Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vezio Crisafulli
Mario Sirimarco
Crisafulli, con Carlo Esposito e Costantino Mortati, è stato tra i più grandi costituzionalisti, e ha offerto a tutta la cultura giuridica del nostro Paese (non solo, [...] del diritto costituzionale, 1994, p. 98).
Dalla disposizione alla norma
Molti dei temi accennati confluiscono nella riflessione sull’interpretazione. Le norme giuridiche vivono nella loro applicazione, che presuppone, a dispetto della massima ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tiberio Deciani
Michele Pifferi
Tiberio Deciani è figura di passaggio dalla criminalistica di diritto comune a quella dell’età moderna. Fu docente a Padova, erudito sensibile alle proposte metodologiche [...] dei Dieci consultore in iure della Serenissima, massimo riconoscimento per i giuristi più fedeli alle politiche del fedele, tra la pena come soddisfazione pubblica del delitto conseguente all’accertamento nel processo della disobbedienza alla norma ...
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GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] tradizione, Galante Garrone cercò, con tenacia, di limitare al massimo gli effetti nefasti delle leggi razziali del novembre 1938, in particolare contestando l’applicabilità della norma che affidava a una circolare ministeriale, anziché ai giudici ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Alfredo Rocco
Giuseppe Speciale
Esponente del nazionalismo italiano e suo principale teorico, Alfredo Rocco fu ministro della Giustizia dal 1925 al 1932, periodo durante il quale organizzò la complessa [...] produzione interna, e portarla fino al massimo possibile, per prepararci bene alla seconda del codice civile: il libro I è pubblicato nella Gazzetta ufficiale del regno del 15 dicembre 1938), anche introducendo apposite norme (art. 26 del r.d. del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Personalità di straordinaria forza, Giuseppe Bettiol è stato un protagonista per tutta la sua esistenza, senza però che l’influenza del suo pensiero si sia protratta oltre la sua vita; egli fu, insomma, [...] lessico di Bettiol – tutelato dalla norma. E, ancor più in generale, l’ispirazione cristiana del suo pensiero non gli impedì , 3° co., egli valorizzò al massimo il principio di umanità della pena, sulla base del quale anche la pena capitale – seppure ...
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PETRUCCI, Pier Matteo
Sabrina Stroppa
PETRUCCI, Pier Matteo. – Nacque a Jesi il 20 maggio 1636 da Giambattista Petrucci, d’antica nobiltà senese, e da Aurelia Stella.
Dopo la morte del padre intraprese [...] ’Oratorio (sua «matrice e norma»; cfr. Cistellini, 1989, pp settembre dello stesso anno. Un decreto del S. Uffizio del 5 febbraio 1688 mise all’Indice in L’uomo e la storia. Studi in onore di Massimo Petrocchi, a cura di R. Chiacchella - G.F. Rossi ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] possibile atipico, e cioè nello sforzarsi di far coincidere al massimo il typos (la costanza, la conformità) con il kayros Pompedda ridefinì su incarico del papa le norme che presiedevano alla sede vacante e all’elezione del pontefice, promulgate da ...
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Arte e attività del navigare sull’acqua con imbarcazioni, in superficie (n. sopracquea) o sottomarina (n. subacquea); si pratica in mare (n. marittima: a seconda delle zone percorse, costiera o alturiera; [...] e ordine di attenersi strettamente alle prescrizioni particolareggiate, in massima parte di carattere internazionale (conferenza di Washington del 16 ottobre 1889), riguardanti le misure da osservare e le norme da seguire, sia durante la n. sia nell ...
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Diritto
S. del contribuente Legge ordinaria (l. 212/2000) le cui disposizioni esprimono i principi generali dell’ordinamento tributario, riconducibili agli art. 3, 23, 53 e 97 Cost., che dovrebbero essere [...] possano superare un termine massimo (art. 12). Infine, è istituito il garante del contribuente, per accogliere perpetua, poi la raccolta di quelle deliberazioni e di altre normedel diritto locale, considerate come un corpo organico, e in quanto ...
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Anatomia
Aree di a. Nome di alcune aree della corteccia cerebrale collegate ad aree di proiezione che, secondo P.E. Flechsig, presiederebbero alle più elevate funzioni della corteccia.
Astronomia
A. stellare [...] denominazione, l’indicazione dello scopo, del patrimonio e della sede, nonché le norme sull’ordinamento e sull’amministrazione e misura in cui partecipa agli utili, e per un valore massimo pari a quello dell’apporto. Tra i diritti spettanti all’ ...
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massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...
tenuita del fatto
tenuità del fatto loc. s.le f. Nell'àmbito della giustizia penale, caratteristica di un fatto scarsamente offensivo, commesso o provocato occasionalmente, che produce pericoli o danni lievi e pertanto può determinare l'improcedibilità...