Giornalismo
DDenis Hamilton
di Denis Hamilton
Giornalismo
sommario: 1. Natura, importanza e compiti del giornalismo. 2. Il giornalismo e il suo pubblico. Il gusto popolare. 3. Il giornalismo e i mutamenti [...] cui il suo rientra o infine del mondo intero. A meno che non viva sotto una tirannia, gli offre l'occasione di prendere iniziative questa libertà comporta la libertà di commettere errori, di far violenza alla verità, alla pietà, al buon gusto, alla ...
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SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] la sua vita sarebbe divenuta più precaria di quanto sarebbe potuto sembrare a prima vista. Ciò accadeva non solo in quei paesi in cui il fascismo l'aveva eliminata con la violenza, ma anche in altri, come la Russia, in cui era caduta al primo assalto ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] più illuminanti in quanto getta luce sulle cause stesse della violenza e delle guerre civili. Sorprendentemente, pochi studi hanno comparato sistematicamente conflitti violenti e non violenti alla luce di interpretazioni innovative (v. Conversi, 1997 ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. L'influenza greca nell'arte italica
Antonio Giuliano
L’influenza greca nell’arte italica
Dalla prima colonizzazione al v sec. a.c.
La Sicilia e l’Italia meridionale
La [...] fatto è che le guerre annibaliche, condotte con efferata violenza dall’una e dall’altra parte, tra le due civiltà Ma i pastori italici, dal I sec. a.C., non hanno più un’autonoma civiltà; non sono più guerrieri e diffusori di cultura, ma solo uomini ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] che l’obbrobrio della croce»72.
Quando Manzoni parlava dell’impero romano come luogo di violenza («una vita intera di meriti non basta a coprire una violenza»), le sue parole ricordano Simone Weil, del resto accomunabile in generale a Manzoni per la ...
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Élites, teoria delle
Giorgio Sola
Introduzione
La teoria delle élites si propone di spiegare scientificamente una delle tendenze indiscutibili della storia umana: il fatto che, in ogni società e in [...] per conservare il predominio, il ricorso agli strumenti di violenza o agli apparati simbolici - l'ideologia e la potere. Un dominio è egualitario nella misura in cui è ugualmente distribuito non il potere ma l'accesso al potere. Le ricerche di Dahl e ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] rappresentanti, in un’esaltazione del potere e della violenza fisica appena addolcita dalle allusioni amorose che ornano immagini di prosperità e di benessere
I personaggi del mito non sono solo i protagonisti di storie famose, proposti come modelli ...
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Il calcio: un fenomeno non solo sportivo
Alessandro Cavalli
Antonio Roversi
Un'antica festa crudele
Nella fisicità naturale del corpo umano i piedi, destinati all'equilibrio e al movimento, sono governati [...] che gli episodi di tifo violento hanno preceduto di molto la comparsa di questi gruppi (Calcio e violenza in Europa 1990). Ciò non toglie che essi abbiano costituito e continuino a rappresentare un grave problema di ordine pubblico e ancor prima ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] a 45.616 in quello del 1911 e toccano le 71.679 nel 1921. Non ci si limita più a lenire i bisogni elementari, come quello del pane o , dei malati di mente, dei bambini oggetto di violenza fisica e psicologica, e soprattutto si condanna il materialismo ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] l’Inquisizione)16. E un monito riguardò anche la violenza sociale che si accompagnava spesso alla scelta di un partner dai Preti, ma nelle borgate, nei piccoli comuni, nelle campagne, non si ha altra volontà che quella dei Preti che hanno il potere ...
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violenza
violènza s. f. [dal lat. violentia, der. di violentus «violento»]. – 1. Con riferimento a persona, la caratteristica, il fatto di essere violento, soprattutto come tendenza abituale a usare la forza fisica in modo brutale o irrazionale,...
violenza domestica
loc. s.le f. Violenza perpetrata nell’ambito familiare o all’interno di una coppia, perlopiù nei confronti di una donna. ◆ Il governo Blair sfodera una nuova arma contro la violenza domestica: il telefonino. Il ministro...