FOSCARARI (Foscherari), Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno all'anno 1333 da Simone di Gualmacco, abitante nella cappella di Santa Maria de' Carrari. Lo aveva preceduto di qualche anno [...] cinque anni prima, anche se il patrimonio del F. non doveva peraltro essere così compromesso come sembrerebbe indicare la cifra prevalenza nella fazione maltraversa, venne allontanata con la violenza dal potere. Una commissione di quattro membri, tra ...
Leggi Tutto
DEL CARRETTO, Gerolamo Maria
Angelo Torre
Quintogenito di Domenico Donato [I], marchese di Balestrino e Bossolasco, e di Laura Damiano dei conti di Castellinaldo, nacque ad Albenga intorno al 1670.
Insieme [...] a una serie di feudi lorenesi, trentini e genovesi. Non riuscì tuttavia a liberarsi da queste incombenze prima della morte, sottolineava il carattere di mero artificio, estorto con la violenza dai duchi di Milano a feudatari inermi nel 1431 ...
Leggi Tutto
PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano
Roberto Balzani
PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano. – Nacque a Forlì il 19 luglio 1783 dal marchese Francesco e dalla sua prima moglie Maddalena Borromeo.
Discendente [...] Tutti voi altri Signori desiderate che si ristabilisca l’ordine, e che le Autorità Governative qualunque esse siano non rimangano esposte alla violenza del Popolo e che siano rispettate e ubbidite; in una parola volete salvare Voi stessi, e i vostri ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 27 marzo 1736 da Antonio Marino e Giuseppa Poli. Favorito dalla sorte, il giorno di s. Barbara del 1756 cavò la Balla d'oro acquisendo così il diritto [...] successivi, quando tutto un mondo, che era anche il suo mondo, gli rovina davanti agli occhi con una violenza e rapidità di cui egli stesso talvolta non sa rendersi ragione. Con il luglio già usa il termine di "anarchia" per indicare la situazione di ...
Leggi Tutto
ENGHELFREDI (de Engelfredis, Hengelfredis, Hengilfredis), Simone (Simeon, Symeon)
Sante Bortolami
Secondo le unanimi attestazioni documentarie, l'E. era figlio di Enghelfredo, a sua volta figlio di [...] contro gli Estensi ' campioni della pars Ecclesiae nel Veneto, ma non si rifiutò, in ossequio ai suoi doveri d'ufficio, di liquidare del diritto contro il dilagare dell'illegalità e della violenza per opera di partiti e gruppi politici locali ...
Leggi Tutto
La Prima guerra mondiale
Guido Pescosolido
Nella storiografia sui conflitti della prima metà del secolo 20° si è affermata negli ultimi anni la tendenza a inserire Prima e Seconda guerra mondiale in [...] in un momento in cui le potenze occidentali e la Russia non erano ancora pronte, una guerra ritenuta da tempo inevitabile. 20° forze irrazionali inneggiavano alla potenza, alla violenza, all’esaltazione nazionalistica e imperialistica delle razze ...
Leggi Tutto
MANFRONE, Giampaolo, detto Fortebraccio
Alessandro Cosma
Figlio di Manfrone - nei documenti veneti citato quasi sempre con il cognome di Manfron - e di Giacoma Malatesta, nacque intorno al 1441 probabilmente [...] Mantova dopo essere stato condannato alla pena capitale per le violenze inflitte da lui e da alcuni uomini della sua compagnia più volte fu messo in discussione l'operato del M., che non aveva brillato nelle ultime esperienze militari e che a circa 75 ...
Leggi Tutto
PAPARESCHI
Marco Vendittelli
– In passato alcuni storici hanno sostenuto che il casato romano dei Papareschi, o de Papa, costituì un lignaggio di rilievo già nei secoli X e XI (Marchetti Longhi, 1947, [...] altra parte i membri del lignaggio nel corso del Medioevo non smisero mai di rivendicare con orgoglio la loro origine vita fu caratterizzata da una serie interminabile di atti di violenza (assalti, rapine, furti), che egli ricordò minutamente nel ...
Leggi Tutto
LEONE, Enrico
Daniele D'Alterio
Nacque a Pietramelara, in Terra di Lavoro, l'11 luglio 1875 da Pietro e Marianna di Muccio. Stabilitosi fin dal 1886 a Napoli, dove i genitori gestivano una modesta locanda, [...] un nuovo ricovero in una casa di cura della città partenopea, dalla quale non sarebbe più uscito.
Il L. morì a Napoli il 19 giugno 1940 1904; Prefazione a G. Sorel, Lo sciopero generale e la violenza, Roma 1906; Prefazione ad A. De Pietri Tonelli, La ...
Leggi Tutto
EMO, Angelo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 9 sett. 1666 da Pietro di Gabriele, dei ramo a S. Maria dei servi nel sestiere di Cannaregio, e da Fiordiligi Valmarana di Prospero. Fu il secondo di [...] giugno 1696 entrò a far parte dei provveditori di Comun, ma non portò a termine il mandato dal momento che il 14 luglio dell e spopolata, fra genti dominate dalla corruzione e dalla violenza, dove la Repubblica tentava di porre in atto provvedimenti ...
Leggi Tutto
violenza
violènza s. f. [dal lat. violentia, der. di violentus «violento»]. – 1. Con riferimento a persona, la caratteristica, il fatto di essere violento, soprattutto come tendenza abituale a usare la forza fisica in modo brutale o irrazionale,...
violenza domestica
loc. s.le f. Violenza perpetrata nell’ambito familiare o all’interno di una coppia, perlopiù nei confronti di una donna. ◆ Il governo Blair sfodera una nuova arma contro la violenza domestica: il telefonino. Il ministro...