SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] P.L., L, coll. 607-10) appare essere in risposta non a quella appena esaminata, ma a un'altra inviata personalmente al vescovo angusta striscia, compressa tra il medaglione con il trono gemmato vuoto ("etimasia"), le due figure di Pietro e Paolo e il ...
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Massoneria
Giuseppe Giarrizzo
Introduzione
Il termine 'massoneria' ('frammassoneria'), entrato nel lessico italiano agli inizi del Settecento, traduceva la voce francese franc-maçonnerie, derivata a [...] fase di crescita e di vero e proprio trionfo massonico cade nel vuoto la severa condanna della Chiesa cattolica, che nel 1738 e di e Allende sono massoni, Cuba è l'unico regime comunista che non ha mai chiuso le logge. Negli anni sessanta a Cuba vi ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] a mo' di quello tra padre e figli. Forse che il primo non può mandar via di casa il figlio ribelle e discolo? A volte - così agrodolce Galli il 28 novembre - pensando che, sia pure a vuoto, ha servito Dio e il suo vicario e che la sua missione, ...
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Sovranità
Maurizio Fioravanti
La sovranità tra Medioevo ed età moderna
Tra i caratteri che contrassegnano gli ultimi quattro secoli, quelli che comunemente, anche se sempre più problematicamente, sono [...] tanta centralità avevano acquisito in autori come Bodin, vengono osservati non più solo dal punto di vista della titolarità e dei tener conto dell'altro lato della dottrina hobbesiana. Il 'vuoto' che il sovrano trova al dispiegarsi della sua azione ...
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Pasquale II
Glauco Maria Cantarella
Si ignora tutto della famiglia e della nascita di Raniero, che potrebbe essere avvenuta in Romagna (a Bleda o a Galeata) e ascritta al 1053-1055. Monaco, giunse a [...] in direzione del Sud, per bloccare qualunque velleità di intervenire nel vuoto di potere conseguente alla morte di Ruggero, Boemondo e Riccardo (il nuovo imperatore non intendeva mettere in discussione lo status quo nemmeno rinnovando le pretese dei ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] : la sua scomparsa agli inizi del 1766 lasciò un vuoto profondo in Pietro Leopoldo, suggerito dalle missive ai due 577 s., lettere del 4 giugno 1789, 25 gennaio 1790). Non v’è dubbio che tali espressioni corrispondessero a uno sforzo di propaganda ...
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FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] posticiparlo a un massimo di quindici giorni dopo il ritorno di questo. Non sappiamo quando il F. abbia preso servizio a Chioggia, ma soltanto che per ordine dei Dieci nel 1366. Nel posto rimasto vuoto fu dipinto in azzurro con l'iscrizione in bianco ...
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Elezione imperiale
Ernst Schubert
Ai sovrani svevi non era stata tramandata dai loro predecessori una forma di elezione definita, e neppure gli Svevi la lasceranno, a loro volta, in eredità ai loro [...] Veitshöchheim, manifestano con chiarezza sia il carattere di elezione di minoranza, sia le proporzioni del vuoto di potere che essa non riuscì a colmare.
Il vuoto di potere nelle terre tedesche che coincide con il periodo tardo del regno di Federico ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] la "compagnia" allestita dal D., già completa nella "rassegna" a Venezia, una volta stanziata a Rovigo non risulta più tale e parte della somma sborsata a vuoto viene addebitata al Davila. A nulla valgono le sue sincere proteste ché il Senato, il 18 ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. I primordi dell'Impero
Anne Cheng
I primordi dell'Impero
Quando il Primo Imperatore Qin (Shi Huangdi) riuscì a unificare per la prima volta i principati dei [...] di un'esistenza temporanea e afferrabile con i sensi. Il fatto che una cosa sia allo stesso tempo vuota e provvisoria costituisce la verità mediana, che non è una via di mezzo tra due verità, ma un superamento di entrambe. La verità mediana torna a ...
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vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...
vuotare
v. tr. e intr. pron. [der. di vuoto] (io vuòto, ecc.; il dittongo mobile tende a mantenersi anche fuori d’accento per evitare l’ambiguità con votare2 «offrire in voto, dare il proprio voto», e comunque oggi le forme con vo- sono disusate...