscendo a spiazzare l’antagonista – un risultato di tutto rispetto ...
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Partecipazione politica
Giacomo Sani
Introduzione
Le costituzioni delle moderne democrazie di massa riconoscono a tutti i cittadini il diritto di partecipare alla vita politica in varie forme: esprimendo [...] pacifica, ma possono occasionalmente sfociare in episodi di violenza. Questi sono più frequenti nelle fasi di forte polarizzazione e delle culture politiche che hanno ridotto, anche se non eliminato del tutto, le differenze un tempo esistenti tra ...
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Vedi Polonia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Nella sua storia plurisecolare, la Polonia è stata al centro delle dinamiche geopolitiche e delle contese dei grandi imperi europei. Strate;gicamente [...] storia della Polonia si è dipanata attraverso rapporti conflittuali non solo con la Russia ad est, ma anche con nei tribunali e nelle università. L’alto tasso di violenza domestica rappresenta un’ulteriore fonte di preoccupazione.
Economia
Nel 2009 ...
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PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] Grande Guerra maturò una profonda avversione verso la violenza che lo caratterizzò nelle fasi successive della l’incarico a un laico, il repubblicano Ugo La Malfa, che non riuscì nel suo intento per i veti incrociati della Democrazia cristiana (DC ...
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Vedi Argentina dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il suo sterminato territorio che si estende dai climi subtropicali delle province settentrionali ai mari gelidi della Terra del Fuoco, passando [...] fronti. Sono per esempio frequenti le denunce di violenza e arbitrarietà nei confronti della polizia, specie nella provincia modello, a differenza che in altri casi della stessa regione, non ha tuttavia dato i frutti sperati e all’inizio del 21° ...
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Vedi Corea, Repubblica di dell'anno: 2012 - 2013 - 2015 - 2016
Corea del Sud
Sebbene la Corea del Sud sia universalmente riconosciuta come una democrazia consolidata, per alcuni decenni dopo la Guerra [...] , il primo presidente del nuovo corso democratico del paese non fu altri se non l’ex generale Roh Tae-Woo, la cui elezione segnava a manifestazioni di ordine politico.
L’incidenza della violenza domestica rimane ancora estremamente alta, così come le ...
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Vedi Libano dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il Libano incarna la frammentazione politica, religiosa ed etnica che contraddistingue l’area mediorientale. La vita politica libanese è infatti [...] un intenso fiorire di associazioni e organizzazioni non governative che operano nel paese liberamente.
Sono palestinese in Libano è stata al centro di nuovi episodi di violenza, generati da scontri con le truppe israeliane al confine tra Libano ...
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Vedi Afghanistan dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Afghanistan è stato sin dall’Ottocento al centro degli interessi geostrategici delle più grandi potenze del sistema internazionale, soprattutto [...] sono ancora fortemente radicate e in cui prevale perciò la tendenza a non inurbarsi.
La composizione etnica del paese, inoltre, è tra le anni hanno registrato piuttosto un aumento dei livelli di violenza. Da un lato, infatti, il numero di attacchi ...
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Vedi Messico dell'anno: 2013 - 2014 - 2014 - 2015 - 2016
Popolazione, risorse e collocazione geografica fanno del Messico sia una rilevante potenza del mondo latinoamericano, sia una nazione chiave per [...] costate diverse vite.
Ma la maggior causa di violenza e corruzione è ormai da tempo la proliferazione di partner sia in Messico, dove i suoi fautori e i suoi denigratori non hanno mai cessato di ribadire i propri argomen;ti a favore o contro ...
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violenza
violènza s. f. [dal lat. violentia, der. di violentus «violento»]. – 1. Con riferimento a persona, la caratteristica, il fatto di essere violento, soprattutto come tendenza abituale a usare la forza fisica in modo brutale o irrazionale,...
violenza domestica
loc. s.le f. Violenza perpetrata nell’ambito familiare o all’interno di una coppia, perlopiù nei confronti di una donna. ◆ Il governo Blair sfodera una nuova arma contro la violenza domestica: il telefonino. Il ministro...