CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] Gli edifici erano di norma costruiti con pietra, Superior (al-thaghr al-a'la); ovvero, in occasione delle rivalità tra i diversi regni delle Taifas, per la difesa dei territori e per il controllo delle popolazioni; infine, nell'estremo periodo della ...
Leggi Tutto
COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] di mura a difesa dell'estrema propaggine del promontorio. dei piani superiori, è ulteriormente dell'immagine', quanto spazialmente indifferente o peggio inappropriato nei riguardi dei valori compositivi, e non felice per la sua fruizione, che, di norma ...
Leggi Tutto
CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] norme, spesso estremamente minute, che regolano la vita dei conversi e il regime di amministrazione delle grange 1954; Dimier, 1973-1974) ed è articolato su due livelli; il superiore, destinato a granaio, ha un accesso dal piano stradale, mentre l' ...
Leggi Tutto
CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] 9448, c. 52v). Nel caso di collegamento a una base della c., le possibilità di bloccaggio consistevano invece di norma nell'inserimento della spina entro una fessura posta all'estremitàsuperiore del supporto (piede di c. del 1160-1170 di area renano ...
Leggi Tutto
Urbanistica
Edoardo Detti e Paolo Sica
di Edoardo Detti e Paolo Sica
Urbanistica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le proposte per la città all'inizio del secolo. 3. Urbanistica e pianificazione nel ventennio [...] , pretendesse di rendere conto dell'estrema varietà delle posizioni culturali e teoriche non rurale, procede a un ritmo molto superiore a quello dei paesi industrializzati nella fase dall'altra fissa una serie di norme per il recupero del patrimonio ...
Leggi Tutto
DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] estremodell'asse di allineamento dei pilastri, movimento esaltato anche dall'andamento delle nella sala capitolare appare, come di norma non solo tra i D., una e la committenza domenicana), Annali della Scuola normale superiore di Pisa, s. III ...
Leggi Tutto
FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] qualcosa di stravagante, che uscisse dalla norma. Solo così si spiega la fama all'Accademia: egli risulta ammesso alla Scuola superiore di pittura nel giugno del 1850 ( 'estremo lembo meridionale della Maremma toscana e con quelle scene animate della ...
Leggi Tutto
L'ambiente urbano
Herbert Sukopp
(Institut für Ökologie Technische, Universität Berlin Berlino, Germania)
Gli ambienti creati dall'uomo includono un'ampia varietà di habitat, organismi e comunità. L'alterazione [...] aree urbane spesso è molto superiore a quella delle aree suburbane. La stretta ). Questi alberi sono soggetti a uno stress estremo ed è evidente a molti il loro aspetto . Di norma, il suolo, le condizioni climatiche e il regime delle acque in ...
Leggi Tutto
CORNO
M.A. Lala Comneno
Si definisce c. la caratteristica sporgenza del capo di vari mammiferi ungulati (pl. le corna), il materiale cheratinoso osseo di cui questo è formato e, per estensione, ogni [...] alla caccia dell'animale e soprattutto per la sua capienza, era usato nei brindisi durante le cerimonie; di norma esso è presente dei tessuti islamici e di ispirazione islamica. All'estremitàsuperiore, più svasata, una serie di sei medaglioni ...
Leggi Tutto
ARMENIA
N. Thierry
(gr. 'Αϱμενία; lat. Armenia; armeno Hayastan)
Vasta regione storica dell'Asia anteriore che, verso i secc. 7° e 6° a.C., prese ad assumere fisionomia propria per caratteri etnico-culturali [...] estremo S (in contatto con le comunità cristiane dell'Alta Mesopotamia). Nel periodo formativo della chiusa in alto - e suddiviso di norma in nove settori a mezzo di grandi due grandi lunette, di cui la superiore, ad altorilievo, con la Trinità, ...
Leggi Tutto
pelo
pélo s. m. [lat. pĭlus, di origine sconosciuta]. – 1. a. Produzione epidermica filiforme e flessibile, costituita da cellule, sostanza cornea e fibre connettivali; comprende uno scapo o porzione libera, e una radice che presenta al suo...
quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...