ADALARDO
Ovidio Capitani
Vescovo di Verona, successe ad Astolfo nell'875-76. Nel febbraio dell'876 era sicuramente già vescovo veronese, in quanto come tale sottoscrisse gli atti del concilio di Pavia, [...] arcivescovi di Ravenna, Milano e Aquileia di aver scomunicato A. per gli abusi da lui commessi ai danni dell'abbazia di Nonantola. In precedenza (17 aprile) ne aveva informato l'imperatore Carlo il Calvo. Come e quando abbia reagito A. è impossibile ...
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LIBER DIURNUS
Pio Paschini
. Raccolta di formule cancelleresche in uso presso la Curia pontificia nel Medioevo.
Nel complesso degli affari trattati quotidianamente dalla S. Sede ve n'erano moltissimi [...] si sostituivano alle antiche. Tuttavia fu conservato in tre antichi codici: uno vaticano, scritto verso l'800, che da Nonantola passò a S. Croce in Gerusalemme e poi nella Biblioteca Vaticana; uno claromontano, andato poi smarrito nella seconda metà ...
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Pittore, intarsiatore e architetto modenese: nato circa il 1450, morto il 1527. A testimonianza d'una vita tutta dedicata all'arte oggi resta solo la Pietà nella Galleria estense di Modena col nome e con [...] B. Le stesse caratteristiche si ritrovano anche negli affreschi della parete a destra nella chiesa dell'Abbazia di Nonantola rappresentanti un Crocifisso, l'Annunciazione e varî santi.
Bibl.: A. Venturi, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, IV, Lipsia ...
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CESARINI, Giuliano
Franca Petrucci
Nacque a Roma il 20 maggio 1466 da Gabriele e Giuliana Colonna. Pronipote del celebre cardinale omonimo, abbracciò la carriera ecclesiastica e divenne protonotario [...] p. 56).
Rimane nell'ombra l'attività del C. negli anni successivi a questi avvenimenti; nel settembre dell'anno 1509 si trovava a Nonantola. Morì a Roma il 1ºmaggio 1510 e fu seppellito in S. Maria in Aracoeli, nella cappella dell'Annunziata, ora non ...
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LOMELLO, Ottone di
Sara Menzinger
Figlio di Cuniberto, appartenne all'importante casata dei conti di Lomello e fu attivo nella prima parte dell'XI secolo.
Alla metà del X secolo risale la vera e propria [...] dalle fila dei giudici pavesi, da una famiglia professante legge longobarda e in rapporti con il monastero di Nonantola. I legami con gli imperatori sassoni assicurarono posizioni di successo a vari esponenti di questo gruppo familiare. Pietro ...
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BERNARDO
Paolo Bertolini
Vescovo di Parma, secondo di questo nome, venne eletto e consacrato probabilmente intorno al 1170, come successore di Aicardo da Cornazzano, deposto dalla sua dignità perché [...] di Reggio e di Parma di curare la restituzione di alcuni beni, posti in curte Nogara e pertinenti all'abbazia di Nonantola (ibid., n. 13138). Con la terza, rispondendo ad un quesito postogli da B. a proposito del matrimonio di un cittadino parmense ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] si tratta soltanto, tra il primo e il secondo decennio del XII secolo, dell’aggiunta, da parte del monaco Placido di Nonantola nel suo Liber de honore ecclesie, del particolare che dopo la concessione della tiara o phrygium in luogo del dyadema ...
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STEFANO V, papa
Lidia Capo
STEFANO V, papa. – Nacque a Roma dal nobile Adriano, della regione via Lata (così il Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, 1892, p. 191) non prima dell’850, dato che [...] 1891, p. 103). Il papa lasciò Roma alle cure di Giovanni, vescovo di Pavia e messo di Carlo, ma morì vicino a Nonantola. Giovanni approvò l’elezione di Stefano e la rapida consacrazione (Liber pontificalis, cit., p. 191), compiuta il 14 settembre 885 ...
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PICO
Bruno Andreolli
– I Pico sono un ramo del più vasto consorzio parentale detto dei Figli di Manfredo, dal nome di un vassallo dei Canossa vissuto nella seconda metà dell’XI secolo e probabilmente [...] forza la dipendenza diretta del feudo dall’autorità imperiale, senza ingombranti interferenze intermedie quali quella del monastero di Nonantola e di Matilde di Canossa, che aveva lasciato i suoi beni patrimoniali alla Chiesa.
Si sentiva l’esigenza ...
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CASELLA, Matteo
Tiziano Ascari
Nato a Faenza intorno al 1475 da Bortolo, studiò leggi a Padova Bologna e a Ferrara, dove si laureò in diritto civile l'8 dic. 1501.
Acquistò presto fama di valente giurista [...] , una parte importantissima.
L'offensiva diplomatico-militare dei duca cominciò con la morte di Leone X. A sede vacante egli occupò Nonantola, San Felice e la Romagna estense; eletto il papa Adriano VI, il duca mandò a Roma suo figlio Ercole per le ...
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