La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] punto da fuggire il mondo, bensì da asserire la necessità d'un riferimento costante all'eterno. La storia, per lui, non gira a vuoto, non è vittima dei capricci della fortuna. Ha una direzione. E pure la vicenda veneziana va verso l'eterno ed è ...
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Committenza e arte di Stato
Patricia Fortini Brown
Esaminando i tre secoli già trascorsi, Francesco Sansovino identificò nel doge Pietro Gradenigo (1289-1311) l'artefice dell'eccezionale longevità [...] - qualunque esso sia - che sembrano nitrire e scalpitare dall'alto quasi fossero vivi [...>. Sotto la loggia non v'era nulla di vuoto; non vi sarebbe entrato come suol dirsi un grano di miglio: la grande piazza, il tempio stesso, le torri ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La medicina
Donald Harper
Etsuo Shirasugi
Catherine Despeux
La medicina
1. La nascita della medicina
di Donald Harper
In Cina gli yi, i medici, hanno portato [...] o dei rimedi è dunque quella di mantenere o ristabilire il corso normale. Allo stesso tempo, il concetto di pieno e vuotonon si riferisce in epoca antica a una perdita quantitativa, ma alla perdita di posizione da parte di un elemento; quando nella ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] nazione e dei suoi singoli componenti: in gioco – quando «la Patria è disfatta» – è «la vita stessa di ogni individuo». Non c’è spazio vuoto, non c’è distanza tra l’individuo e «il tutto», che è la nazione-Stato. L’annientamento del Paese implica la ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Corpi, materia e spazio
Roger Ariew
Eric P. Lewis
Corpi, materia e spazio
Autore di un trattato filosofico di grande successo, 'storico del re' [...] l'esistenza dell'etere, Basson poté concordare con la tesi formulata da Aristotele secondo cui la Natura aveva orrore del vuoto. L'etere non si combinava con gli atomi degli altri quattro elementi e, benché fosse la causa del movimento, doveva essere ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] sapere confuso e disorganico, capace, certo, di "riempire la memoria", ma con il risultato di lasciare "l'intelletto vuoto". Non stupisce che, nella letteratura come nell'iconologia simbolica del secolo, emerga spesso un'immagine di grande efficacia ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] la combustione sono impossibili in fondo ai pozzi profondi, traeva la conclusione dell'assenza di aria e dunque del vuoto, i suoi discepoli suggerivano che non fosse l'assenza di aria a dover essere chiamata in causa, ma la presenza di un'aria densa ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] il fuoco, o un'aria particolarmente infiammabile e suscettibile di trasformarsi in fuoco (I, 8). Al di fuori del cielo, invece, non c'è né luogo, né vuoto, né tempo, ma certi enti da cui dipendono l'essere e la vita di tutti gli altri, cioè il motore ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Dinamica
Marwan Rashed
Dinamica
Scrivere la storia della dinamica araba non è facile, principalmente per due ragioni: [...] 131)
Il ragionamento di Avicenna si differenzia per due aspetti da quello di Aristotele. Questi aveva messo i partigiani del vuotonon di fronte a un dilemma (che lo spostamento potesse essere insieme istantaneo e nel tempo) ma di fronte a un'aporia ...
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Memorie dalla guerra civile
Giovanni Contini
Questo saggio si occupa di come è stato elaborato il ricordo da parte dei sopravvissuti alle stragi e da parte di repubblichini e partigiani. Da parte di [...] della RSI, a cura di A.G. Ricci, 2005, p. 49). Probabilmente per tutti questi motivi insieme. Di sicuro questo vuotonon ci aiuta a ricollocare nel quadro gli attori di quelle azioni terribili e a ricostruire in modo più verosimile la percezione che ...
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vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...
vuotare
v. tr. e intr. pron. [der. di vuoto] (io vuòto, ecc.; il dittongo mobile tende a mantenersi anche fuori d’accento per evitare l’ambiguità con votare2 «offrire in voto, dare il proprio voto», e comunque oggi le forme con vo- sono disusate...