L'assistenza e la beneficenza
Dennis Romano
Introduzione: l'ideologia della beneficenza
Debbe il mercante essere largo a porgere la mano al povero, et farli elemosina della sua facultà quanto si extende, [...] redigere l'atto di ultima volontà erano tenuti a norma di legge a chieder loro se intendessero disporre dei alla sua creazione venne da uomini e donne di diversa estrazione sociale (116). Durante i primi mesi di esistenza, i Derelitti furono ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] l'obbligo di entrare in chiesa a capo scoperto, norma avvertita come umiliante dalla classe dirigente unno-turca, abituata al turbante, segno di distinzione sociale), le posizioni riguardanti problemi organizzativi e di giurisdizione ecclesiastica ...
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Potere
Steven Lukes
Introduzione
Il significato più generale del concetto di 'potere' si ritrova nel Sofista di Platone, in cui si afferma che il potere è "la definizione dell'essere", il tratto distintivo [...] decentralizzate - quando una qualche combinazione di interesse personale a lungo termine, altruismo e conformità alle normesociali può ingenerare un comportamento orientato alla cooperazione. In sintesi il potere, inteso come capacità dell'azione ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La matematica
Alexei Volkov
Karine Chemla
Qu Anjing
La matematica
Le bacchette
di Alexei Volkov
Il sistema di numerazione cinese, sistema decimale e principio [...] piuttosto attribuita ai profondi cambiamenti che subì la struttura sociale e cognitiva della matematica cinese tradizionale nei secc. XIV e il mese sinodico, i cui numeratori erano di norma interi, ossia formavano una terna di dati tale che due ...
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La finanza pubblica: bilanci, fisco, moneta e debito pubblico
Andrea Zannini
Scrivendo vent’anni dopo la conclusione della guerra di Morea, quando la breve stagione settecentesca del dominio sul Peloponneso [...] sono composti di uomini che nei limiti del loro ceto sociale e della loro posizione burocratica, oltre che ovviamente delle e periferici, della Serenissima. Nel febbraio 1719 le norme che regolavano la procedura di revisione contabile vennero per ...
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La presenza borghese
Andrea Zannini
Borghesia, un termine storiografico «aperto»
Pochi concetti storiografici sono stati oggetto di un processo di revisione critica paragonabile a quello che negli ultimi [...] sua storia. Si trattava di un rapporto eminentemente giuridico — cioè inerente al diritto, alle sue norme — ma con rilevanti ricadute sul piano sociale, derivanti dalla riconoscibilità di una persona, di una famiglia, come «antica» della città.
Di ...
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Il ruolo dei poteri pubblici
Wayland Kennet
(Master of Arts in History, University of Cambridge, Cambridge, Gran Bretagna)
Joseph Thornton
(Bachelor of Arts in History, University of Oxford, Oxford, [...] esamina ciascun caso e consiglia le coppie. L'eventuale madre sociale deve avere meno di 40 anni, la coppia deve essere meno figlio biologico di quell'uomo e di quella donna. Queste norme si applicano sia all'uomo sia alla donna, oltre che alla ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] voti, assumendo il nome di fra' Tommaso, e subito, a norma delle costituzioni dell'Ordine, venne trasferito in un monastero di primaria sacerdozio per adeguarle ai grandi compiti politici e sociali loro assegnati dalla Monarchia, e forse sin d ...
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Ipertensione arteriosa
CCesare Bartorelli e Alberto Zanchetti
di Cesare Bartorelli e Alberto Zanchetti
Ipertensione arteriosa
sommario: 1. Introduzione. 2. Classificazioni e terminologia. 3. Storia [...] torna prontamente normale o addirittura diventa inferiore alla norma nel secondo modello; inoltre il volume dei liquidi renali.
La dimostrazione ancora più chiara che stimoli sociali e psicologici possono causare un'ipertensione duratura è stata ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] repertorio di letture, scelte tra le più idonee a quel milieu sociale di cui era divenuto cantore e tra quelle che più promettevano come in La città morta) e voli "pindarici", tutto come di norma. Quello del 1910 è l'ultimo romanzo del D.; ad esso ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...