PUBBLICI DIRITTI
Guido Zanobini
. Molte definizioni sono state date del diritto pubblico soggettivo. Adottando quella dello scrittore che più di proposito si è occupato dell'argomento nella dottrina [...] sono le seguenti: 1. generali e speciali: i primi derivano direttamente da una normagiuridica e appartengono a tutti coloro che si trovano nelle condizioni dalla norma previste; i secondi derivano, almeno immediatamente, da un negozio, o, più ...
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GERARCHIA (dal gr. γέρανος "governo, comando nelle cose sacre")
Umberto FRACASSINI
Guido ZANOBINI
La parola fu usata in origine dai canonisti per designare il complesso delle persone investite di comando [...] , quando questa è prescritta), è dubbio se invece permanga nel caso d'incompetenza dell'autorità o di violazione intrinseca di una normagiuridica. L'art. 51 del codice penale 1930, più preciso in ciò dell'art. 49 del codice 1889 abrogato, dichiara ...
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HĂLĀKĀH (dal verbo hālak "andare", quindi "cammino", "direzione")
Umberto Cassuto
Con questo nome si designa collettivamente l'insieme degli elementi giuridici della dottrina tradizionale giudaica, quale [...] dalla generalità degli Ebrei come legge fondamentale. In senso specifico hălākāh (plur. hălākōt) può designare anche la singola normagiuridica.
La hălākāh comprende elementi differenti tra loro di carattere, d'origine, e d'età. Vi si possono ...
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SABOREI (aram. sābōrā'ē, sing. sābōrā, probabilmente nel senso di "opinanti")
Umberto Cassuto
Denominazione dei dottori ebrei di Babilonia del periodo intermedio fra quello degli amorei (v. āmōrā) e [...] del materiale, col chiarimento e la determinazione di ciò che ancora era rimasto oscuro o dubbioso, con la fissazione della normagiuridica nei casi di controversia fra i precedenti dottori, e con l'addizione di brevi note intese a tali scopi, e ...
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LAUDA o Laudamenta Curiae
Francesco Calasso
Massime di diritto stabilite per sentenza. Questo modo di render certa la normagiuridica affidandola caso per caso alla scrittura per il tramite dell'autorità [...] non altrettanto pronta l'autorità pubblica a emanare la norma: ed essi perciò, col ripresentarsi frequente e costante nella diritti scritti: anzi, questi stessi apparvero alla coscienza giuridica quasi come vigenti per forza di consuetudine. Questa, ...
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TREGUA DI DIO
. Istituzione medievale, dovuta all'influenza benefica della Chiesa, e volta a mitigare le abituali consuetudini di violenza proprie delle società barbariche dell'età di mezzo. Da prima [...] il germe di una legislazione penale, che, caduto l'elemento volontario del giuramento, si trasformò col tempo in normagiuridica d'iniziativa sovrana. Nei capitoli delle paci territoriali si proibiva, tra l'altro, di assalire il proprio nemico ...
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MICELI, Vincenzo
Giurista, nato a S. Fili (Cosenza) il 20 gennaio 1858, morto a Milano il 7 febbraio 1932. Professore di diritto costituzionale a Perugia (1892), ordinario di filosofia del diritto prima [...] Filos. del dir. internaz., ivi 1889; La corona, Perugia 1894; Il gabinetto, ivi 1894; Le fonti del diritto, Palermo 1905; La normagiuridica, ivi 1906; Lezioni di filos. del dir., voll. 4, ivi 1909-11; Principî di dir. costititz., 2ª ed. Milano 1913 ...
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Sanzione afflittiva comminata dall’autorità giudiziaria a chi abbia commesso un reato.
Profili generali
La p. criminale, o p. in senso stretto, appartiene al genere delle sanzioni punitive, rivolte cioè [...] a garantire l’osservanza della norma prima che se ne verifichi la violazione e ad asseverare la dissuasione una volta che tale violazione e nella sospensione dagli uffici direttivi delle persona giuridiche e delle imprese. Comune ai delitti e alle ...
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GIURISPRUDENZA
Mariano D'Amelio
. Della giurisprudenza si suole ripetere la definizione classica di Ulpiano (fr. 10, § 2, Dig., de iust. et iure, I, 1): Iurisprudentia est divinarum atque humanarum [...] vantaggio il raffronto del regolamento pratico di determinati rapporti giuridici fra i diversi popoli, allo scopo di agevolarne ha interesse a conoscere i differenti atteggiamenti di una norma nell'applicazione nelle varie regioni di uno stesso paese ...
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PARLAMENTO
Piero Calandra
Carlo Ghisalberti
(XXVI, p. 368; App. III, II, p. 366; IV, II, p. 737; v. anche camera, App. II, II, p. 488; senato, App. II, II, p. 806)
Il Parlamento in una democrazia repubblicana. [...] gruppi significa, quindi, da un punto di vista strettamente giuridico, accogliere la necessarietà dei gruppi stessi laddove senza di essi di finanziamento degli aspiranti al seggio parlamentare.
Altre norme, introdotte all'inizio del 1994, hanno fatto ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...