FRESCHI (David), Tommaso de'
Roberto Zago
Figlio primogenito di Giovanni David di Tommaso e di Elisabetta Pencina di Domenico, nacque a Venezia nella contrada di S. Biagio il 2 febbr. 1453. Il nome [...] I grandi cicli narrativi, Venezia 1992, pp. 27, 38 s., 269; A. Bellavitis, "Per citadini metterete…". La stratificazione della società veneziana cinquecentesca tra norma giuridica e riconoscimento sociale, in Quaderni storici, XXX (1995), pp. 373 s. ...
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SERVI
EEmanuele Conte
Termine ampio e non univoco al tempo di Federico, la parola servus ha indotto anche gli storici moderni a estese discussioni. Celebre è stata la critica di Marc Bloch, che in un [...] qui le perplessità sulla datazione) proprio per interpretare le norme canoniche che escludevano i servi dai sacramenti dell'ordine e di una categoria di villani percepita come tale sul piano sociale, dall'altra l'adozione da parte del legislatore di ...
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GRIPPO, Pasquale
Giulia Caravale
Nacque a Potenza il 12 dic. 1845 da Gerardo e Angela Biscione. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Napoli, si laureò a soli 17 anni (Cilibrizzi) [...] di diritto penale adottando, sin dall'inizio, un metodo di ricerca che si basava sulla lettura della norma alla luce della realtà sociale in cui trovava applicazione, dei precedenti storici e della comparazione con gli ordinamenti degli altri paesi ...
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L’antisemitismo
Stefano Levi Della Torre
1. Nel 19° sec. il termine «semita» riguardava la linguistica e distingueva il ceppo dell’ebraico, dell’arabo o del maltese da quello «indo-europeo». Ma «antisemitismo» [...] al diverso, l’antisemitismo è più propriamente ostilità al simile, o meglio alla contiguità deviante: deviante dalla norma comune, sociale e religiosa. E la devianza, percepita come somiglianza corrotta, è della pura diversità tanto più conturbante ...
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CAPITANI DEI REGNI D'ITALIA E DI SICILIA
RRenato Bordone
Il termine capitaneus viene usato nelle fonti di età federiciana per indicare, tanto nel Regno di Sicilia quanto in quello d'Italia, un funzionario [...] in senso traslato in età carolingia per individuare una superiorità sociale (homines capitanei nel placito di Risano dell'804), si Sicilie.
Nel Regno d'Italia, dove di norma conservava ancora un significato prevalentemente feudale, Federico pare ...
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FOSCARI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 21 luglio 1517 da Marco di Giovanni, del ramo a S. Simeon Piccolo, e da Orsa Cappello di Filippo.
Il padre era uomo di forte personalità: abile, [...] ma un notevole problema fu costituito dalla forte conflittualità sociale nella provincia, specie a causa del mancato rinnovamento di campagna - finirono per essere addossati incarichi di norma incompatibili tra loro: nel difficile 1577 egli infatti, ...
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GUERRIERI GONZAGA, Carlo
Paola Bernasconi
Ultimo di sei fratelli, nacque a Mantova il 21 nov. 1827 dal marchese Luigi e Maria Rasponi, tra loro cugini. Trascorsi i primi anni di vita nella casa della [...] sottotenenti. Rassicurato dal fatto di poter dare, a norma di regolamento, le proprie dimissioni una volta divenuto ufficiale dell'analisi di questo fenomeno che ipotizzò essere un problema sociale piuttosto che politico, dietro il quale si celava un ...
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FRUGONI (Frugone), Giovan Bernardo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque nel 1590 a Genova, nel palazzo di famiglia di piazza Valoria, da Giovan Battista e da Maria Sauli.
Le famiglie erano della parte [...] zone anche dai suoi parenti Giustiniani e con i nuovi problemi sociali che si ponevano in zone tradizionalmente agricole.
Nel 1636 il la carica dogale, non senza il rispetto della sottintesa norma dell'alternanza che, dopo il "nuovo" Sauli, voleva ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali. Gli Alani
Wilfried Menghin
Gli alani
L’etnonimo Alani doveva indicare un insieme di popolazioni iranico-sarmatiche [...] VII, 7, 4; Dio Cass., LXIX, 15). Sulla struttura sociale e, in generale, sulla storia culturale, le fonti scritte del III sepoltura femminile di epoca unna a Iragi, il corredo consiste di norma in orecchini d’oro, numerose canutiglie d’oro a omega (W ...
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ARIGERNO
Paolo Bertolini
Scarse sono le notizie che noi abbiamo su questo conte goto, alto funzionario della corte di Ravenna, ma tutte di grande interesse storico, perché da esse A. appare come esecutore [...] notevole importanza. A.Roma due personaggi di elevata posizione sociale, Basilio e Pretestato, erano stati accusati di pratiche impose che il Senato aprisse un'inchiesta e procedesse a norma di legge contro i responsabili perché il volgo non fosse ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...