. Diritto. - Si qualifica come atto giuridico ogni manifestazione, sia dello stato o di altro ente pubblico, sia di privati, diretta ad un determinato fine preso in considerazione dal diritto. L'atto così [...] aderisce una valutazione, una espressione di dover essere. I giudizî ch'esse enunciano hanno per oggetto l'interpretazione di normegiuridiche o di massime d'esperienza, in vista della loro applicazione al caso specifico; e sono volte a dimostrare la ...
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È un concetto di origine meccanica; ma dalla meccanica è poi passato, con successive estensioni, nella fisica, nella chimica, nell'economia.
Equilibrio meccanico.
V. la voce statica (v. inoltre dinamica; [...] loro vita interna. Troppo trasmutabile, troppo aristocratico, non può divenire, come talvolta s'è tentato ingegnosamente, normagiuridica, chiave di volta del diritto internazionale. Esso è un principio politico e trova la sua giustificazione storica ...
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Il tema dei d. è stato trattato nella Enciclopedia Italiana, nelle voci dichiarazioni dei diritti (XII, p. 760) firmata da G. Solazzi, e diritti umani nell'App. II (i, p. 786), redatta da G. Capograssi. [...] 148). L'identificazione di un d. non discende, quindi, inevitabilmente dall'inserimento della pretesa in un sistema di normegiuridiche da cui dipende, invece, necessariamente la protezione e il godimento di tale diritto.
In quest'ottica torna utile ...
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. Secondo l'etimologia della parola (dal latino concursus, da cum e curro "corro insieme") indica l'affluire simultaneo di più persone o cose a una stessa meta, a un medesimo fine. Il diritto penale contempla [...] una determinata forma delittuosa. Nel primo caso si ha concorso di reati, nel secondo caso si ha unico reato e concorso di normegiuridiche su di esso; nel primo, il problema è di regolare il modo di repressione delle varie violazioni di legge, nel ...
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"Falso" indica in senso larghissimo qualsiasi alterazione, mutazione o soppressione del vero. Non ogni falso è però delitto: nei riguardi penali il falso risulta, come qualunque reato, dal concorso di [...] il possesso di un foglio firmato in bianco per un titolo che importi l'obbligo o la facoltà, in forza di una normagiuridica o d'un negozio giuridico, di riempire il foglio in bianco, sì da dare vita a un atto pubblico, o a un atto privato avente un ...
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Diritto penale (estinzione del reato e della pena). - Dal reato, quale ente giuridico, sorge un rapporto di diritto tra lo stato e il reo, in quanto al primo compete il potere-dovere di attuare la sua [...] sovrana. Si riteneva dalla maggioranza della dottrina che l'atto di amnistia costituisse la posizione di una vera e propria normagiuridica; che cioè fosse una legge abolitiva del reato e che il relativo decreto si emanasse per delegazione del potere ...
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ILLEGALITA, ECONOMIA DELLA
Gianluigi D'Alfonso
ILLEGALITÀ, ECONOMIA DELLA. – Economia sommersa, illegale e criminale. Misurazione dell’economia illegale. Flussi illegali di capitale. Flusso attraverso [...] che segnano ambiti scientifici autonomi. In primo luogo, l’analisi economica del diritto considera il profilo dell’efficienza delle normegiuridiche e valuta la sanzione alla stregua del la teoria dei prezzi in base alla quale «l’uomo ragionevole di ...
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La specificazione e la caratterizzazione dipendono dalle definizioni che la legge dà della violazione della norma, dalla natura del conflitto, e dall'uso che di quelle definizioni viene fatto nel concreto [...] società storicamente determinata, ma piuttosto è la mancata obbedienza a un ordine legale o a una normagiuridica. Nel caso d'una trasgressione della norma sociale si usa parlare di devianza, e definire il trasgressore deviante, mentre nel caso di ...
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. Con questo nome si suol indicare quell'indirizzo del pensiero filosofico-giuridico, secondo cui si cerca nella volontà e nell'accordo tacito o espresso degl'individui il fondamento e la giustificazione [...] forma di contrattualismo (che il Petrone chiamò psicologico) rappresentato dal Bierling, secondo cui l'obbligatorietà della normagiuridica dipende dall'adesione, ossia dal riconoscimento (Anerkennung) che ne fanno coloro che ne sono soggetti.
L ...
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È l'atto in forza del quale una persona viene in un singolo caso esonerata dall'osservare una data disposizione di legge. Questa disposizione può essere o una norma che impone un dovere positivo (di fare [...] che la legge non abbia ancora spiegato la sua efficacia per il caso concreto, nella quale ipotesi si stabilisce che la normagiuridica non abbia per esso applicazione, sia che abbia già spiegato tale efficacia, ed in questa ipotesi la dispensa ha per ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...