Il modello Bartoletti nell'Italia mancata
Massimo Faggioli
Un vescovo italiano del concilio
La figura di Enrico Bartoletti è di rilievo nella storia della Chiesa italiana del postconcilio come segretario [...] .
- che la situazione italiana è segnata da un vuoto di cultura cattolica e da una invasione progressiva di cultura J.A.T. Robinson, Honest to God, London 1963 (tr. it. Dio non è così, Firenze 1965), che tra 1963 e 1965 raggiunse le 750.000 copie ...
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Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] per donare i territori d’Italia alla Chiesa. Costantino, dal canto suo, non aveva donato che il palazzo del Laterano, ma «ce serait en vain que cui la Chiesa si sarebbe espansa approfittando del vuoto di potere imperiale prima e, più in generale ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] patrone' e il 'provveditore', che riempivano il vuoto fra competenza tecnica e capacità organizzativa. Anche ne fu pubblicata una traduzione francese.
In un'epoca in cui non esistevano ancora né libri di testo né riviste specializzate, l'acquisizione ...
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La scienza nell'antichità greco-romana
Geoffrey E.R. Lloyd
John Vallance
La riscoperta del passato
Siamo abituati a guardare alle conquiste dell'antichità greco-romana con ammirazione e persino con [...] fossero necessari, sebbene a questa obiezione gli epicurei avrebbero potuto ribattere che gli spazi vuoti esistevano benché non fossero osservabili.
Un più deciso tentativo di presentare nuove realtà empiriche mostra quanto fosse difficile percorrere ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] prevista nel progetto di Malvasia, rimase in gran parte un'illusione non solo nella Roma del primo periodo dell'Età moderna; comunque, , da parte del movimento calvinista, del periodo di vuoto di potere causato dalla mancanza di un imperatore. La ...
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L’immagine di Costantino Magno nella storiografia ecclesiastica fra tardo Illuminismo e Novecento
Johannes Wischmeyer
La discussione su Costantino e la sua epoca nella storiografia ecclesiastica protestante [...] dell’editto di tolleranza, è solo «il vuoto deismo di un conquistatore, che ha bisogno di fissa della teologia della storia del Risveglio.
27 Ivi, p. 19. Secondo Neander, non c’entra per esempio la seconda guerra contro Licinio (ivi, p. 35).
28 ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] e dal lavoro si erano esaurite, e allo stesso tempo la Russia non partecipava - almeno al di là della sfera militare - alla rivoluzione si ingigantisce: essi sembrano occupare i posti lasciati vuoti dall'apparato di partito, che aveva esercitato un ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] i cattolici, che su quello culturale, con un grave e duraturo vuoto negli studi di ambito religioso.
Note
1 L. Cafagna, Cavour, Campello, Roma 1988, pp. 17 segg.
14 P. Calà Ulloa, Unione non unità d’Italia, Lecce 1998, pp. 95 segg.
15 A.C. Jemolo ...
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Costantino nella patristica latina tra IV e V secolo
Gaetano Lettieri
Dopo Lattanzio, per ritrovare tentativi originali di riflessione sulla figura di Costantino che vadano al di là di consuete formule [...] dimensione di guerriero di Dio, della complessità spirituale rilevata da Ambrogio e Agostino135.
Non sembri azzardato chiudere questa rapida rassegna con l’indicazione di un vuoto: quello del silenzio di Leone Magno (390 circa-461), il quale ...
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La Rivoluzione scientifica. Introduzione
Daniel Garber
La Rivoluzione scientifica
All'inizio del XVII sec. quella che oggi comunemente chiamiamo 'scienza' non era identificabile con una singola area [...] libro di Tartaglia, infatti, esso rimane completamente vuoto. In questa illustrazione è evidente che le due che all'inizio del XVII sec. i collegi e le università non erano centri attivi di ricerca per quanto concerneva la filosofia naturale.
In ...
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vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...
vuotare
v. tr. e intr. pron. [der. di vuoto] (io vuòto, ecc.; il dittongo mobile tende a mantenersi anche fuori d’accento per evitare l’ambiguità con votare2 «offrire in voto, dare il proprio voto», e comunque oggi le forme con vo- sono disusate...