NEGRI, Giuditta
Francesco Lora
NEGRI (Pasta), Giuditta (Angiola Maria Costanza Giuditta). – Figlia di Carlo Antonio, di nobile famiglia veneta (forse con ascendenza ebraica), farmacista, e di Rachele [...] -luglio cantò a Milano, teatro Carcano, in agosto a Como, teatro Sociale, e in novembre a Bologna, teatro Comunale. Nel carnevale 1829-30 1835 a Milano, Scala, Emma d’Antiochia e Norma.
Il declino vocale palesato negli ultimi spettacoli, unito ...
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GUITMONDO
Mariano Dell'Omo
Pur essendo ignoti luogo e data di nascita di G., teologo e vescovo di Aversa a partire dal 1088, il suo nome, alquanto raro - l'originario Geirmundr, latinizzato in Guimundus [...] del 1088, cioè nell'arco dei tre mesi prescritti dalla norma canonica. Il 12 marzo infatti ebbe inizio il ministero dominazione bizantina allo Stato normanno, in Forme di potere e struttura sociale in Italia nel Medioevo, a cura di G. Rossetti, ...
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MARCELLO, Jacopo Antonio
Giuseppe Gullino
Figlio del patrizio Francesco di Pietro e di Maddalena Trevisan di Paolo di Giovanni, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Angelo, nel 1399, probabilmente [...] allora sulla soglia dei quarant'anni, che di norma costituiva per gli esponenti del patriziato lagunare il limite . 619; G. Trebbi, Il Friuli dal 1420 al 1797. La storia politica e sociale, Udine 1998, p. 44; F. Bianchi, La Ca' di Dio di Padova ...
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CORTESI, Antonio
Alessandra Ascarelli
Nacque a Pavia nel dicembre dell'anno 1796 da Giuseppe e da Margherita Reggini ma questa data potrebbe essere di molto anticipata se, sempre che si tratti della [...] si toccava anche la sfera del comportamento morale e sociale degli artisti". Tra le varie schede, alcune delle quali del 1833 insieme a La vera Sonnambula dello stesso C. con La Norma di V. Bellini. Seguirono i balletti: Le piccole Danaidi (Torino, ...
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MAGLIONE, Luigi
Francesco Malgeri
Nacque a Casoria, presso Napoli, il 3 marzo 1877, da Nicola e da Maria Gaetana Cortese. Compiuti gli studi ginnasiali nel seminario di Cerreto Sannita (1889-91), frequentò [...] Dopo la caduta del fascismo e la nascita della Repubblica sociale italiana (RSI), il M. intese precisare che la Sede non poteva riconoscere il nuovo Stato, in quanto era norma consolidata non "riconoscere de jure governi che si costituiscono durante ...
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FIAMMERI (Fiamiero, Flamerius), Giovan Battista (Battista di Benedetto, Battista di Benedetto dell'Ammannato)
Enrico Parlato
Nacque a Firenze all'inizio del quinto decennio del sec. XVI, data che si [...] . Pirri, 1943, p. 25 n. 60), fratello laico di norma destinato agli uffici domestici, all'assistenza dei professi o, ed è , rimanendo sempre nello stato laicale.
La modesta estrazione sociale del F. emerge dallo stesso verbale d'ingresso nella ...
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ORESTANO, Riccardo
Massimo Brutti
– Nacque a Palermo il 26 maggio 1909 da Francesco e da Sofia Travaglia.
La sua formazione fino agli anni dell'adolescenza si svolse privatamente, con l'ausilio di [...] giuridica, che Orestano prendeva da Capograssi e che usava come schema per la descrizione storica: fusione di realtà sociale, norme, idee giuridiche. Il soggetto preponderante era la scienza, intesa nel senso più vasto, come intelligenza delle cose e ...
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GUICCIARDINI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1346 circa da Piero di Ghino e dalla prima moglie di questo, Tessa Bardi.
La famiglia Guicciardini, di antiche tradizioni (la sua presenza a Firenze [...] del padre, il G. conservò un altissimo livello economico e sociale; fece fruttare al meglio le aziende ereditate: una manifattura di accadeva questo, i membri della Signoria, che a norma degli statuti non potevano uscire dal palazzo, non seppero ...
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DE MARINI (Marini), Claudio
Carlo Bitossi
Nacque verso il 1574 "fuori di matrimonio nel paese della Borgogna" (Della Torre).
Il padre, Cosmo di Giuliano, appartenente alla nobiltà "vecchia" genovese, [...] . Liberato, nel febbraio venne esiliato a Roma, a norma della "legge dei biglietti" appena introdotta, che puniva con pp. 77 s.; R. Savelli, Repressione penale, controllo sociale e privilegio nobiliare: la legge dell'"ostracismo" a Genova agli ...
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GIGLI, Beniamino
Alessandra Cruciani
Nato a Recanati il 20 marzo 1890, ultimo di sei figli, da Domenico, calzolaio e campanaro del duomo di Recanati e da Ester Magnatessa, a soli sette anni entrò a [...] vero esordio ebbe comunque luogo il 14 ott. 1914 al teatro Sociale di Rovigo ne LaGioconda di A. Ponchielli, replicata poi al teatro dell'Opera di Roma, affrontò il ruolo di Pollione nella Norma di Bellini e fu poi al Massimo di Palermo in Andrea ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...