PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] ultimo della vita, a criterio sommo dell’ordine morale e giuridico», apparve ben difficilmente compatibile con le forze in gioco nelle «imparzialità» tra le parti, assunti da Pio XII come norma generale, e fatti anche valere di fronte alle opposte, ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] 8 ottobre successivo.
Il progetto tanucciano - che con quella norma imponeva l'esposizione scritta delle sentenze dei tribunali del Regno si sentiva vicino alla fine della grande opera giuridico-filosofica a cui aveva dedicato i suoi anni giovanili ...
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Diritti dell'uomo
Louis Favoreu
sommario: 1. La nozione di diritti dell'uomo. 2. Le tre generazioni di diritti dell'uomo. 3. I titolari o beneficiari dei diritti. a) Persone fisiche e persone giuridiche. [...] frequenza con cui esse sono utilizzate. È evidente, ad esempio, che le norme costituzionali riguardanti i diritti fondamentali hanno influenzato l'ordinamento giuridico molto più rapidamente in Germania e in Spagna, dove vengono presentati ogni anno ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] di un presule da una sede episcopale all'altra; a questa norma si era del resto già derogato con l'elezione a pontefice di con la concezione premoderna della sopravvivenza della personalità giuridica anche dopo la morte, ma questa interpretazione non ...
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CALLISTO III, papa
Michael Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dic. 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] che egli stesso lasciò la sua collezione di opere giuridiche alla biblioteca. Come pure priva di fondamento sembra essere del 1458, nella stagione in cui la corte pontificia lasciava di norma l'insalubre aria di Roma per ritirarsi sulle colline C. III ...
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CHIRURGIA
Charles Dubost
Gian Franco Rossi
Raffaello Cortesini
Paolo Santoni-Rugiu
Cardiochirurgia di Charles Dubost
sommario: 1. Introduzione. 2. La circolazione extracorporea: a) generalità; b) [...] infine tutto l'argomento sotto una visuale etico-giuridica.
Per quanto riguarda il problema biologico, l' di una buona tenuta dell'anastomosi si rilascerà il secondo moncone. Di norma si ha a questo punto, specie nelle arterie, un certo sanguinamento ...
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SPAZIO, ESPLORAZIONE DELLO
Paolo Santini
Rolando Quadri e Benedetto Conforti
di Paolo Santini e Rolando Quadri, Benedetto Conforti
La conquista dello spazio di Paolo Santini
sommario: 1. Introduzione. [...] 1967) non è altro che un aspetto del generico diritto di libertà esistente nel diritto internazionale, come in ogni ordinamento giuridico, in virtù della cosiddetta norma di chiusura. Questa sancisce che tutte le attività che non sono vietate sono ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] per uso personale presso i banchieri di Rialto. Di norma evitavano i prestiti ai poveri ma, nel 1389, all lingua ordinaria -, ma sprovvisto di una qualsiasi accezione tecnico-giuridica e riferito piuttosto all'idea di relazione a una totalità. ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] la sua capacità difensiva (kástron) o la sua 'persona' giuridica e istituzionale (pólis), vista in una dimensione eminentemente storica (Angold consapevole disegno urbano. Quello che prevale - come è norma nelle c. del tempo - è un criterio dinamico, ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] sé. I due termini poterono, occasionalmente, indicare anche realtà differenti tanto sul mero piano giuridico quanto in concreto, ma di norma, in tutta la letteratura e la documentazione redatta in medio latino, vengono utilizzati indifferentemente e ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...