BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] era poi il cancelliere del duca, e venale anche lui; e pure umbro, come i precedenti, era il giudice Simone da Norcia, che avrebbe dovuto controllare anche l'amministrazione del Comune; era così corrotto che lo stesso duca dovette cassare alcune sue ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] pontificio risultando - tra il 1729 e il 1755 - via via governatore di Todi, Sabina, Fabriano, prefetto di Norcia, governatore di Camerino, Fermo, Ancona, Civitavecchia, Frosinone, Viterbo, Perugia, Macerata, essendo quindi canonico di S. Pietro e ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] Paolo Guinigi a versargli una notevole somma in cambio dell'impegno a non molestare i suoi domini. Ai primi d'agosto mosse contro Norcia, che non aveva corrisposto il tributo e che comprò la pace per 14.000 ducati. Sul finire del mese s'impossessò di ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] Milano. Costretti a fuggire, solo quando furono di nuovo a Firenze vennero informati che anche Lucca, dopo Assisi, Spoleto e Norcia, si era dichiarata dalla parte di Gian Galeazzo. Firenze, ormai isolata, era costretta ad accedere alla pace di Pavia ...
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MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] fu nuovamente assunto dalla Chiesa come capitano; nella primavera 1468, mentre era impegnato in una campagna militare pontificia contro Norcia, contrasse la malattia che lo portò alla morte. Dopo aver dettato un codicillo al testamento sui suoi beni ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] era assegnato ad alcune grandi città, come Roma, Ancona, Ascoli e Benevento, e a centri più piccoli, come Norcia, Orvieto e San Severino. I distretti affidati a cardinali legati o a governatori comprendevano, poi, circoscrizioni minori che, di ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] 9, 1986, pp. 509-57; F.M. de' Reguardati, La difesa dei Sacri Palazzi affidata da Sisto IV ad Andrea da Norcia. Un precedente sconosciuto all'istituzione della guardia svizzera, "Archivio della Società Romana di Storia Patria", 109, 1986, pp. 49-56 e ...
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Costantino e la legislazione antiereticale
La costruzione della figura dell’eretico
María Victoria Escribano Paño
I compilatori del Codex Theodosianus inclusero 66 constitutiones sotto il titolo de [...] 16,1, in Matrimonio e filiazione nel diritto tardo-imperiale romano (da Costantino a Teodosio), VII Convegno internazionale (Spello, Perugia, Norcia 16-19 ottobre 1985), Napoli 1988, pp. 343-382. In seguito nel 322, Costantino escluse i venefici dall ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] particolare cura alla difesa dello Stato della Chiesa, promuovendo la costruzione ed il restauro di diverse rocche a Cesena, Todi, Norcia, Monteleone e Cascia (M. Canensi, pp. 134-35). La politica italiana di P. non fu priva di contrasti e tensioni ...
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L’ordine sociale costantiniano
Schiavitù, economia e aristocrazia
Kyle Harper
«Poi proseguì nell’abusare della memoria di Costantino quale sovversivo e perturbatore delle antiche leggi e dei costumi [...] diritto tardo-imperiale romano (da Costantino a Teodosio II). Influssi religiosi e fattori sociali, VII Convegno internazionale (Spello, Perugia, Norcia 16-19 ottobre 1985), Napoli 1988, pp. 325-341; G. Rizzelli, In margine a Paul. Sent. 2, 26, 11 ...
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norcino
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Propr., di Nòrcia, relativo o appartenente a Norcia, abitante di Norcia, città in prov. di Perugia, famosa tra l’altro per l’industria tradizionale della salatura e dell’insaccatura delle carni suine: prosciutto...
tartufo1
tartufo1 (tosc. tartùfolo) s. m. [prob. lat. terrae *tufer (corrispondente italico del lat. tuber); propr. «tubero di terra»]. – 1. a. Nome comune di varie specie di funghi del genere Tuber e dei loro corpi fruttiferi che hanno l’aspetto...