BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] romano comune e diritti Particolari nell'Italia meridionale, in Ius Romanum medii aevi, V, 2 d, Mediolani 1962, pp. 251 26, 31, 32, 35, 56; E. Cortese, La normagiuridica. Spunti teorici nel diritto comune classico, I, Milano 1964, pp. 165, 175 S. ...
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BOTTRIGARI, Iacopo (Iacobus Butrigarius, Butrigarii, de Bottrigariis)
Adriana Tognoni Campitelli
Nacque a Bologna intorno al 1274 da Salvetto di Grimaldo, di antica e nobile famiglia, e da Villana di [...] Notizie del ms. Vat. lat. 8069, in Annali di storia del diritto, V-VI (1961-62), p. 398; E. Cortese, La normagiuridica, I-II, Milano 1962, ad Indicem;M. Boháček, Le opere delle scuole medievali di diritto della biblioteca del Capitolo di Olomouc, in ...
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FRESCHI (David), Tommaso de'
Roberto Zago
Figlio primogenito di Giovanni David di Tommaso e di Elisabetta Pencina di Domenico, nacque a Venezia nella contrada di S. Biagio il 2 febbr. 1453. Il nome [...] I grandi cicli narrativi, Venezia 1992, pp. 27, 38 s., 269; A. Bellavitis, "Per citadini metterete…". La stratificazione della società veneziana cinquecentesca tra normagiuridica e riconoscimento sociale, in Quaderni storici, XXX (1995), pp. 373 s. ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] giustiziariati erano provvisorie). La carica di giustiziere durava di norma un anno, ma poteva essere prolungata fino a due il consenso del re e furono fissati la loro posizione giuridica, tasse, tributi e prestazioni di servizi, prendendo come ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] da una confusione consuetudinaria dello spirituale e del temporale formalizzata nelle norme del diritto canonico. Tale deviazione era respinta dalla nuova coscienza giuridica, che priva tuttavia nel B. di spunti laico-separatistici, quali si ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] la legge Rocco del 3 apr. 1926 n. 563 sulla disciplina giuridica dei rapporti collettivi di lavoro. Il ministero, che sarà regolato con d.l. 15 nov. 1938 n. 1779: con queste norme veniva vietato agli appartenenti alla razza ebraica di iscriversi e di ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] dell'ecclesiologia di G. VII, di tipo spiritualistico nel senso che, al di là del formalismo giuridico o della norma disciplinare o della stessa teoria sacramentale, si proponeva nella gestione della Chiesa universale un'apertura alla considerazione ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] Niccolò Caetani, signore di Sermoneta, Ninfa e Norma, le ostilità furono ritardate dalle difficoltà opposte dal palazzo pontificio, ma trattato con riguardo. La sua posizione giuridica, piuttosto grave in partenza visto che egli si era sottoposto ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] che partivano l'uno dallo "studio dei delitto come ente giuridico" e l'altro dallo "studio del delitto come fenomeno Toscano, È esistita, per la ratifica deltrattato di pace, un'apposita norma costituzionale?, ibid., pp. 827-837; G. Di Capua, Le ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] Longobardi; non intende prospettarlo come capace di dare fondamento giuridico a rivendicazioni di sovranità.
Per Roma e per il il linguaggio delle sue lettere a Carlomagno mantiene, di norma, toni di grande pacatezza, di innegabile dignità, senza ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...