MESSEDAGLIA, Angelo
Andrea Cafarelli
MESSEDAGLIA, Angelo. – Nacque a Villafranca di Verona il 2 nov. 1820 da Luigi e Margherita Fantoni, in una famiglia «né ricca, né potente» ma che apparteneva, «senza [...] concesse al M. la patente di «maestro privato di Diritto giuridico e positivo». Ai fini della carriera universitaria e politica fu ricerca, non come sistema filosofico, il M. ebbe come norma costante d’indagine di «non concludere che nei limiti dei ...
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LANFRANCO da Pavia, santo
H. E. J. Cowdrey
Nacque a Pavia, probabilmente intorno al 1010. Gervasio di Canterbury fa menzione dei genitori Eribaldo e Roza. Il padre, cittadino di rilievo, attivo nella [...] il carattere delle questioni trattate. È interessante la norma impartita nel concilio di Winchester (1076), che governo. Ciononostante L. si distinse per le sue competenze giuridiche messe al servizio della Corona nel processo per tradimento contro ...
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SOZZINI (Socini), Bartolomeo
Paolo Nardi
SOZZINI (Socini), Bartolomeo. – Nacque a Siena, dove fu battezzato il 25 marzo 1436, terzogenito di Mariano e di Nicola Venturi.
Il padre, valente giurista, [...] 1473, di richiamarlo in patria, in attuazione di una norma protezionistica che vietava ai concittadini di insegnare in altri atenei Bargagli, 2000, p. 226) sul piano della logica giuridica. Tenuto conto di queste esigenze e della costante applicazione ...
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GIANTURCO, Emanuele
Ferdinando Treggiani
Nacque ad Avigliano (Potenza) il 20 marzo 1857 da Francesco, calzolaio, e da Domenica Maria Mancusi. Nel paese natale compì i primi studi, frequentando la scuola [...] La sua tesi, che sfruttava il tenore equivoco della norma di divieto contenuta nel codice civile italiano del 1865, non tra due secoli: l'opera e la fortuna di E. G., in L'esperienza giuridica di E. G., cit., pp. 141 ss. Altre lettere del G., tra cui ...
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CAVALLARI, Domenico
Raffaele Ajello
Nacque il 7 ott. 1724 da Antonino e Caterina Lasilica a Garopoli, piccolo abitato che oggi fa parte del comune di San Pietro di Caridà, in provincia di Reggio Calabria.
La [...] che vedeva emergere in primissimo piano statisti di cultura giuridica come Bernardo Tanucci e Niccolò Fraggianni, ed in diritto canonico la consuetudine è fonte d'importanza pari, o anche superiore alla norma scritta (Inst. iur. can., I, cap. 12, § 4, ...
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MUZI, Giovanni
Maria Lupi
– Nacque a Roma il 1° gennaio 1772 da Giovanni Cosimo, originario di Otricoli in Umbria, e da Maria Antonia Sabbatini.
Dagli Stati delle anime del 1772 risulta che la famiglia [...] diocesi, com’era consuetudine, ai numerosi editti e notificazioni, che denotano una mentalità molto giuridica, attenta al rispetto letterale delle norme, ma anche molto preoccupata per i comportamenti devianti nell’ambito sia morale siadottrinale.
La ...
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FAGGELLA, Gabriele
Carlo Bersani
Nacque a San Fele (Potenza) il 28 ag. 1856 da Gabriele e Alfonsa Marraffino in un gruppo familiare che sarà ricco di personalità considerevoli: dei fratelli Donato e [...] l'attività dell'associazione come tale": per il F. qualsivoglia norma di legge che non vieti espressamente "l'esistenza di un' un atto di forza". E nell'accento sul primato e sul valore giuridico delle "attività" civili l'opera del F. si collega a ...
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FANTUZZI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1340 da Pietro di Fantuzzo e da Miata Gozzadini. Ebbe un fratello, Fantuzzo, probabilmente di poco maggiore d'età ed almeno tre sorelle, [...] vi fosse stato fin dall'origine un notevole interesse per gli studi giuridici è più che certo. Il bisavolo del F., Guido, aveva raccolto almeno un triennio di insegnamento, ma la norma veniva non poche volte disattesa. Scarsamente significativa ...
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GUITMONDO
Mariano Dell'Omo
Pur essendo ignoti luogo e data di nascita di G., teologo e vescovo di Aversa a partire dal 1088, il suo nome, alquanto raro - l'originario Geirmundr, latinizzato in Guimundus [...] di Capua che sottolineano un primo elemento di natura giuridica contrastante con ciò che opina Tirelli, secondo cui del 1088, cioè nell'arco dei tre mesi prescritti dalla norma canonica. Il 12 marzo infatti ebbe inizio il ministero pontificale ...
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MERTEL, Teodolfo.
Carlo Fantappiè
– Nacque da Isidoro e da Maria Francesca Lunadei nella località di Allumiere, allora parte della Comunità di Tolfa, presso Civitavecchia, il 9 febbr. 1806.
Il padre, [...] dall’altro occorreva procedere a una riformulazione della norma in modo ordinato, chiaro e stringato. Per (1846-1914), Rome 2007, ad ind.; C. Fantappiè, Chiesa romana e modernità giuridica, I-II, Milano 2008, ad ind.; Enc. cattolica, VIII, coll. 748 ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...