HEGEL, Georg Wilhelm Friedrich
Enrico de' Negri
Filosofo tedesco, nato il 27 agosto 1770 a Stoccarda, dove suo padre viveva in qualità di funzionario del duca del Württemberg. A Stoccarda frequentò [...] facoltà, l'intelletto astratto, e di essa fa la norma del pensiero e dell'azione. Contemporaneamente alla polemica anti con l'essenza suprema; e il cristiano rifugge dalla vita sociale e statale per chiudersi in una solitaria meditazione della morte. ...
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(fr. chèque; sp. cheque; ted. Scheck; ingl. cheque check: il vocabolo inglese, derivato da to check "controllare", si è diffuso in tutto il mondo, sia nella forma originaria, cheque, check, sia nella forma [...] su estero e lo chèque estero su Italia, in difetto di norme apposite del nostro ordinamento, decide la legge del luogo di destinazione o dal banchiere è pagato al banchiere; l'ambiente sociale di svolgimento del traffico, come la posizione giuridica ...
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PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
Veniero Del Punta
G. Battista Forti
Carlo Pace
. Questioni definitorie. - Per parlare di p. e. occorre innanzitutto precisare l'ambito dell'analisi. Ciò perché ogni soggetto [...] costituì, con d.P. 21 marzo 1964, n. 28, il "Comitato per il Piano di sviluppo economico e sociale della Regione Siciliana". A norma dell'art. 3 del decreto, lo schema di piano si doveva proporre l'obiettivo di promuovere l'ordinato sviluppo dell ...
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CINEMATOGRAFIA (cinematografo: X, p. 335; App. I, p. 420; II, 1, p. 592; III, 1, p. 384)
Innovazioni tecniche. - Dal 1960 a oggi non si registrano innovazioni tecniche di rivoluzionaria importanza, tuttavia [...] del montaggio, c'è da rilevare che oggi fanno parte della norma "attacchi" che fino a qualche tempo fa erano giudicati un ) e B. Widerberg, in equilibrio fra lirismo e impegno politico-sociale (Elvira Madigan, 1966; Adalen 31, 1969; Joe Hill, 1971 ...
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Occorre anzitutto definire esattamente l'estensione del termine. Con esso si vuole indicare, nel presente articolo, non solo una forma di pensiero religioso-filosofico, ma anche un complesso di istituzioni [...] altra che consiste in nuovi apporti derivati da altre classi sociali o da elementi non ariani: nel qual caso i non è costante nei testi, né pare che abbia avuto valore di norma: si poteva entrare in uno di essi senza avere necessariamente percorso o ...
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PAKISTAN (App. II, 11, p. 485)
Paolo DAFFINA
Florio GRADI
Maurizio TADDEI
Gi. Gul.
Ordinamento. - Fino al febbraio del 1956 l'ordinamento costituzionale del P. si fondava su due documenti: il Government [...] land reform regulation) fu promulgato il 7 febbraio del 1959 a norma dell'articolo 64 del Martial law regulation. Esso si applica i riflessi anche nella sfera dell'organizzazione politica e sociale, grazie all'abbondanza ed al valore dei trovamenti; ...
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ROUSSEAU, Jean-Jacques
Ferdinando NERI
Henry PRUNIERES
Ernesto CODIGNOLA
Biografia e attività letteraria. - Nacque a Ginevra il 28 giugno 1712, da una famiglia protestante d'origine francese; la madre [...] di tutti è dunque l'ordine, la norma suprema; a questa norma generale e personificata dò il nome di Parigi 1916; id., R. et la restaur. relig., ivi 1916; E. Durkheim, Le Contrat social de R., in Rev. de Mét. et de Mor., aprile 1918; B. Bosanquet, E. ...
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. Il termine (lat. annōna, da annus) presso i Romani (v. sotto) significava per l'appunto il raccolto dell'anno; ma già in Roma stessa venne ad assumere un significato più preciso, e cioè all'incirca quello [...] 292); non può ritenersi consentito oggi in base alle vigenti norme della legge comunale e provinciale, né gioverebbe invocare in proposito Zingali (nella collezione di Storia economica e sociale della guerra mondiale edita dalla Fondazione Carnegie ...
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Nella sua prima origine, risalente agli albori dell'umanità, è la forma embrionale, rudimentale di guerra, il mezzo brutale a cui ricorre l'individuo isolato contro il suo simile nella lotta per l'esistenza. [...] Ma se il codice cavalleresco poteva servire nella pratica quale norma per svolgere una vertenza, la corte d'onore, per ciò solo determinano un minor turbamento nelle condizioni della sociale tranquillità. Il codice italiano (art. 400) punisce ...
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. Secondo l'etimologia della parola (dal latino concursus, da cum e curro "corro insieme") indica l'affluire simultaneo di più persone o cose a una stessa meta, a un medesimo fine. Il diritto penale contempla [...] di reati, nel secondo caso si ha unico reato e concorso di norme giuridiche su di esso; nel primo, il problema è di regolare loro forze, per sopraffare la resistenza che l'ordinamento sociale oppone alla perpetrazione di un determinato delitto.
Con l ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...